COPPA ITALIA | QUARTI DI FINALE TRA SCINTILLE E GOL

Submitted by greta.torri on Wed, 01/27/2021 - 16:40
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Le scintille tra Lukaku e Ibrahimovic di ieri sera hanno dato il via ai quarti di finale di Coppa Italia, con la squadra del belga che ha ottenuto l’accesso alle semifinali grazie a una pennellata di Christian Eriksen su calcio di punizione al 97°. È capitato di tutto: litigi, espulsioni, rigori, Tatarusano in versione Benjamin Price, arbitro che ha sentito “stock” ed è stato rimpiazzato dal quarto uomo e infine i colori nerazzurri che hanno conquistato il derby grazie al riscatto del danese, sempre ai margini dalle tattiche di Antonio Conte.

Se questo è solo l’antipasto, attendiamo con ansia le altre sfide in programma tra oggi e domani che definiranno le altre tre semifinaliste di questa edizione. Vediamo insieme quali potrebbero essere i trend!


ATALANTA – LAZIO, IL SINISTRO MIRANCHUK O IL DESTRO DI MILINKOVIC?


Alle 17:15 un’altra grande sfida al Gewiss Stadium, in un replay della finale di Coppa Italia di due anni fa che sancì la vittoria della squadra di Simone Inzaghi. La Dea in questo periodo pare inarrestabile e nell’ultima gara di Serie A ha rifilato un netto 3 a 0 al Milan. Sicuramente la squadra di Gasperini cercherà la rivincita di quell’amara finale, ma i precedenti in Coppa sorridono ai biancocelesti in vantaggio con 4 vittorie, 2 sconfitte e 4 pareggi. Entrambi i team faranno turn over quindi occhio agli innesti di Gasperini che performano sempre bene, in particolare fari puntati su Aleksey Miranchuk che ha segnato un gol in ciascuna delle tre competizioni disputate: le sue prime reti  con la Dea sono sempre arrivate all’esordio nel torneo in Champions League, in Serie A e anche agli ottavi di Coppa Italia contro il Cagliari. Piccola curiosità: tutti i 5 gol del russo in questa stagione sono partiti dal suo sinistro! Per i biancocelesti uno dei pochi a non rifiatare sarà Sergej Milinkovic-Savic, fondamentale nel dare equilibrio e sostanza alla squadra ma anche pericoloso quando si tratta di attaccare. Per il serbo in stagione finora solo 4 reti, ma attenzione ai calci piazzati: ha già sfruttato il suo destro al massimo siglando due gol su calcio di punizione!

Lazio in striscia positiva con 5 successi consecutivi tra campionato e coppa, da segnalare però che in 5 degli ultimi 7 match non è riuscita a mantenere la porta inviolata. Un dato che potrebbe ripetersi contro il bulimico attacco bergamasco? Infine, le ultime quattro gare di campionato tra le due formazioni ci hanno sempre regalato gol e spettacolo: 20 gol realizzati superando sempre la soglia dei 3,5 gol totali a partita.


JUVENTUS – SPAL, BERNARDESCHI TROVERÀ IL GOL?


Sulla carta sembra una formalità il match di questa sera per i bianconeri, ma la SPAL darà quasi sicuramente del filo da torcere ai campioni d’Italia. Sono tre i precedenti tra Juventus e SPAL in Coppa Italia, tutti tra il 1962 e il 1973 in casa dei ferraresi. Dopo aver perso la prima sfida nel 1962, la Juventus ha ottenuto la vittoria nelle due successive. Per arrivare a questo match contro i bianconeri, la SPAL ha superato ben quattro turni di Coppa Italia: i primi due grazie alla lotteria dei calci di rigore contro Bari e Crotone, gli altri grazie a due vittorie per 2-0 (vs Monza e Sassuolo). La Juve invece ha dovuto sudare molto contro il Genoa agli ottavi, accedendo ai quarti grazie al gol nei supplementari del 21enne Hamza Rafia.

I ferraresi al momento sono al momento in quinta posizione nella classifica della Serie B e arrivano a questa partita dopo aver pareggiato 1 a 1 in trasferta sul campo della Cremonese. Molto probabilmente assisteremo a una partita in stile catenaccio e spazi strettissimi per gli attaccanti bianconeri che ad ogni modo faranno un profondo turn over per far rifiatare la squadra. In campo però dovremmo vedere Dejan Kulusevski e Alvaro Morata, entrambi nel match di Coppa Italia contro il Genoa hanno segnato e fornito un assist. Pirlo darà spazio anche a qualche giovane e in porta ci sarà Gigi Buffon, ma attenzione anche a Federico Bernardeschi. L’ex-viola è stato sonoramente spernacchiato per gli errori commessi nell’ultima gara contro il Bologna e potrebbe aver voglia di rivalsa già nel match di questa sera.


NAPOLI – SPEZIA, SARÀ VENDETTA AZZURRA?


Si respira un’aria pesante in quel di Napoli dopo gli altalenanti esiti delle gare dei Partenopei. Gattuso, a quanto si apprende dai quotidiani sportivi, è sulla graticola e la proprietà del club attenderà l’esito delle prossime tre partite per valutarne l’operato. Giovedì nei quarti di Coppa gli azzurri affronteranno una delle squadre rivelazione di questa Serie A: lo Spezia di mister Italiano a inizio stagione era dato come probabile fanalino di coda del campionato, ma attraverso un gioco spregiudicato è riuscito a conquistare 18 punti in 19 gare e un momentaneo 15° posto in classifica a +4 sulla zona retrocessione. Non male se consideriamo la forza della squadra. Lo scorso 6 gennaio lo Spezia vinse inoltre in inferiorità numerica fuoricasa contro il Napoli per 2 a 1, riuscirà la squadra di Gattuso a vendicarsi?

Nei due precedenti tra Napoli e Spezia in Coppa Italia ha sempre vinto la formazione partenopea: in trasferta nell’agosto 1988 e in casa nel gennaio 2017, in entrambi i match per 3-1. Lo Spezia ha segnato almeno due gol in tutte le tre sfide di Coppa Italia finora disputate. Andrea Petagna ha segnato due reti nelle ultime tre partite di Coppa: gol della vittoria per 1-0 della SPAL proprio contro lo Spezia nell’agosto 2018 e la rete del 3-2 in Napoli-Empoli. M’Bala Nzola è il miglior marcatore dello Spezia in questa stagione in tutte le competizioni: nove gol, al secondo posto Andrej Galabinov, Diego Farias e Daniele Verde, tutti a quota quattro reti.

(Credits: Getty Images)

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