Questo è un periodo incasinato per il calendario della Premier League: c’è un turno infrasettimanale diviso in due tra questa settimana e quella successiva, con la partita rinviata tra Aston Villa-Tottenham sostituita dal recupero degli Spurs contro il Fulham. Assomiglia a un finale di stagione del calcio dilettante inglese, dove tante squadre hanno una scadenza fissa per terminare le partite casalinghe perché convive con una squadra di cricket che ha bisogno del campo da maggio in poi. Sembra come un panino, con questa giornata dentro due fette del turno infrasettimanale. Diamo un’occhiata alle partite, purtroppo Aston Villa non ha ancora abbastanza giocatori per giocare contro Everton e la partita è stata rinviata.
WOLVERHAMPTON – WEST BROM
Cominciamo subito ingranando la quinta marcia con un super derby del centro Inghilterra tra due squadre che hanno una antipatia tra loro non indifferente. È un derby basato sulla geografia, quando è stato costruito una nuova linea di tram tra Birmingham e Wolverhampton, i tifosi di Wolves hanno protestato perché sulla linea c’era una fermata chiamato The Hawthorns dopo lo stadio di West Brom e non c’era una fermata Molineux in onore del loro stadio. Per loro il fatto che la linea passava vicino allo stadio del West Brom e non quello di Wolverhampton c’entrava poco, era un discorso di orgoglio locale! Le due squadre non sono messe bene in questo momento, Wolves ha vinto una sola volta da quando Raul Jimenez ha subito il brutto infortunio contro Arsenal, mentre West Brom ha vinto una sola volta in tutta la stagione. L’ultimo Black Country Derby a Molineux è stato nel 2012 quando West Brom ha vinto 5 a 1. Una ripetizione di questo risultato sembra difficile ma in questa stagione di sorprese………….
BRIGHTON – LEEDS
Ci sono solo due squadre professioniste di calcio nella provincia di Sussex, e per coincidenza il Leeds gioca contro entrambe nell’arco di una settimana. Cercherà di evitare lo stesso esito contro il Crawley Town nel FA Cup, una sconfitta imbarazzante per 3 a 0. Brighton ha superato il terzo turno della Coppa con una vittoria dopo i calci di rigori contro Newport County, ma sicuramente scambierebbero il passaggio al quarto turno per il posto in classifica di Leeds, dove ora ci sono ben 9 punti di differenza. Brighton ha fatto una prestazione dignitosa contro Manchester City al Etihad mercoledì scorso, ma la sconfitta di 1 a 0 poteva essere molto più pesante. Leeds ha i giorni “Si” e i giorni “No”, ma ha vinto le ultime due partite in casa, e Brighton cercherà di evitare la tripletta ed ottenere tre punti più che utili per allontanare la squadra dalla zona di pericolo. Entrambe squadre non sono al completo, Leeds è senza Kalvan Phillips, una mancanza importante, mentre al Brighton mancano quattro titolari.
WEST HAM – BURNLEY
Ecco un Derby Claret and Blue, visto che le due squadre hanno gli stessi colori. I tifosi sono ancora vietati degli stadi, ed alcuni parenti dei proprietari di West Ham si lamentavano perché non sono riusciti a vedere la squadra. Comunque, una soluzione è stata trovata, hanno inserito queste persone nella CDA del West Ham. Una di queste, la fidanzata del figlio del proprietario David Sullivan, Emma Benton-Hughes, prima lavorava come attrice, ma non credo che il suo genere di film verrà mai nominato agli Oscar, se mi capite…………. Tornando in campo la partita sarà molto combattuta, Burnley sta ritrovando la forza e lo stile delle stagioni scorse e gli ultimi tre risultati sono stati molto “Burnley”, cioè 1-0 o per loro o per gli avversari. West Ham ha deciso di vendere Sebastian Haller all’Ajax, sembra una mossa strana visto che ha giocato titolare in quasi ogni partita di questa stagione lasciando solo Antonio come unico vero centroavanti della rosa. Vediamo se compreranno un sostituto in questo periodo, magari Emma Benton-Hughes potrebbe essere un fattore nelle trattative.
