Verrà recuperata questa sera alle 20.30 al Mediolanum Forum la sfida tra Olimpia Milano e Maccabi Tel Aviv rinviata alcune settimane fa dopo l'inizio del conflitto israelo-palestinese in corso. Si tratta di una gara valevole per la seconda giornata di Eurolega. Milano è in un momento fortemente negativo. Ha perso settimana scorsa una gara largamente dominata in casa dell'Alba Berlino, subendo nel finale una clamorosa rimonta. Lo scorso weekend è stata battuta anche in campionato, in casa, da Pesaro concedendo 90 punti (contro 82 dei campioni d'Italia).
Le Scarpette Rosse sono partite col piede sbagliato. Già due, su cinque partite, le sconfitte in campionato, mentre in Eurolega il bilancio è ancora più magro: una vittoria (contro l'Olympiakos) e tre sconfitte. Piove sul bagnato, per Ettore Messina: contro i pesaresi, infatti, Nikola Mirotic ha avuto un risentimento al tendine d'Achille sinistro e potrebbe non giocare oppure esserci solo per pochi minuti nella gara di stasera. Il coach dell'Olimpia, che dopo l'ultima sconfitta si è scusato con tifosi e dirigenza, presenta così la partita:
"Affrontiamo una squadra estremamente atletica, profonda, con un playmaker che tiene per mano tutti i compagni. Il Maccabi per definizione è una squadra che ha mentalità e coesione soprattutto nei momenti difficili. Ha perso a Monaco, ma ha avuto tempo per riposare e prepararsi. Me l’aspetto fortemente motivato. Noi dovremo almeno pareggiare la loro determinazione e sicuramente mostrare una migliore qualità di gioco rispetto alle ultime partite".
Il Maccabi, il cui campionato è fermo, ha un bilancio attualmente di due vittorie e altrettante sconfitte. Ha conservato gran parte della squadra dello scorso anno con Lorenzo Brown, Wade Baldwin (attualmente infortunato), Bonzi Colson e Josh Nebo, inserendo Antonius Cleveland e Tamir Blatt, figlio di David Blatt, in passato allenatore anche di Treviso.
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