Sarà di nuovo Italia-Olanda. Come nella finale, dolorosissima per gli azzurri, di Atlanta '96, persa dalla "Generazione di fenomeni". Come quattro anni prima a Barcellona '92, altro pessimo ricordo, allora nei quarti dei Giochi. Stavolta sarà un Europeo e gli orange non sono più stati quelli degli anni Novanta negli anni a seguire, così come ha fatto più fatica ad affermarsi l'Italia fino all'arrivo di Fefé De Giorgi e dei suoi ragazzi.
Gli azzurri sono campioni del mondo e nell'appuntamento continentale hanno superato tutte le prove, compresa la prima ad eliminazione diretta contro la Macedonia (3-0). Stasera alle 21 avranno anche il vantaggio del fattore campo, visto che si gioca al PalaFlorio di Bari con 5.000 spettatori attesi sugli spalti. L'Olanda, dal canto suo, ha superato la Germania al tie-break.
In virtù del ruolino di marcia messo finora alle spalle, De Giorgi non dovrebbe cambiare il suo sestetto titolare. Il capitano Simone Giannelli sarà il regista in una diagonale completata dall'opposto Yuri Romanò, mentre Roberto Russo e Gianluca Galassi saranno i centrali (l'Italia non può contare sull'infortunato Simone Anzani) e il duo Alessandro Michieletto-Daniele Lavia giocherà nel ruolo di schiacciatore. Fabio Balaso è il libero.
Per contro l'Olanda conta su un ct che conosce benissimo gli azzurri, l'italiano Roberto Piazza. Punta sul braccio dell'opposto Nimir Abdel-Aziz, oggi in Turchia all'Alkbank ma per tanti anni in Serie A tra Milano, Trento e Modena, oltre che sugli schiacciatori Tuinstra (16 punti contro i tedeschi) e Jorna.
Prima della sfida Italia-Olanda (ore 21), alle 18, l'altro quarto di finale tra Polonia e Serbia. Già in semifinale la Francia (3-0 alla Romania) e la Slovenia (3-1 all'Ucraina).
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