Siamo di nuovo in un periodo “maratona” con questa giornata messa tra due turni infrasettimanali. Vediamo chi può fare questi 42km calcistici e chi preferisce i 100 metri!
EVERTON – NEWCASTLE
Il nostro weekend di Premier inizia domani all’ora di pranzo con un Everton sempre alla caccia di un posto nelle zone alte della classifica che sfida un Newcastle che sta scendendo verso la zona della retrocessione senza la possibilità di applicare il freno di mano. Ora la squadra di Bruce ha perso cinque partite di fila e anche se la prestazione contro Leeds durante la settimana ha mostrato qualche segno di miglioramento, è stata pur sempre una sconfitta. Il rientro di Saint Maximin dopo una lunga assenza sarebbe sicuramente un aiuto (è tornato in campo dalla panchina contro Leeds) ma sarà ancora difficile contro l’Everton domani. La squadra di casa ha pareggiato contro il Leicester mercoledì scorso, forse Pickford poteva fare di meglio con il gol di Tielemans, ma onestamente un pareggio è stato il risultato giusto. James Rodriguez ora sta mostrando le sue qualità, soprattutto in casa dove ha fatto 4 gol e 7 assist. Non credo sia l’ottimo Fish and Chips dietro la tribuna principale di Goodison Park la sua ispirazione, come lo è stata per me durante le mie trasferte a Everton!
CRYSTAL PALACE – WOLVES
Qui abbiamo due squadre in un periodo negativo della stagione, nelle ultime 10 partite del campionato entrambe hanno vinto due partite. Ambedue le squadre sono state attive nel calciomercato per sistemare il problema di gol segnati dove hanno una media di poco più di un gol in ogni partita. Palace ha preso Jean Philippe Mateta in prestito da Mainz mentre dal lato Wolves la new entry dal Real Sociedad è Jose Willian. Tutti e due potrebbero essere in campo in questa partita. Anche gli scontri diretti non ci hanno regalato tanti gol, un totale di 9 nelle 5 partite tra queste due squadre da quando Wolves è tornato in Premier League. Le due squadre hanno numeri identici per quanto riguarda la classifica, con sei vittorie, cinque pareggi e nove sconfitte, quindi sta a significare una partita molto equilibrata domani, speriamo con qualche gol sopra la media grazie ai nuovi arrivi.
MANCHESTER CITY – SHEFFIELD UNITED
Dopo la vittoria contro West Bromwich Albion, Manchester City è arrivato in testa della classifica per la prima volta in questa stagione e la nona squadra di aver avuto l’onore in questa pazza stagione. Ma sono abbastanza sicuro che l’unica società ad aver fatto una maglietta con una foto della classifica e le parole “Stop The Count” è stato il mio Southampton. Segno della qualità del City sono i nuovi arrivi, tutti da elogiare: Ruben Dias e John Stones, che hanno creato un’ottima coppia in difesa e Ikay Gundogan che sta passando forse il momento migliore della sua carriera, con 7 gol nelle ultime partite. Da non sottovalutare, inoltre, il giovane Phil Foden che sta crescendo ad ogni partita. Ha la possibilità di allungare il vantaggio con una vittoria in casa domani, ma visto che cosa ha fatto il suo avversario durante la settimana, non è sicuramente una garanzia la vittoria, perché Sheffield United tornerà a Manchester (il calendario è stato poco generoso in questo periodo direi, ci voleva una partita più abbordabile in casa!) dopo una bella vittoria, molto meritata, contro United a Old Trafford, la sua prima vittoria dal 1973.
WEST BROM – FULHAM
Siamo vicini al momento della stagione dei “Six Pointers”, cioè gli scontri diretti dove una vittoria vale veramente sei punti per la classifica e anche se siamo solo all’inizio della seconda parte della stagione, questa partita vale questo titolo. Entrambi si trovano in zona retrocessione, Fulham 5 punti dietro Brighton in quartultimo posto e West Brom 7 punti dietro. Non è una situazione senza speranze, alcune squadre hanno mostrato qualche segno positivo durante l’ultimo mese, e il momento brutto di Brighton e Newcastle vuol dire che non c’è un grosso distacco tra la zona retrocessione e la zona di salvezza. Per ora. Psicologicamente West Brom deve cercare di dimenticare la sconfitta per 5-0 in casa contro Manchester City e il fatto che ha subito almeno 4 gol nelle ultime tre partite in casa. Dall’altro lato Fulham viaggia poco volentieri, con solo due vittorie nelle ultime 28 trasferte che ha disputato in Premier League. Secondo le medie stagionali, Fulham fa un tiro in porta in più di West Brom in ogni partita (3.8 contro 2.7) e per due squadre che segnano poco, questo potrebbe essere la differenza nella partita, ma ovviamente deve essere un tiro che mette veramente alla prova il portiere!
