Prosegue spedita l’avventura delle sessanta formazioni di Serie C. La quinta giornata di campionato ha consegnato equilibri mutati in vetta ai gironi A e C, rimane, invece, solidissima la Torres nel girone B. Scopriamo insieme quali saranno gli appuntamenti più importanti per questo sesto turno, che sarà aperto stasera dal big match Triestina-Mantova.
GIRONE A
La prima sconfitta stagionale della Virtus Verona, nello scontro diretto contro il Padova, ha permesso agli euganei di seguire il Mantova e portarsi a 13 punti in vetta alla classifica, distaccando di 3 punti i virtussini. Dopo l’agevole 3-1 rifilato all’Albinoleffe, tocca ora ai biancobandati, da sfavoriti, dare dimostrazione di forza nel difficile match esterno contro la Triestina, anch’essa sospinta dall’energia del bel 0-3 fatto segnare ai danni della Pro Patria e forte della quinta posizione in classifica. L’ultimo faccia a faccia fra le due formazioni risale a marzo dello scorso anno, quando furono i mantovani a prevelare in casa per 1-0. Si concluse, invece, a favore della Triestina il match dell’ottobre 2022, disputato nello storico Nereo Rocco. Per la squadra ospite sarà importante tenere d’occhio il centravanti alabardato Lescano, capocannoniere del girone con 4 reti all’attivo.
Più a portata di mano sarà, invece, la trasferta del Padova in Trentino Alto-Adige, dove un Trento in settima posizione e reduce dalla prima sconfitta stagionale contro la Fiorenzuola, attende sabato 30 l’arrivo della capolista.
La debacle della Virtus Verona all’Euganeo e la vittoria contro la Pergolettese hanno permesso al Vicenza di conquistare il terzo posto in classifica, che, secondo i pronostici, dovrebbe essere difeso senza troppe difficoltà nel match interno contro l’Atalanta U23. La Dea arriva da un inizio di stagione molto oscillante formato da due vittorie, due sconfitte ed un pareggio.
Come un aiuto dal destino, cade subito tra le mani della Virtus Verona la possibilità di rifarsi tra i propri tifosi nel match, sulla carta senza storia, contro il Novara. La squadra piemontese versa in uno stato di profondissima crisi, come testimoniano gli appena 2 punti raccolti in cinque partite.
GIRONE B
Non cambia la vetta del girone B di Serie C, dove continua a torreggiare la Torres, unica squadra della terza categoria a punteggio pieno dopo le prime cinque partite. I sardi domenica voleranno al Giuseppe Moccagnatta per affrontare la Juventus U23. I giovani bianconeri, dopo il pessimo avvio di stagione, hanno ritrovato negli ultimi due match la via della vittoria, conseguita contro Ancona e Recanatese. Ad essere favorita non può non essere la capolista, con uno score attuale di 2 reti subite e 10 segnate, contro le 9 subite ed 8 segnate dai padroni di casa.
Scontro poco impegnativo anche fronte Cesena, secondo a 12 punti, impegnato in casa nel derby contro il meno blasonato Rimini di Diego Raimondo, attualmente quattordicesimo con 4 punti all’attivo. Sono 4 anche le vittorie consecutive messe a referto dalla Nazionale Romagnola, tornata in piena forma dopo il passo falso della prima giornata. A confermare lo stato di forma dei bianconeri segnaliamo la coppia d’attacco Corazza-Sphendi, già a quota 9 marcature, 5 per l’italiano e 4 per il ventenne albanese fratello di Stiven Sphendi, centravanti dell’Empoli.
Scorrendo di una posizione, a 10 punti, troviamo il Pescara di Zdenek Zeman, ancora imbattuto grazie a un pareggio e tre vittorie. Da imbattuti giungono anche i rivali del Gubbio, per quello sarà il big match del girone B. Le due squadre sono, infatti, separate in classifica da un solo punto, anche se il ruolino di marcia è stato piuttosto differente, dati i tre pareggi, oltre a due vittorie, accumulati dal Gubbio. La differenza reti (9:5 Pescara; 4:2 Gubbio) ci restituisce, inoltre, un’indole completamente opposta tra le due formazioni. Se, come da tradizione, le squadre di Zeman privilegiano la trazione offensiva, esponendosi di conseguenza al rischio di subire, è invece una natura accorta, moderata ed estremamente tattica quella ricercata da mister Braglia. Finora a prevalere negli scontri diretti tra questi due allenatori è stato il boemo, che su cinque match se ne è aggiudicati 3, contro il singolo successo di Braglia ed un pareggio.
Ad approfittare dello scontro diretto, qualora il Pescara non dovesse rispettare i pronostici a suo favore, potrebbe essere la Carrarese. I toscani si trovano quarti a pari punti con gli abruzzesi, ma la sfida interna contro l’Entella, ultima a due soli punti, è certamente l’occasione giusta per dribblare le rivali dirette e ritrovare la vittoria dopo la sconfitta di Sassari e il pareggio di Olbia.
GIRONE C
Nel girone del Centro-Sud di Serie C, la caduta della Turris contro il Picerno ha ridisegnato la leadership della classifica. Ora, in vetta appaiate ad 11 punti, troviamo Latina e Juve Stabia. Per entrambe le squadre, reduci rispettivamente da una vittoria e un pareggio, la sesta giornata presenta un calendario decisamente favorevole tra le mura casalinghe, contro due pugliesi in difficoltà. I Pontini affronteranno il Brindisi, quindicesimi e già tre volte battuti in questo avvio di stagione da Potenza, Audace Cerignola e Benevento; mentre le Vespe di Castellammare se la vedranno contro il Monopoli. Sedicesimo a paripunti con il Brindisi, il Gabbiano ha raccolto finora due sconfitte e tre pareggi, l’ultimo dei quali mercoledì contro la Casertana.
Stessa sorte benevola anche per il calendario del Picerno. Dopo l’importante vittoria in trasferta contro la Turris, i lucani potranno godere di un match agevole in casa contro il fanalino di coda del girone, ovvero il neo-promosso Sorrento, finora in grado di raccogliere un solo punto nella sua avventura in terza categoria.
Riflettori puntati, invece, sulla partita dello Zaccheria di Foggia contro la Turris. I satanelli occupano la sesta piazza a 8 punti e dopo la vittoria per 2-0 in trasferta a Catania sono ora lanciati, da favoriti, a scalare ulteriormente la classifica. Sembra, infatti, essersi un po’ spenta la carica propulsiva della Turris, dopo le prime tre vittorie consecutive; la squadra di Torre del Greco è inciampata in un pareggio e una sconfitta. Resta, tuttavia, un dato da tenere in considerazione il potenziale offensivo dei campani, che con 13 reti all’attivo sono il miglior attacco del girone, controbilanciato, però, dalle 11 reti subite.
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