A partire dalla prossima stagione, la Lega NBA ha deciso di introdurre una nuova regola, la Player Participation Policy, volta a limitare i tanti riposi che le squadre NBA riservano alle proprie stelle durante le 82 partite di regular season, questa regola andrà a sostituire la Player Resting Policy, regola in vigore dalla stagione 2017-2018.
La Lega ha deciso di introdurre questa novità per combattere il load management e vedere in campo le proprie stelle in più partite possibili, salvo infortuni; qualche mese fa l'NBA aveva deciso di introdurre un numero minimo di partite giocate, 65, perché un giocatore potesse essere inserito nella corsa ad un premio stagionale o nei migliori quintetti stagionali, ma con questa norma tutte le gare dovranno essere considerate importanti dalle franchigie e potranno aumentare di fascino agli occhi dei tifosi.
I criteri per definire un giocatore "stella" sono due: aver ricevuto almeno una convocazione all'All-Star Game negli ultimi tre anni o essere stato incluso in uno dei quintetti All-NBA.
I GIOCATORI COINVOLTI
Le squadre che saranno interessate da questa regola sono 26, solamente Detroit, Orlando, San Antonio e Washington non hanno giocatori che rispecchiano questi due criteri; mentre i giocatori coinvolti sono 49: Trae Young, Dejounte Murray, Jayson Tatum, Jaylen Brown, Ben Simmons, Lamelo Ball, Demar Derozan, Zach Lavine, Nikola Vucevic, Donovan Mitchell, Darius Garland, Jarret Allen, Luka Doncic, Kyrie Irving, Nikola Jokic, Steph Curry, Draymond Green, Andrew Wiggins, Chris Paul, Fred Vanvleet, Tyre Haliburton, Kawhi Leonard, Paul George, LeBron James, Anthony Davis, Ja Morant, Jaren Jackson Jr., Jimmy Butler, Bam Adebayo, Jrue Holiday, Giannis Antetokounmpo, Khris Middleton, Mike Conley, Anthony Edwards, Karl-Anthony Towns, Rudy Gobert, Zion Williamson, Julius Randle, Shai Gilgeous-Alexander, Joel Embiid, James Harden, Devin Booker, Bradley Beal, Kevin Durant, Damian Lillard, De'Aaron Fox, Domantas Sabonis, Pascal Siakam, Lauri Markkanen.
POCHE LE ECCEZIONI
L'NBA ha introdotto anche un'eccezione a questa regola in caso di back-to-back, la Lega può accettare il riposo di una stella se comunicato almeno una settimana prima: se il giocatore ha 35 anni già compiuti, 34.000 minuti di stagione regolare già giocati in carriera, 1000 o più partite già disputate; secondo questi parametri i giocatori interessati sarebbero: LeBron James, Kevin Durant, Chris Paul, James Harden, Steph Curry, Mike Conley e Demar Derozan.
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