FULHAM – CHELSEA
Eccoci al nostro secondo derby del weekend, un affare tutto ovest Londra con poche fermate sul District Line tra Fulham Broadway e Putney Bridge. Ma è uno di quei derby “senso unico” per quanto riguarda i tifosi, quelli di Fulham detestano quelli del Chelsea, ma dall’altro lato, quelli di Stamford Bridge hanno più antipatia per Tottenham e West Ham. Possiamo dire che è anche un derby a “senso unico” parlando calcisticamente, ma non sarebbe un confronto giusto visto le risorse delle due squadre, magari relativamente Scott Parker ha fatto meglio di Frank Lampard in questa stagione. Dopo un inizio lento della stagione che ha portato qualche cambio tra i titolari, soprattutto in difesa, la squadra di casa è arrivata a ben 5 pareggi di fila, incluso quello più che meritato contro Tottenham mercoledì sera, una partita che Parker ha dovuto preparare nell’arco di pochi giorni dopo il rinvio di Aston Villa – Tottenham che era originalmente in calendario per questa settimana. Il Chelsea non ha passato un buon Natale, un pareggio contro Aston Villa e due sconfitte contro Arsenal e Manchester City, quindi Fulham sentirà la possibilità di mettere Lampard ancora sotto più pressione, l’unica cosa è che il breve periodo tra le due partite non sarà molto di aiuto visto che Chelsea non ha giocato questa settimana.
LEICESTER – SOUTHAMPTON
Southampton 0 Leicester 9. Ogni articolo che parla di queste due squadre nomina questa partita, così devo fare anch’io. Comunque per me è finito 0 a 5 perché quello è stato il parziale quando ho spento la TV e sono andato a letto……….! È stata la svolta per Ralph Hassenhuttl a Saints, la società ha mantenuto la fiducia nell’austriaco ed è stato premiato con una ottima stagione finora. Non possiamo parlare di un eventuale vendetta domani, perché la partita di ritorno nella scorsa stagione abbiamo vinto 2 a 1, la seconda vittoria di fila al King Power Stadium, due volte con lo stesso risultato. Le assenze in campo potrebbero fare la differenza questa volta. Southampton ha ancora qualche infortunio, e ieri ha perso il bomber Danny Ings dopo un tampone positivo, ma quelli che sono entrati in campo al posto degli indisponibili hanno fatto una bella impressione, soprattutto Ibrahima Diallo a centrocampo, un ragazzo che è arrivato da Brest durante l’estate. Leicester sembra essere quasi al completo, manca solo Denis Praet, e forse la striscia di sei scontri diretti in Premier League senza una vittoria casalinga potrebbe terminare, prometto che ho scritto questo senza il mio “cappello del tifoso”!
SHEFFIELD UNITED – TOTTENHAM
Sheffield United finalmente ha vinto la sua prima partita della stagione contro Newcastle martedì sera con una vittoria per 1 a 0, grazie a un rigore un pochino dubbio dato dal VAR. La squadra è stata criticata per i festeggiamenti dopo gara, perché alla fine la squadra è ancora a 9 punti dalla salvezza, ma psicologicamente la prima vittoria vale tanto. Rimane ancora la statistica che anche se lo Sheffield United ha la stessa media punti della scorsa stagione, non sono nemmeno vicini ai classici 40 punti della salvezza. Dall’altro lato il Tottenham ha zoppicato con un pareggio in casa contro Fulham, un’altra partita con la zampa di Mourinho che ha cercato di chiudere la partita a 1-0, ma sembra che Tottenham non sia una squadra basata su quel principio, meglio andare avanti e chiudere la partita con qualche gol in più, per avere l’assicurazione contro una possibile dormita in difesa. La stessa cosa è successo nelle partite contro Crystal Palace e Wolves il mese scorso, quindi sei punti persi, esattamente il numero di punti in meno che il Tottenham ha dietro la capolista Man Utd. Domenica vedremo se le vittorie di Sheffield United sono come gli autobus londinesi, aspetti tanto e due arrivano insieme, (ha battuto Spurs 3-1 a Bramall Lane la scorsa stagione) o se Spurs potrebbe tornare sulla giusta strada. Non credo che Mourinho sia uno che cambia tattica perché è stato criticato nei giornali, quindi sicuramente l’allenatore dei Blades Chris Wilder darà molto peso sul fatto che per Tottenham, andare in vantaggio non è per niente una garanzia.