ARSENAL – MANCHESTER UNITED
Durante gli anni 90’ e ’00 questa è diventata una rivalità molto cattiva, ora questi tempi sono passati, i protagonisti principali non sono più in campo e questa diventa semplicemente una bella sfida tra due dei pesi massimi del calcio inglese. Arsenal pian piano sta rientrando nella zona della classifica dove i tifosi speravano di stare all’inizio della stagione mentre United cercherà di riprendere il primo posto che ha perso durante la settimana. Chissà se tornerà Aubameyang per l’Arsenal, assente contro Southampton per “motivi personali” – quando c’è scritto questo è sempre meglio evitare i social per cercare informazione perché escono le teorie veramente fuori dal mondo e credo molto interessanti per il suo avvocato. La striscia di 13 partite senza sconfitta è terminata in una maniera molto imprevista contro Sheffield United, e i giornali parlavano di una sconfitta imbarazzante. Nonostante la sconfitta, il fatto che Leicester non ha vinto contro l’Everton, ha lasciato invariato la dominazione di una città nei campionati principali d’Europa, dove Manchester, Madrid e Milano cantano il primo e secondo posto di Premier, Liga e Serie A. Man. Utd è l’unica imbattuta in trasferta in questa stagione, segnando ben 24 gol in 10 partite, ora vedremo la mentalità di questi giocatori, se riescono a tenere a mente queste trasferte e non la prestazione dell’altra sera contro Sheffield United.
SOUTHAMPTON – ASTON VILLA
Questa è stata l’ultima partita che ho visto prima del lockdown, infatti era l’ultima volta che sono riuscito ad andare in Inghilterra per trovare i miei. Southampton ha vinto 2-0, Villa ha fatto una prestazione scarsa, probabilmente aveva la testa sull’allora imminente finale di Coppa di Lega contro il Manchester City. Sicuramente sarà più competitiva domani, è in testa alla classifica di tiri in porta per partita, e cercherà di approfittare dalla difesa di Southampton che è orfana ancora di due titolari. Guardando la partita puramente sotto il lato statistico, Southampton ha un vantaggio perché Villa ha perso le ultime tre trasferte, e nei tre scontri diretti, da quando Aston Villa è tornato in Premier League, ha vinto tutte le tre, essendo anche in vantaggio all’intervallo. Ma se le partite fossero basate sulle statistiche sarebbe un campionato troppo prevedibile, fortunatamente c’è l’aspetto umano da considerare e dal punto di visto di un tifoso temo che le nostre assenze, non solo quelle in difesa, potrebbe essere un fattore molto importante. Un altro ricordo di Southampton-Aston Villa prima che passiamo alla prossima partita, è la tripletta di Sadio Mane in due minuti e 56 secondi in 2015. Fortunatamente la mia abitudine di un viaggio a vedere Southampton ogni mese ha scelto questa partita, è stato veramente un momento bello. Mi dispiace per quelli che hanno deciso di fare un salto in bagno pochi secondi prima che ha segnato il primo gol.
CHELSEA – BURNLEY
L’epoca Tuchel è iniziato con uno 0-0 contro Wolves, ma ovviamente anche se era presente in panchina, il suo ruolo è stato solo l’osservatore, ora può iniziare a lavorare con i giocatori. Come è successo anche dopo le partenze di Mourinho da Chelsea, ci sono voci che parlano di problemi nello spogliatoio tra i giocatori e l’allenatore. Sicuramente Tuchel avrà la possibilità di migliorare le prestazioni dei suoi compaesani Werner e Havertz, che sono arrivati nell’estate (con la partenza di più di 120 milioni di sterline) ma per ora non hanno giustificato queste cifre enormi. Guardando i numeri di Lampard, il problema principale non sono state le partite come questa, ma gli scontri diretti tra le big negli ultimi anni, dove Chelsea si trova nell’ultimo posto di questa classifica. È interessante notare che questo è il primo allenatore per cui Abramovich ha rilasciato un messaggio personale dopo il suo esonero, almeno lo ricorda anche come un giocatore. Burnley arriverà a Stamford Bridge in ottimo umore dopo la vittoria contro Aston Villa. Ecco un buon esempio che non c’è mai niente di scontato nel calcio. Mentre cucinavo la cena avevo Burnley-Villa sulla TV, e un certo punto quando vinceva Villa 2-1 ho cambiato canale su Chelsea-Wolves, con il ragionamento che Burnley non fa mai più di un gol nella partita quindi la vittoria per Villa l’avevo data per sicura………….
