Come da rito, la prima partita della stagione NBA inizia con la cerimonia per la squadra che l’anno prima ha sollevato il Larry O'Brien Trophy. Al termine della consegna dell’anello è subito tempo di pensare alla partita, quest’anno alla prima palla a due ci sono Nikola Jokić e Anthony Davis a dare il via alla stagione.
DENVER NUGGETS - LOS ANGELES LAKERS: 119-107
La prima gara della stagione NBA 23/24 vede gli attacchi di entrambe le squadre approcciare meglio il match rispetto alle difese, ma, nel primo quarto, sono i Denver Nuggets a chiudere in vantaggio sul risultato di 34-20, grazie anche ai 10 punti segnati da Jokić e agli errori difensivi dei Lakers.
Per tutto il resto della partita Denver è brava a tenere a distanza di sicurezza gli avversari, con il quintetto che chiude la gara tutto in doppia cifra; il migliore in campo per i padroni di casa è Nikola Jokić, che fa registrare la tripla doppia numero 106 della sua carriera, con 29 punti, 13 rimbalzi e 11 assist.
Nonostante la sconfitta, i Lakers non possono dire di non aver provato a vincere la gara di debutto stagionale, ma, a far discutere è stato il minutaggio di LeBron James, autore di 21 punti, 8 rimbalzi e 5 assist, in soli 29 minuti di partita; al termine della sfida LeBron ha commentato lo scarso minutaggio con queste parole: "Voglio essere sempre in campo, specialmente quando hai l’opportunità di vincere. Ma immagino che ci sia un sistema da seguire e lo seguirò".
GOLDEN STATE WARRIORS - PHOENIX SUNS: 104-108
Nella seconda partita di NBA di questa notte, è stato subito “Devin Booker show”, con il numero 1 dei Suns che trascina i sui alla vittoria, grazie ai 32 punti, 6 rimbalzi e 8 assist fatti registrare.
Dopo un primo quarto terminato in parità, sono i Suns a provare l’allungo prima dell’intervallo, andando negli spogliatoi sul risultato di 46-61, grazie anche ai 9 punti segnati da Durant nel secondo quarto.
Nel terzo quarto, i Warriors tornano sul parquet decisamente più concentrati rispetto agli avversari, riuscendo a cancellare il vantaggio dei Suns con un parziale di 40-19, ma nel finale di partita è Phoenix a spuntarla, approfittando soprattutto delle cattive percentuali al tiro di Golden State, che chiude con il 35% al tiro di squadra.
(Credits: Getty Images)