BACK TO THE FUTURE: LIVERPOOL - EVERTON

Submitted by marco.dimilia on Fri, 10/20/2023 - 19:46
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Adam Grapes
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Torna la Premier League dopo la pausa internazionale e si ricomincia subito con una bella botta perché la prima partita del menu è quella che noi inglesi chiamiamo The Merseyside Derby. Ironicamente è quasi l’anniversario della nostra partita storica, un giorno che ha visto l’inizio di un breve cambio della guardia tra le due squadre della città di Liverpool.

 

Liverpool – Everton: Premier League, Anfield, Liverpool 21 ottobre 2023

Per la gioia di Mister Klopp, il derby è la prima partita della giornata all’orario di pranzo di sabato. La sua rabbia con chi fa il calendario è che ha dei giocatori che erano impiegati nelle partite della qualificazione per i mondiali in Sud America, così Alisson Becker, Darwin Nunez, Luis Diaz e Alexis MacAllister devono scendere in campo poche ore dopo un lungo volo, anche se non credo che abbiano passato le ore in economy con le gambe in una posizione non molto naturale…ma comunque sia, per aumentare i suoi problemi, Andy Robertson si è slogato la sua spalla giocando per la Scozia e sarà fuori per un po’ di tempo così, insieme ad altri infortuni e la squalifica di Curtis Jones, la sua formazione per la partita di domani rimane ancora un po’ di un mistero.

C’è da dire che è abituato a non avere tutte le sue scelte disponibili per il Derby, il classico triplo di Firmino – Mane – Salah ha giocato solo tre volte insieme contro l’Everton. Il Liverpool è al 100% in casa in questa stagione e sarà contento di tornare a casa dopo due trasferte dove ha guadagnato un solo punto. Se Klopp non è molto soddisfatto per l’orario della partita e ha dubbi sulla formazione, il fatto che l’Everton è l’avversario potrebbe migliorare il suo umore, nei 17 Derby che ha disputato da quando è arrivato sulla panchina del Liverpool, ha subito una sola sconfitta due anni fa.

A proposito di Everton, la sua stagione deve ancora decollare per non rischiare di aprire il suo nuovo stadio giocando in Championship (in teoria dovrebbe essere pronto per la fine dell’anno prossimo). Due vittorie nelle ultime tre partite hanno portato la squadra di Sean Dyche fuori della zona della retrocessione, ma chiaramente contro il Liverpool non sarà per niente facile. Dovrebbe avere quasi tutta la rosa a disposizione, Idrissa Gueye si è infortunato durante il riscaldamento prima dell’ultima partita contro Bournemouth ma ha giocato durante la settimana per Senegal in un amichevole contro il Camerun. Non ha dovuto nemmeno subire un lungo volo dopo la partita visto che è stato disputato a Lens nel nord est della Francia! È da vedere se Dyche lo rimette come titolare o rimane fedele ai giocatori che hanno battuto Bournemouth per 3 a 0. Domenica scorsa la squadra femminile dell’Everton ha vinto ad Anfield per 1 a 0 nel Womens Super League, il campionato massimo del calcio femminile in Inghilterra e ora, quindi, i tifosi dell’Everton possono sperare nella doppietta!

Se vedete la partita in TV, vedrete sempre la tribuna Anfield Road (quella sulla destra) ancora incompleta con solo il primo anello aperto. È stata una costruzione maledetta, la società che la stava costruendo è fallita, ora hanno trovato una sostituzione ma chiaramente con dei ritardi. Dovrebbe essere pronto per l’inizio del 2024 e porterà Anfield ad una capacità di 61.000 posti. Visto la popolarità del Liverpool e della Premier League, anche con questo aumento non sarà comunque facile trovare i biglietti per le partite, ma è importante notare come la società sta sempre cercando di pensare ai tifosi locali: per quelli che fanno più fatica ad essere presente allo stadio, un tot di biglietti a prezzi abbordabili vengono sempre riservati per i residenti della città. Un gesto gradito in questo sport che sta diventando sempre più globale.

