C'È UN NUOVO NUMERO 5 A MADRID E NON È ZIDANE: I NUMERI STREPITOSI DI JUDE BELLINGHAM

Submitted by mattia.todisco on Thu, 10/12/2023 - 14:44
Hero image
Autore
Redazione
news date
News di tipo evento?
No

C'è un nuovo numero 5 a Madrid. No, non è Zidane. Però ci somiglia molto: si chiama Jude Bellingham, classe 2003, che sta facendo letteralmente impazzire il Bernabeu, Carlo Ancelotti e tutti gli amanti del calcio. Arrivato in estate dal Borussia Dortmund per la spasmodica cifra di 103 milioni di euro più 30,9 di bonus, rendendolo uno degli acquisti più onerosi nella storia del calcio, il secondo in assoluto del Real dopo quello di Eden Hazard nel 2019 (che tra l'altro, proprio in questi giorni ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato), il centrocampista inglese si è reso protagonista di un inizio di campionato a dir poco da urlo fra gol (praticamente sempre decisivi), assist e prestazioni di alto livello.

C'È UN NUOVO NUMERO 5 A MADRID E NON È ZIDANE: L'IMPATTO STREPITOSO DI BELLINGHAM CON IL MONDO MADRILENO

Dal suo arrivo a Madrid, Bellingham ha disputato dodici partite - fra Campionato e Champions League - con la camiseta blanca andando a segno ben dieci volte. Eccetto due partite, infatti, contro il Real Sociedad il 17 settembre e una settimana dopo nel derby di Madrid contro l'Atletico, il fenomeno inglese ha segnato sempre. E non è un caso che in quelle due partite il Madrid sia riuscito a portare a casa soltanto tre punti. Nonostante negli anni si sia contraddistinto al Borussia Dortmund nel ruolo di mezzala, Carlo Ancelotti ha avuto la geniale idea di schierarlo sulle trequarti, alle spalle del duo di attacco Vinicius-Rodrygo. Anche se trequartista fondamentalmente non è, o forse è meglio dire non era, Jude si è subito calato nel migliore dei modi nella realtà Real Madrid, tant'è che lo stesso Ancelotti si è spinto a dire in conferenza stampa che "Jude Bellingham è un giocatore raro, sta sorprendendo tutti. Il suo arrivo ha compensato l'addio di Benzema".

C'È UN NUOVO NUMERO 5 A MADRID E NON È ZIDANE: I NUMERI STREPITOSI DI JUDE BELLINGHAM

Come detto, Bellingham ha iniziato a segnare a raffica sin dalla prima giornata, rivelandosi ovviamente l'uomo più determinante del Real nonostante la sua giovanissima età. Il primo gol con la maglia dei Blancos lo ha messo a segno all'esordio, contro l'Athletic Bilbao, nel 2-0 esterno; poi, altre tre gare con quattro gol consecutivi: doppietta all'Almeria, rete decisiva contro il Celta Vigo e rete decisiva anche la settimana successiva contro il Getafe. Chiuso un mese fantastico, quello di agosto appunto, Bellingham si è ripetuto anche lo scorso settembre, segnando il primo gol in assoluto anche in Champions League: un gol fortuito ma vitale per portare a casa i tre punti alla prima gara europea dell'anno contro l'Union Berlino di Leonardo Bonucci. L'ultima rete di settembre, dopo una giornata in cui non ha segnato, è arrivata a Girona nel 3-0 esterno in cui l'inglese ha contribuito. Agosto e settembre sono stati mesi super, e ottobre? Ottobre non è stato da meno, perché è iniziato nel migliore dei modi, con gol contro il Napoli (un altro in Champions) e poi con doppietta quattro giorni dopo all'Osasuna. Ora è impegnato con la propria nazionale per le qualificazioni a Euro 2024. Ma chissà che non si ripeta di nuovo, anche perché è l'unica competizione in cui non ha (ancora) segnato.

(Credits: Getty Images)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Calcio