Non ci sarà l'atteso remake della finale di Cincinnati (e prima ancora di Wimbledon) tra Carlos Alcaraz e Novak Djokovic nel teatro degli Us Open. Lo spagnolo è infatti caduto in semifinale contro Daniil Medvedev, che conferma di avere nello Slam statunitense un torneo amico e affronterà il serbo, a cui ha strappato due anni fa la possibilità di vincere tutti quattro Major della stagione superandolo proprio nella finale di Flushing Meadows.
Medvedev ha realizzato un'impresa, superando 7-6 6-1 3-6 6-3 Alcaraz. Dall'altra parte Djokovic aveva un incontro in cui partiva largamente da favorito pur contro un giocatore di casa, Ben Shelton, sorpresa della manifestazione capace di eliminare due connazionali come Paul e Tiafoe nei turni precedenti. Un ragazzo che rivedremo probabilmente a queste "altitudini", considerati i soli 20 anni e la maturità dimostrata anche quando Djokovic ha polemicamente ripetuto l'esultanza tipica dell'avversario. Alla fine il confronto è terminato in tre set: 6-3 6-2 7-6.
Subito dopo l'impresa in semifinale, Medvedev ha ricordato quanto accaduto due anni fa nello stesso torneo.
"Lui ha vinto 23 Slam e io uno solo. Quando l'ho battuto nel 2021 ho giocato al di sopra dei miei standard e per ripetermi dovrò farlo di nuovo. Non c'è un altro modo".
La finale si giocherà alle 22 ora italiana. Nel frattempo si è concluso il torneo femminile e a trionfare è stata una statunitense, Coco Gauff, al suo primo titolo Slam. Battuta in tre set (2-6 6-3 6-2) la russa Sabalenka. Piccola consolazione per la finalista sconfitta, dalla nuova settimana sarà numero 1 del mondo. Gauff salirà invece al numero 3.
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