Dopo aver battuto nettamente la Francia per 3-0, nonostante i transalpini arrivassero da una lunga striscia di successi senza grandi patemi, l'Italia si gioca oggi la finale degli Europei di volley contro la Polonia. Un'avversaria fortissima, che ha superato in semifinale la Slovenia per 3-1 mostrando per tutto il torneo una batteria di attaccanti invidiabile.
Sarà una sfida di altissimo livello tra due squadre che hanno caratterizzato gli ultimi anni nella pallavolo mondiale. Gli azzurri di Fefé De Giorgi sono campioni del mondo e d'Europa, sono una formazione ancora giovane ma ormai consolidata, nonostante abbia dovuto rinunciare fin da inizio torneo ad Anzani tra i centrali. Russo, nello stesso reparto, si è infortunato all'inizio della partita contro l'Olanda vinta nei quarti di finale soltanto al tie-break ed è stato molto ben sostituito da Mosca contro i francesi. Proverà a tornare nei ranghi per l'ultimo atto del torneo.
Dalla parte opposta, il ct Nikola Grbic punterà sulla potenza in attacco del cubano naturalizzato Wilfredo Leon, ma non solo. Il centroamericano fa la differenza (25 punti contro la Slovenia), in compenso può contare su un gruppo che soprattutto nelle fasi d'attacco è molto temibile. Basti pensare che un opposto come Kurek, tra i più forti al mondo, nella sua nazionale fa panchina... Ma anche in difesa un libero come Zatorski è tra i top al mondo ed è stato determinante per fermare i giocatori in banda della Slovenia in semifinale. Il sunto delle qualità dei polacchi lo fa De Giorgi.
"Sono una squadra formidabile, riescono a essere sia fisici che tecnici, combinazione ideale"
Spettatore d'eccezione per la gara di oggi sarà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, atteso sulle tribune del PalaEur (sold out per l'occasione).
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