Il Brighton di De Zerbi si prepara all’esordio in Europa League contro l’Aek, in casa alle 21. I Seagulls stanno stupendo in Premier da quando, esattamente un anno fa, il tecnico bresciano ha preso in mano la formazione che era allenata da Graham Potter. I giocatori sono stati valorizzati da un calcio propositivo che ha sposato in pieno le caratteristiche della rosa. Sono state fatte scelte difficili in proposito, con l’addio prima della stella della squadra Trossard all’Arsenal, poi quelli in estate di MacAllister, Caicedo e Sanchez. A tal proposito è celebre la dichiarazione del tecnico poco dopo la cessione del centrocampista dell’Ecuador al Chelsea per oltre 100 milioni:
“Ho già dimenticato Caicedo. I grandi club possono comprare i giocatori, ma non possono comprare la nostra anima o il nostro spirito”
L’asticella del club però, è rimasta sempre in alto, con la vittoria per 3-1 all’Old Trafford contro il Manchester United che ha simboleggiato il successo del progetto De Zerbi. Nella sfida di sabato pomeriggio, il terzo gol dei biancoblu ha fatto il giro del mondo, visto che è arrivato dopo una serie di 30 passaggi. In cinque gare di campionato, il Brighton non ha mai calciato lungo da rinvio del portiere. Il De Zerbismo ha contagiato ormai tutta la Premier e non solo, ora si prepara a conquistare anche l’Europa.
EUROPA LEAGUE: BRIGHTON – AEK, I NUMERI
Una partita storica per il Brighton che calcherà per la prima volta il palcoscenico europeo. Abbiamo parlato dell’ottimo stato di forma dei ragazzi di De Zerbi che affronteranno l’Aek. La squadra greca ha un pessimo score contro le formazioni inglesi: nelle ultime sei ha sempre perso, con 16 gol complessivi subiti e appena 3 realizzati. Le ultime cinque sfide del Brighton hanno visto sempre entrambe le squadre segnare, e i punteggi sono sempre stati 4-1 o 3-1. Anche l’Aek porta vivacità nelle partite. Nelle ultime quattro, entrambe le formazioni sono andate a segno.
EUROPA LEAGUE: BRIGHTON – AEK, LE PROBABILI FORMAZIONI
BRIGHTON (4-2-3-1): Verbruggen; Veltman, van Hecke, Dunk, Lamptey; Dahoud, Gross; Adingra, Joao Pedro, Ansu Fati; Ferguson.
AEK ATENE (4-4-2): Stankovic; Rota, Mitoglou, Moukoudi, Mohammadi; Eliasson, Szymanski, Jonsson, Amrabat; Araujo, Ponce.
(Credits: Getty Images)
