Per il momento De Laurentiis ha deciso di confermare Rudi Garcia sulla panchina del Napoli, ma, alla ripresa del campionato dopo la sosta per le Nazionali, il tecnico sarà messo sotto esame dalla dirigenza. Rudi Garcia non dovrà più sbagliare nelle prossime tre sfide che attendono la squadra, impegnata in campionato contro Verona e Milan e in Champions League contro l'Union Berlino di Leonardo Bonucci.
Queste le parole di Aurelio De Laurentiis sulla situazione attuale:
"Con lui sto vivendo un momento no. Io sono un imprenditore, ho il dovere di interessarmi alla mia impresa. Prenderò le decisioni più opportune quando sarà il momento di prenderle. Devi fare sempre una pausa riflessiva. Ogni decisione affrettata è sbagliata. Bisogna mitigare questa esigenza di avere tutto e subito, nella vita non è possibile. Testa bassa, pedalare e lavorare. La vita è vita. Panta Rei, tutto scorre, si vedrà".
Dopo la sconfitta casalinga contro la Fiorentina, oltre che per il rendimento della squadra in questo inizio di Serie A, Rudi Garcia è stato ad un passo dall'esonero anche per i malumori espressi per alcune sue scelte da parte di giocatori simbolo di questo Napoli come Osimhen e Kvaratskhelia, che l'anno scorso sono stati più volte decisivi nella cavalcata verso il terzo scudetto dei partenopei.
Come eventuale sostituto di Rudi Garcia, De Laurentiis avrebbe individuato in Antonio Conte la figura giusta per questo Napoli. Se il Napoli dovesse optare veramente per l'ex allenatore di Juventus e Inter, la dirigenza potrebbe aspettare fino a novembre per fare il cambio in panchina, mese nel quale scatterebbero i due anni di residenza all'estero di Conte, utili al Napoli per usufruire del decreto crescita e limitare i costi.
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