Si ritrovano faccia a faccia Ben Shelton e Jannik Sinner esattamente quindici giorni dopo il ko subito dall'altoatesino in quel di Shanghai. Una sconfitta inaspettata per il numero 4 al Mondo, che gli è costata l'eliminazione agli ottavi di finale. Oggi i due si affronteranno nuovamente sul cemento, ma di Vienna. In Austria, Sinner è arrivato in semifinale nel 2021 perdendo contro Tiafoe autore di una clamorosa rimonta, mentre nel 2022 è stato eliminato ai quarti da Medvedev.
ATP VIENNA: SINNER - SHELTON, IL PRECEDENTE DI SHANGHAI
Una sfida intensa, durata due ore e mezza e decisa al tie break del terzo set, dove l'americano si è imposto 7-5. Sinner ha sofferto particolarmente la battuta dell'avversario, il quale ha raccolto ben 15 aces, 6 dei quali nell'ultimo e decisivo set. Jannik però, quando è riuscito a guidare lo scambio portandolo a rete, ha trovato fertile terreno per macinare punti su punti: probabile dunque che scelga di concentrarsi maggiormente su un approccio di questo tipo.
ATP VIENNA: SINNER - SHELTON, LO STATO DI FORMA
Partiamo da Shelton. Nelle ultime 15 disputate sul cemento, ne ha vinte ben 13, perdendo solamente contro Djokovic e Korda. L'americano classe 2002 è reduce dal successo nel torneo di Tokyo, vinto appena tre giorni fa in finale contro Karatsev. Sinner ha vissuto due mesi particolarmente intensi come agosto e settembre, dove sono arrivate le vittorie a Toronto e Pechino che lo hanno catapultato tra i primi quattro del Mondo. L'italiano si è imbattuto anche in scivoloni inaspettati, come quello contro Lajovic a Cincinnati e proprio Shelton a Shanghai. Sinner però parte ancora una volta con i favori del pronostico, essendo anche numero 2 del seed.
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