Ricomincia il grande tennis internazionale, con i protagonisti pronti a calcare nuovamente il cemento asiatico dopo la parentesi americana. Si riparte dalla Cina, per l’ATP 500 di Pechino, che andrà in scena dal 28 settembre al 4 ottobre. Il torneo in questione vede il ritorno di Jannik Sinner dopo il forfait alla Coppa Davis in maglia azzurra. In campo anche Alcaraz, Rune e Medvedev. Tra gli italiani, invece, Arnaldi, Musetti e Sonego.
ATP PECHINO 500: EVANS AL 1o TURNO, SPAURACCHIO ALCARAZ
Il tabellone di Sinner è stato definito. L’altoatesino, che ha già staccato un pass per le Finals di Torino, comincerà la tournée asiatica affrontando il britannico Evans al primo turno. Per il tennista italiano comincia quindi un finale di stagione ricco di impegni, con la volontà di vincere il suo terzo trofeo stagionale. Sulla strada del talento azzurro, però, potrebbero esserci Holger Rune ai quarti e Carlitos Alcaraz, che affronterebbe, eventualmente, in semifinale. Un percorso ad ostacoli, quindi, per Sinner, ma se l’obiettivo è il quarto posto della Race, allora, inevitabilmente, il livello di difficoltà sale.
ATP PECHINO 500: ARNALDI, MUSETTI E SONEGO SFIDE DIFFICILI
Anche il torneo degli altri azzurri non è per nulla rose e fiori. Anzi. In caso di superamento del primo turno, i tre tennisti italiani affronterebbero, molto probabilmente, giocatori top 5 in classifica mondiale. In particolare, Arnaldi, che è riuscito a superare il turno di qualificazione, comincerà da Wolff, ma sulla sua strada potrebbe esserci Tsitsipas. Sarebbe forse ancora più ostico il secondo turno di Lorenzo Musetti che, se vittorioso contro Kachanov, dovrebbe affrontare il numero uno al mondo, Alcaraz. Sonego, invece, aspetta Humbert e, in caso di successo, troverebbe uno tra Ruud e Norrie. Insomma, la spedizione italiana a Pechino non è stata tra le più fortunate.
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