Messi e Neymar. Due fenomeni che hanno scritto la storia del Calcio. L'avventura insieme al Barcellona vincendo tutto, poi il brasiliano ha scelto Parigi per scrivere la sua pagina in autonomia. Risultati non all'altezza delle aspettative. Sette anni al Psg, gli ultimi due dei quali vissuti insieme a Messi, arrivato all'ombra della Tour Eiffel con l'unico obiettivo di vincere la Champions. Il super team non ha funzionato, anzi: due eliminazioni agli ottavi di finale che hanno scatenato l'ira dei tifosi parigini, i quali hanno accusato i due fenomeni di scarso impegno. Gli ultimi mesi, quelli seguenti alla vittoria del Mondiale da parte dell'Argentina, sono stati duri per Messi, soprattutto perché l'Albiceleste ha battuto in finale proprio la Francia. Nessuna passerella d'onore al Parco dei Principi, solo fischi per Leo. Riguardo quel periodo, che Neymar ha passato in infermeria per via di un infortunio alla caviglia, il brasiliano ora all'Al-Hilal ha rilasciato una dichiarazione a sostegno soprattutto dell'amico.
"Sono stato molto felice per lui, anche se ha vissuto di tutto. È andato in paradiso con l’Argentina e vissuto l’inferno a Parigi. Io e lui abbiamo passato l’inferno. Facciamo del nostro meglio, siamo campioni, cerchiamo di fare la storia. Ecco perché io e lui giocavamo di nuovo insieme, per fare la storia. Ma sfortunatamente non ci siamo riusciti”
Messi ora, sta facendo scintille dall'altra parte del Mondo. Da quando ha firmato con l'Inter Miami di Beckham sembra rinato. Anche ieri sera, nella sfida contro il Los Angeles FC di Chiellini ha dato spettacolo con due assist per Jordi Alba e Campana. L'obiettivo ora è risalire la classifica che vedeva l'Inter Miami ancorata all'ultimo posto. Le basi sono ottime, considerando la recente vittoria in Leagues Cup.
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