LIVERPOOL – MANCHESTER UNITED
È da un bel po’ che possiamo considerare Liverpool-Manchester United una delle partite clou della stagione. È stato sempre così per i tifosi, una rivalità tra due città che negli anni ’80 sono state probabilmente quelle più pericolose del calcio inglese, con il lancio di freccette, il lacrimogeni lanciati nel pullman del Manchester United all’arrivo ad Anfield e vari altri incidenti in una epoca non molto bella. Ma calcisticamente una delle due squadre ha sempre più o meno dominato l’altro negli ultimi anni. Gli anni ’70 e ’80 Liverpool era dominante, sostituto da United negli anni ’90 fino a quando Sir Alex Ferguson ha salutato la squadra. Poi City è diventata la squadra principale (almeno in campo) della città di Manchester, e l’obbiettivo dei tifosi di United era di battere Liverpool per bloccare un eventuale vittoria nel campionato, non per aiutare la loro squadra a vincere il titolo. Ma forse questa stagione è diversa, piano piano United ha messo insieme degli ottimi risultati, e dopo la vittoria contro Burnley questa settimana si trova prima in classifica. Liverpool ha giocato tre partite senza una vittoria, una sensazione molto rara per Jurgen Klopp e lo United in questa stagione è una vera macchina da guerra con sette vittorie, un pareggio e nessuna sconfitta, con una media di più di tre gol segnati in ogni partita. Ma una statistica lampeggia ancora, 67 partite da imbattuti ad Anfield nel campionato da Aprile 2017. Comunque United avrà una bella opportunità di cancellare questo numero con una vittoria, non hanno problemi di formazione (con un rinato Pogba), mentre il Liverpool si trova ancora corto in difesa. Pochi per ora hanno nominato United come possibile vincitore della Premier League, ma una vittoria domenica potrebbe cambiare alla grande questo punto di vista.
MANCHESTER CITY – CRYSTAL PALACE
Prima abbiamo detto che piano piano il Manchester United è arrivato in testa della classifica, allo stesso modo piano piano Manchester City si è presentato nella zona della classifica dove sono abituati, dopo un breve periodo a metà classifica. La squadra di Guardiola è imbattuta da otto partite e ha subito un solo gol contro West Bromwich Albion in questa striscia. Con la difesa ben messa, non importa che Manchester City stia segnando un po’ di meno in questa stagione, l’unica vittoria in vecchio stile è stato un 5-0 contro Fulham. Crystal Palace è imbattuto nelle ultime due trasferte al Etihad, segnando ben cinque gol in una vittoria e un pareggio, ma difficile che ripeterà questi numeri di gol questa volta, visto come è messa la difesa di City. Ha strappato un ottimo pareggio contro Arsenal ieri sera, ma la rosa è abbastanza stretta per via di alcuni infortuni e con meno giorni di recupero in confronto al City, questa è una cosa che non aiuta tanto Mister Hodgson per la partita di domenica.
ARSENAL – NEWCASTLE
Come succede spesso, due squadre che si sono incontrati in FA Cup si trovano di nuovo nel campionato a pochi giorni di distanza. Succederà anche nel quarto turno con l’accoppiata Manchester United e Liverpool! Questa volta tocca a Arsenal e Newcastle, la partita una settimana fa è finita 2 a 0 per Arsenal dopo i tempi supplementari, e visto gli ultimi risultati di Newcastle (sei partite in Premier senza una vittoria), magari accetterebbe volentieri un pareggio questo lunedì anche perché è da 10 anni che vince in trasferta contro l’Arsenal. La sconfitta contro Sheffield United non ha dato niente di positivo e forse si può dire la stessa cose della partita dell’Arsenal di ieri sera contro Crystal Palace, uno 0-0 che probabilmente si sarebbe concluso tra i fischi se c’erano tifosi presenti al The Emirates. Arteta ha detto dopo la partita che la sua squadra non sembra molto “fresca”, quindi dovremmo vedere qualche giocatore diverso in campo lunedì sera. Purtroppo Steve Bruce non ha questa possibilità, con alcuni pezzi importanti ancora indisponibili.
Adam Grapes
(Credits: Getty Images)
