L'Italia del Rugby si prepara alla seconda sfida del girone A, che vede presenti anche Francia e Nuova Zelanda, oltre alla Namibia. La formazione africana è stata superata in scioltezza dagli Azzurri nella gara inaugurale della competizione, che ora per centrare l'obbiettivo minimo del terzo posto, dovranno battere l'Uruguay nella sfida di oggi pomeriggio alle 17:45.
Il terzo posto è di fondamentale importanza perché garantisce la partecipazione alla prossima edizione della Coppa del Mondo in programma nel 2027 in Australia, e avendo nel girone due formazioni altamente competitive e favorite per la vittoria finale come Francia (padrona di casa) e Nuova Zelanda da affrontare nelle ultime due giornate, ottenere un vantaggio sui rivali negli scontri diretti diventa importantissimo.
L'Uruguay era già stato affrontato a Parma due anni fa, in un match conclusosi con il successo degli Azzurri per 17-10. I sudamericani però, sono cresciuti parecchio, tanto da riuscire a mettere in difficoltà la Francia nell'ultima uscita. Il ct Kieran Crowley ha avvertito i suoi:
"Se guardiamo bene, in questo Mondiale fin qui ci sono state forse solo un paio di partite già chiuse alla fine del primo tempo. Tutte le altre sono state delle battaglie, perché le squadre di seconda fascia, come Uruguay, Portogallo e Cile, stanno dimostrando sul campo i passi in avanti fatti per chiudere il gap con le nazionali di primo piano"
Poi ha proseguito analizzando la formazione avversaria:
"Hanno diversi ragazzi che giocano in Europa, fra cui il numero 9 che è uno dei migliori mediani di Francia. In più ci sono 19 giocatori che hanno già partecipato almeno a un Mondiale e hanno esperienza di decine di test match"
(Credits: Getty Images)
