La Coppa Italia è la seconda competizione italiana per importanza. A volte viene declassata o bistrattata dagli addetti ai lavori, vuoi per la sua formula non accattivante come la FA Cup (con il Tottenham sorteggiata una squadra dell’ottava serie inglese), vuoi per concentrare energie sugli altri obiettivi, campionato in primis.
Tutti sembrano snobbarla, ma poi quando arriva il momento di giocare tutti si scapicollano sul pallone alla ricerca di una rete per il passaggio del turno. Oggi, domani e dopodomani si disputeranno gli ottavi, con Roma-Spezia e Lazio-Parma che chiuderanno il tabellone la prossima settimana. Sedici squadre sono arrivate a questo punto, tutte di Serie A tranne Empoli e Spal che se la vedranno rispettivamente contro Napoli e Sassuolo.
MILAN – TORINO, SI VA AI SUPPLEMENTARI?
Pioli spera in un déjà-vù della sfida di campionato vinta per 2 a 0 e dominata in lungo e in largo. Sull’altra panchina invece tutt’altro mood, Giampaolo ha dichiarato che farà turnover sostituendo 7/8 giocatori per preservare le energie della sua formazione tipo. Pretattica o meno, sarà senz’altro una gara sul filo del rasoio. Nel computo totale delle gare disputate il Milan ha perso nove delle 23 sfide di Coppa Italia contro il Torino (7V, 7N), solo con la Juventus ha un risultato peggiore (11P). Questa è la quarta stagione in cui Milan e Torino si incontrano agli ottavi di finale di Coppa Italia: i granata superarono il turno nella prima sfida del 1961, mentre i rossoneri hanno strappato l’accesso ai quarti di finale nelle due più recenti nel 2000 e nel 2017. In generale, il Milan ha superato gli ottavi di finale di Coppa Italia in ciascuna delle ultime 11 stagioni.
Nelle precedenti quattro stagioni, il Torino ha alternato un’eliminazione ad un passaggio del turno agli ottavi di finale, lo scorso anno superando il Genoa solo ai calci di rigore per poi essere eliminata proprio dal Milan ai quarti. Il Milan è stato straordinario quest’anno e il suo stile di gioco effervescente sotto la guida di Stefano Pioli ha dato i suoi frutti. I granata, nonostante l’evidente divario di qualità, cercheranno di portare la partita ai tempi supplementari per far correre i rossoneri e sperare in un coup de theatre inaspettato.
FIORENTINA – INTER, OCCASIONE PER ERIKSEN
Primo confronto agli ottavi di finale di coppa tra Fiorentina e Inter: la scorsa stagione i due club incrociarono i loro destini ai quarti con la vittoria dei nerazzurri a San Siro per 2 a 1. Ma al Franchi è tutta un’altra storia, l’Inter non riesce a espugnarlo da ben 6 partite di Serie A (3N, 3P), l’ultima vittoria nerazzurra in casa dei viola risale al febbraio 2014. Riuscirà l’armata di Conte a infrangere questo tabù? Considerato che la squadra milanese ormai concorre solo per campionato e Coppa Italia vedremo se il tecnico pugliese attuerà un turn over moderato per cercare di riportare il trofeo in casa nerazzurra a distanza di 10 anni.
Nelle ultime 17 edizioni della Coppa Italia, solo una volta l’Inter non è riuscita a passare il turno agli ottavi di finale, nella stagione 2013/14 quando l’Udinese riuscì ad eliminare i nerazzurri con un successo per 1-0. Giacomo Bonaventura ha segnato quattro gol contro l’Inter in tutte le competizioni, solamente contro il Napoli (cinque) ha fatto meglio. Christian Eriksen ha trovato il gol nell’unico match di Coppa Italia giocato da titolare: contro il Napoli a giugno. Il talento danese al momento non ha attirato offerte di mercato e ha un’occasione più unica che rara di ridefinire le gerarchie di squadra con una prestazione all’altezza della sua classe… sempre che Conte lo schieri titolare!
JUVENTUS – GENOA, SCAMACCA VS. RONALDO
Potrebbe sembrare un match semplice per i bianconeri, ma il Genoa grazie alla cura Ballardini è riuscito nel giro di poche partite a trovare punti e continuità, uscendo dalla zona retrocessione e vincendo l’ultima gara di campionato per 2 a 0 contro il Bologna. Al contrario, la Juve pur ottenendo i 3 punti contro il Sassuolo, è rimasta in superiorità numerica per 45 minuti riuscendo solo nel finale a sfangarla solo negli ultimi 10 giri d’orologio. Da segnalare che i bianconeri nelle ultime 5 gare hanno fatto registrare una media di 4 gol a partita, mantenendo la porta inviolata solo contro il Parma.
Tutte le ultime tre sfide di Coppa Italia tra Juventus e Genoa sono state agli ottavi di finale (doppio confronto nel 1992/93 e gara unica nel 2017/18) con i bianconeri che hanno sempre vinto nel parziale. Il Genoa è stato eliminato agli ottavi di finale in tutte le ultime 12 stagioni, l’ultimo accesso ai quarti risale alla stagione 1991/92. Da quando gioca nella Juventus, la Coppa Italia è la competizione in cui Cristiano Ronaldo vanta la peggior media gol: una rete ogni 239 minuti giocati di media. Gianluca Scamacca ha segnato una doppietta in ognuna delle quattro partite di Coppa Italia disputate in carriera (otto gol in quattro presenze per lui, incluse appunto quattro nell’edizione in corso), ma riuscirà a bucare la porta bianconera?
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