Terminata la sosta per le Nazionali, in Serie A è arrivato il momento del derby di Milano, una partita che, anche quest'anno, vale le prime posizioni in classifica, con le due squadre milanesi che hanno vinto tutte le prime tre gara di questa stagione e si trovano in testa a quota nove punti. Il derby di Milano, oltre alla sfida tra le due squadre, ci riserva anche il confronto tra ottimi giocatori che militano nel nostro campionato, uno dei più interessanti è quello tra Lautaro Martinez e Olivier Giroud, attaccanti di generazioni diverse, che in Italia stanno dimostrando il loro valore.
DERBY DI MILANO, LA SPINTA DI GIROUD
Olivier Giroud, attaccante classe 1986, è uno di quei giocatori che nella sua carriera ha vinto tutto, senza mai esser stato definito un vero e proprio top player, a causa soprattutto della mancanza di costanza nei gol, come nel Mondiale vinto dalla sua Francia nel 2018, dove, pur partendo titolare, non è mai riuscito a trovare il fondo della rete, facendo comunque tanto lavoro sporco, dando una grossa mano alla sua Nazionale.
DERBY DI MILANO, IL FATTORE LAUTARO
Con undici anni in meno sulla carta d'identità, Lautaro Martinez è sulla strada giusta per diventare uno degli attaccanti più forti in circolazione e il suo palmarès lo conferma, considerando che, all'età di 26 anni, ha già vinto con l'Inter due Coppe Italia, due Supercoppe italiane e un campionato, tutti trofei alzati da grande protagonista; anche con la Nazionale non sono mancati i trofei, dopo aver vinto la Coppa America nella stagione 20/21, è arrivato anche il Mondiale lo scorso anno.
DERBY DI MILANO, LA SFIDA DELLA CLASSIFICA MARCATORI
Nel derby i due attaccanti si giocano anche il primo posto nella classifica marcatori, con Lautaro che attualmente si trova primo con cinque reti e Giroud che insegue con un gol in meno; nei quattordici derby disputati, Lautaro ha trovato la via del gol ben otto volte, con il Milan che attualmente è la sua seconda preda preferita dopo il Cagliari, mentre Giroud, in otto derby giocati ha segnato tre reti.
(Credits: Getty Images)