LEICESTER – LEEDS
Leicester ha cominciato questo periodo senza Vardy con un buon pareggio in trasferta a Goodison Park contro Everton. Adesso si trova al terzo posto della classifica e, come la scorsa stagione, è una delle squadre in pieno lotta per un posto in Champions League (ricordiamoci che è finita fuori i primi 4 solo dopo una sconfitta contro Manchester United all’ultima giornata). Ma è stato un punto guadagnato ad un costo, con Ndidi e Evans infortunati e probabilmente fuori questo weekend quando la squadra di Rodgers cerca di mantenere questa striscia di 7 partite imbattute in Premier League contro Leeds che gioca la sua seconda trasferta della settimana. Giocare lontano da Elland Road in questa stagione non sembra un problema visto che ha vinto più punti in casa che in trasferta e non ha subito gol nel 40% di queste partite. Visti gli infortuni di Leicester, dovrebbe essere più semplice ottenere almeno un punto in questa trasferta.
WEST HAM – LIVERPOOL
Forse è terminata la crisi del Liverpool dopo una vittoria convincente contro Tottenham per 3-1 a White Hart Lane ieri sera, con la squadra di Klopp che finalmente ha segnato i primi gol in campionato del 2021. Strano ma vero, ci sono mille motivi e ragionamenti per questo mini crollo, ma un misto di infortuni e giocatori fuori forma non è facile da gestire insieme. Ma un ritmo come l’anno scorso sarebbe stato impossibile da mantenere. Le statistiche ci mostrano che non doveva essere una grossa sorpresa perché nelle ultime 10 stagioni, i campioni in carica hanno ottenuto una media di 17 punti in meno nella stagione dove hanno vinto il campionato. Il Liverpool torna a Londra di nuovo in questo turno, Est Londra per la precisione, dove va a sfidare West Ham. Un mese fa c’erano dieci posizioni di differenza nella classifica tra le due, ma West Ham ha fatto un inizio 2021 spettacolare con sei vittorie di fila, quattro nel campionato e due nel FA Cup. In un articolo precedente ho scritto della vendita di Sebastien Haller, dicendo che forse è stata una mossa rischiosa lasciando la squadra corta avanti, ma si vede che David Moyes ne sa molto più di me (e non avevo dubbi!) perché la squadra sta andando avanti alla grande e oggi dovrebbe arrivare Jesse Lingard dal Manchester United, e se tutta la burocrazia viene superata, potrebbe anche essere convocato per domenica.
BRIGHTON – TOTTENHAM
Le prestazioni in casa Brighton stanno diventando un problema, e hanno lasciato la squadra in alto mare in fondo alla classifica, dando una vera speranza alle squadre che per ora occupano la zona retrocessione. Non ha ancora vinto in casa, con sei pareggi e quattro sconfitte. La partita durante la settimana contro Fulham è finita 0-0, ma come spesso succede, in questa stagione la dominazione di Brighton non ha portato via tre punti. Ha fatto ben 10 angoli contro 0 di Fulham senza di fare gol. Guardando le statistiche delle partite casalinghe in questa stagione, Brighton è tra i primi 10 per numero di tiri, ma solo 28% di questi tiri vanno in porta. E non ci sono nemmeno i tifosi per fare tornare il pallone in campo dalle curve…………è successo qualcosa di inevitabile nella partita tra Tottenham e Liverpool ieri, non parlo della sconfitta, anche se gli ultimi scontri diretti tra queste squadre sono stati sempre a favore della squadra di Klopp, ma dell’infortunio di Harry Kane, qualcosa che purtroppo succede ogni anno nella seconda meta della stagione. Poi ho letto nei giornali che Serge Aurier ha abbandonato lo stadio dopo la sua sostituzione all’intervallo, chissà che cosa c’era di bello da vedere in TV ieri sera. Insomma, dopo un inizio discreto del 2021 per il Tottenham, ci vuole poco per fare girare il tutto. Vediamo domenica quale di queste due squadre potrebbe tornare a sorridere.
Adam Grapes
(Credits: Getty Images)
