Dopo i colpi di scena del turno infrasettimanale appena mandato in archivio, la Serie C procede spedita verso l’undicesimo turno di Campionato. La giornata prevista per il week-end sarà ricca di match estremamente rilevanti per le vette dei tre gironi. Su tutti meriteranno particolare attenzione: Mantova-Virtus Verona, Juve Stabia-Latina ed il posticipo di lunedì Cesena-Carrarese.
GIRONE A
In vetta al girone A si è consumato il sorpasso del Mantova ai danni del Padova. Dopo quattro giornate passate al comando della classifica gli euganei sono stati fermati in casa dal Renate sul punteggio di 0-0, mentre il Mantova con il minimo sforzo otteneva il massimo risultato nell’1-0 contro la Pro Vercelli, aggiudicandosi il primato con un punto di vantaggio sugli avversari. Tuttavia, il tempo per potersi godere serenamente la vista dall’alto è già terminato, visto l’importantissimo match di Verona programmato per sabato alle ore 16:15. La Virtus Verona, così come anche la capolista, viene da un buon momento di forma evidenziato dalle due vittorie consecutive contro Fiorenzuola e Pro Sesto che le hanno permesso di riprendersi il quarto posto dopo la disfatta patita a vantaggio dell’AlbinoLeffe. A far pendere l’ago della bilancia a favore dei padroni di casa, distanti solo 3 punti dal Mantova, è l’imbattibilità finora difesa allo Stadio Gavagnin-Nocini, a differenza dei match in trasferta in cui, la formazione di Mister Possanzini, ha ottenuto 2 vittorie, un pareggio ed una sconfitta. I virtussini potranno inoltre contare sulle reti dell’attaccante Matteo Casarotto, secondo capocannoniere del girone con 5 marcature.
Non sarà un obiettivo facile, per il Padova, quello di riconquistare in fretta la vetta, visto l’ostico match esterno contro il Vicenza. La formazione ospite, ancora imbattuta (6 vittorie e 4 pareggi), arriverà, tuttavia, da favorita, dato il momento estremamente negativo dei Lanerossi, la cui posizione in classifica è crollata all’ottavo posto dopo un filone di 4 partite segnato da 3 sconfitte ed un pareggio, con ultimo il 3-1 inflittole dalla Fiorenzuola, terzultima squadra del girone.
E proprio contro la Fiorenzuola dovrà vedersela la squadra posizionata al terzo posto: la Triestina. I 20 punti dei friulani, contro i 23 della capolista, e le due difficili trasferte cui andranno incontro Mantova e Padova, consentono alla squadra di Attilio Tesser di considerare alla portata le possibilità di riaggancio dopo una serie di 8 risultati utili consecutivi. Nonostante il segnale di rinascita lanciato contro i Lanerossi, la Fiorenzuola resta una squadra in profonda crisi, con la peggior difesa del girone ed incapace, fino a qui, di conquistare punti nei match esterni. La fragilità difensiva dei rossoneri potrà inoltre sorridere al bomber argentino Facundo Lescano, in cima alla classifica marcatori con 7 reti siglate.
GIRONE B
Dopo i due pareggi contro Perugia e Pontedera, che avevano leggermente smorzato lo slancio delle 7 vittorie consecutive ottenute da inizio stagione, la Torres è tornata a vincere e l’ha fatto con una prova di forza nel match diretto giocato all’Adriatico di Pescara. Superata per 2-1 la squadra di Zdenek Zeman e presi 6 punti di vantaggio su Cesena e Pescara, i sardi rimarranno sull’isola per attendere la Spal in un match che li vede come assoluti favoriti. La squadra di Ferrara è venuta fuori dalla zona rossa con la vittoria per 1-0 contro il Sestri Levante, ma si sta parlando dell’unico trionfo nelle ultime 5 partite.
La debacle pescarese ha anche concesso al Cesena di continuare ad occupare, con 20 punti, la seconda posizione in Campionato, nonostante l’allerta meteo abbia reso necessario rinviare a data da destinarsi l’incontro con la Virtus Entella originariamente previsto giovedì sera, negando quindi ai romagnoli la possibilità di raccogliere punti. I bianconeri potranno allora godere di un paio di giorni di riposo per prepararsi al meglio in vista del big-match contro la Carrarese, quinta a 17 punti. Le quote dei bookmakers si sbilanciano sul Cesena, confermate evidentemente dallo scarso rendimento dei toscani lontani da casa, dove in 5 partite hanno accumulato una sola vittoria, tre sconfitte ed un pareggio. Eppure, proprio lo scorso anno, nel girone d’andata, gli apuani espugnarono il Dino Manuzzi con il risultato di 2-1.
Sarà, invece, immediatamente chiamato a rispondere il Pescara, impegnato domenica all’Adriatico contro la Recanatese, reduce da un pareggio ed una sconfitta. Anche qui i padroni di casa partono nettamente avvantaggiati, ma l’andamento zoppicante delle ultime 5 partite (2 vittorie, 2 sconfitte ed un pareggio) ha forse mostrato i lati deboli della formazione di Mister Zeman.
GIRONE C
Nel girone C l’inaspettata caduta della Juve Stabia, capolista, contro la Casertana, ha certamente rappresentato il colpo di scena del weekend, ma non è bastato a sovvertire le gerarchie di alta classifica, con un Benevento incapace di sfruttare l’occasione, chiudendo sullo 0-0 la difficile partita contro il Foggia.
A questo punto le Vespe si trovano a due punti di vantaggio sugli inseguitori, che ora, però, sono raddoppiati, per un girone C a trazione campana. È infatti l’Avellino, con la quarta vittoria consecutiva, a raggiungere a 19 punti il Benevento, inserendosi di diritto nel giro che conta.
Fra le tre conterranee sarà proprio la capolista, tuttavia, a ricevere dal calendario dell’undicesima giornata la prova più ardua. I gialloblù ospiteranno al Romeo Menti il Latina, attualmente quarto e a soli tre punti dalla vetta. I laziali hanno trionfato mercoledì contro la Virtus Francavilla riprendendosi così dal brutto 2-0 incassato a Cerignola dall’Audace. I precedenti dello scorso anno, inoltre, favoriscono i colori pontini, ricordando la vittoria ottenuta proprio in casa dei rivali. Sarà dunque un match ad alta intensità quello tramite cui la Juve Stabia dovrà provare a scrollarsi di dosso la delusione di Caserta.
Più rilassata l’atmosfera per Avellino e Benevento, rispettivamente impegnate con Catania e Potenza, l’una in casa e l’altra in trasferta. Per entrambe le inseguitrici la chance di agganciare la cima si presenta più che propizia. Infatti se volgiamo lo sguardo alla classifica, troviamo i siciliani in tredicesima ed i lucani in undicesima posizione. All’Avellino basterà, se così si può dire, proseguire sulla strada virtuosa delle ultime 4 vittorie, ritrovata, però, anche dal Potenza, con il 3-0 inflitto al Sorrento. Mentre il Benevento dovrà abbandonare quella sua inclinazione al pareggio (già 4) e cogliere l’attimo per portare a casa i tre punti.
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