Presentato Nikola Mirotic, la nuova stella dell'Olimpia Milano. L'ex cestista di Barcellona e Real Madrid ha scelto l'Armani per proseguire la propria carriera, già molto ricca di vittorie e punti. Tanti punti, come quelli che ha segnato durante i suoi anni in Nba, dove ha vestito le canotte di Bulls, Pelicans e Bucks. Negli ultimi quattro anni passati in blaugrana, ha raccolto 262 presenze impreziosite da 4176 punti segnati.
MIROTIC: DECISIVO IL RAPPORTO CON MESSINA
Nel corso della lunga intervista di presentazione, il lungo montenegrino ha parlato del rapporto speciale che lo lega al coach Ettore Messina che lo ha lanciato quando Mirotic faticava ad imporsi nei Blancos:
"È una persona per la quale voglio combattere e competere e aiutare a vincere. Quando ero un ragazzino che cercava di sopravvivere in prima squadra al Real Madrid lui mi ha dato una chance. [...] Siamo sempre rimasti in contatto, ci siamo visti quando eravamo nella NBA. Penso sia una dei primi due o tre allenatori di sempre in Europa".
IL NUOVO RUOLO DA ALA PICCOLA
Proprio Messina lo ha convinto a venire a Milano con diverse telefonate, spiegandogli l'obbiettivo del club e il ruolo che avrebbe ricoperto all'Olimpia:
"Il Coach mi ha parlato di giocare minuti da ala piccola. L’idea mi piace e in palestra ci stiamo già lavorando. Con le difese che cambiano puoi creare mismatch importanti"
Niente staffetta con Melli o esclusione di un centro per far posto a Mirotic dunque. Possibile quindi un quintetto base con Pangos, Shields, Mirotic, Melli e Hines.
L'AMBIZIONE DELL'OLIMPIA
Mirotic cercava una squadra che potesse competere per l'Eurolega, trovandola in Milano. L'ambizione dell'Olimpia è nota e il progetto tecnico ha come obbiettivo il successo su tutti i fronti, cosa che al montenegrino piace:
"Volevo una squadra con il potenziale per raggiungere le Final Four, non abbiamo nulla da nasconderci e poi l’Olimpia merita di essere al top in Europa. [...] È la cosa più vicina ad un club NBA che abbia visto nella mia carriera”.
(Credits: Getty Images)
