Eden Hazard si ritira dal calcio giocato all'età di 32 anni. Un giocatore che nel suo prime era considerato fra i top 5 al Mondo: estro, fantasia, dribbling, visione di gioco e freddezza sotto porta. Hazard è stato un giocatore meraviglioso, elegante e sorprendente che ha concluso una carriera ad alti livelli in maniera non consona a quello che era il suo talento in campo. L'ultima avventura con in Real Madrid infatti, è stata un vero flop per il belga, che tra infortuni e scarsa applicazione è sceso all'ultimo posto nelle gerarchie di Ancelotti. Un ritiro comunque atteso. Ad annunciarlo è stato lo stesso ex Lille, Chelsea e Real Madrid tramite i propri canali social, con un lungo messaggio dove ha ringraziato tutti i club per cui ha giocato, i compagni gli squadra, gli allenattori, i dirigenti e tutte le persone che ha incontrato nella sua carriera.
IL MESSAGGIO DI EDEN HAZARD
"Devi saper ascoltare e dire fermati al momento giusto. Dopo 16 anni di carriera e oltre 700 partite giocate, ho deciso di chiudere la mia carriera calcistica professionistica. Ho realizzato il mio sogno, giocare e divertirmi sui campi di tutta Europa e del Mondo. Nel corso della mia carriera ho incontrato grandi persone, dirigenti, allenatori, compagni di squadra e volevo ringraziare soprattutto i club per cui ho giocato: Lille, Chelsea e Real Madrid e ovviamente ringraziare anche la Nazionale belga. Un ringraziamento speciale alla mia famiglia, agli amici, ai consiglieri e alle persone che mi sono state vicine nella buona e nella cattiva sorte. Infine, un enorme ringraziamento a voi, miei fan, che mi avete seguito per tutti questi anni, per il vostro incoraggiamento in ciascuno dei paesi in cui ho giocato. Ora è il momento di godermi i miei cari e fare nuove esperienze. Ci vediamo presto fuori dal campo".
CARRIERA
La carriera tra i professionisti di Eden Hazard incomincia nella stagione 2007/2008 all'età di 17 anni, quando fa il suo esordio con la prima squadra del Lille; la sua prima rete arriva nel settembre del 2008 alla quale seguono altri 35 gol con il club francese. Nel 2012 passa al Chelsea per circa 40 milioni di euro ed è proprio con i Blues che la sua carriera decolla, diventando un punto fermo per la squadra, dove gioca 245 partite segnando 85 gol. Nell'estate del 2019 passa al Real Madrid, dove però fatica a dimostrare le proprie capacità, giocando solamente 54 partite e segnando 4 reti in quattro stagioni.
In Nazionale maggiore fa il suo esordio nel 2008 e con la maglia dei Diavoli Rossi gioca 126 match, segnando 33 reti, diventando anche il capitano della squadra.
PALMARÈS
Nel corso della sua carriera, ha conquistato un campionato francese e una Coppa di Francia con il Lille, mentre durante la sua avventura in Premier due campionati inglesi, una Carabao Cup, una FA Cup e due Europa League con la maglia del Chelsea. In Spagna invece, con il Real Madrid sono arrivati due campionati spagnoli, due Supercoppe di Spagna, una Coppa di Spagna, una Champions League, una Supercoppa Uefa e un Mondiale per club.
Salutiamo quindi dal calcio giocato uno dei suoi più grandi interpreti del recente periodo. Il Giardino dell'Eden, per via del suo calcio a tratti paradisiaco: un soprannome non azzardato, anzi, meritato sul campo. Il simbolo della generazione d'oro belga che non ha vinto niente ma che sarà ricordata come una delle più forti nel nostro tempo. Grazie per tutte le magie ci hai regalato Eden, anche se il rammarico per com'è finita la tua storia d'amore con il pallone accompagnerà sempre tutti gli amanti dello sport più bello del Mondo.
(Credits: Getty Images)
