La MotoGp ha rischiato di perdere due protagonisti per molto tempo, invece le diagnosi per Pecco Bagnaia e Enea Bastianini hanno dato un esito positivo per il Campione del Mondo, e uno agrodolce per il numero 23.
MOTOGP: NESSUNA FRATTURA PER BAGNAIA
Bagnaia è caduto al primo giro: un highside che lo ha spinto a terra in uscita dalla curva, ma la dinamica dell'incidente avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori. Alle sue spalle infatti, sopraggiungevano tutti gli altri piloti, con Martin che è riuscito ad evitare l'impatto con Bagnaia per pochi centimetri e Binder che invece lo ha colpito nella zona tibiotarsica. Questione di centimetri quindi. I rilievi medici successivi hanno riportato molteplici contusioni ma l'assenza di fratture. Un'ottima notizia per il pilota italiano. All'uscita dell'ospedale, Bagnaia si è dimostrato fiducioso per Misano:
"Farò di tutto per esserci e provare a fare bene"
MOTOGP: OPERAZIONE NECESSARIA PER BASTIANINI
Pochi giri più tardi, anche l'altro pilota Ducati è stato protagonista di un incidente che ha visto coinvolti altri cinque piloti. Ad aver la peggio è stato Bastianini, ma anche in questo caso, le conseguenze potevano essere più gravi. Questo il comunicato della scuderia di Borgo Panigale dopo gli esami strumentali ai quali è stato sottoposto il riminese.
"Bastianini ha riportato una frattura non scomposta del malleolo mediale della caviglia sinistra e una frattura sottocapitale del secondo metacarpo della mano sinistra. Sia la sua mano che la caviglia sono state immobilizzate per consentirgli di recarsi in Italia stasera. Bastianini dovrà essere operato alla caviglia e, per accelerare il recupero, nei prossimi giorni verrà operato anche alla mano"
Esclusa quindi la sua partecipazione al prossimo GP di Misano.
(Credits: Getty Images)