 

Liverpool – Everton: Premier League, Anfield, Liverpool 20 ottobre 1984

Come spesso succedeva negli anni ’80, Liverpool era campione in carica, ma l’inizio di questa stagione è stata un po’ anomala perché nei primi due mesi ha vinto una sola partita in casa in campionato. I tifosi del Liverpool non erano abituati ad una striscia così negativa, ed Everton sembrava ben messo per poter approfittare di questo momento di tilt dal lato rosso della città. Ha già battuto Liverpool a Wembley nella supercoppa in agosto (all’epoca conosciuto come The Charity Shield perché tutti gli incassi della partita andavano in beneficenza) e ha iniziato la stagione in una buona maniera. L’allenatore, Howard Kendall, non ha fatto un grosso calciomercato durante l’estate, credeva che la sua squadra potesse crescere insieme e che la vittoria nella FA Cup della stagione passata sarebbe stata un punto di partenza per la sua squadra. Non aveva nessuna paura di scendere in campo ad Anfield, come capitava spesso agli avversari.

Forse la mancanza più importante del Liverpool allora è stata Graeme Souness, che è stato venduto alla Sampdoria durante l’estate e nessuno è riuscito a sostituirlo. Kenny Dalglish ha sentito tanto la sua assenza e nella partita precedente di quella contro l’Everton, è stato lasciato fuori dai titolari per la prima volta (tranne infortuni) della sua carriera a Liverpool. È tornato contro l’Everton, ma il centrocampo è stato dominato dall’Everton, soprattutto di Peter Reid che, senza Souness, aveva più o meno carta bianca.

Il gol decisivo è stato memorabile, votato il migliore gol della stagione. Un lungo passaggio dalla difesa dal piede di Gary Stevens non sembrava particolarmente pericoloso, ma l’attaccante scozzese Graeme Sharp ha preso sotto controllo il pallone, portandolo lontano dal difensore Lawrenson prima di fare un tiro da circa 25 metri che non dava minimamente una possibilità a Grobbelaar di poter parare.

Alcuni tifosi dell’Everton hanno fatto un’invasione di campo dopo il gol ma non c’era traccia di problemi tra  tifosi, all’epoca questa partita vedeva The Kop sempre divisa più o meno 75/25 tra i tifosi di Liverpool ed Everton, non è così ora ma un tempo era conosciuto come “The Friendly Derby” con i tifosi mischiati. Liverpool ha avuto quasi tutto il secondo tempo per cercare un pareggio, ma con Ian Rush non al 100% per via di un infortunio, Everton è riuscito a difendere il suo fortino senza troppi problemi ed è finalmente riuscito a vincere ad Anfield dopo un periodo lungo ben 14 anni.

I tifosi del Liverpool che sono rimasti fino al fischio finale hanno dovuto sentire il coro dai tifosi di Everton di “Going Down”, cioè, “Scenderete”, a quel momento era una canzone giustificata perché il Liverpool si trovava 17° in campionato, due punti sopra la zona della retrocessione mentre l’Everton era 4°. Chiaramente questo sogno dei tifosi Everton non è arrivato, alla fine Liverpool è arrivato 2°, ben 13 punti dietro dei cugini che hanno festeggiato il campionato. La strage di Heysel e il conseguente divieto sulle squadre inglesi non ha permesso all’Everton di tentare la fortuna nella Coppa dei Campioni la prossima stagione, ma sicuramente avrebbe fatto un bel tentativo. La speranza dei tifosi dei Toffees di mantenere un lungo periodo di dominanza è durato poco, la stagione dopo, infatti, il Liverpool ha vinto sia il campionato sia la FA Cup. Everton ha vinto il campionato nel 1986/87, ma dopo questa stagione non è mai riuscito ad arrivare vicino, così il Liverpool è tornato ad essere il grande fratello di Merseyside.

 

Adam Grapes

(Credits: Getty Images)

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