L'Olimpia Milano torna in campo in Eurolega due giorni dopo il recupero della partita contro il Maccabi Tel Aviv valevole per la seconda giornata e persa in casa. L'ennesima sconfitta di un avvio di stagione molto complicato per le Scarpette Rosse, al terzo stop consecutivo tra Coppa e campionato. Durissimo Ettore Messina in sala stampa dopo la caduta con gli israeliani:
"Io passo per essere difensivista, ma in questo momento non vedo la voglia di non farsi battere in primis dal proprio uomo. Una caratteristica che abbiamo sempre avuto anche nei momenti difficili. Troviamo un'avversaria, il Monaco, con degli attaccanti pazzeschi. Se non cambiamo atteggiamento ne prendiamo 120".
In effetti i numeri difensivi delle sconfitte contro Alba Berlino, Pesaro e Maccabi sono desolanti. Milano ha concesso 85 punti a una squadra in grave difficoltà come quella tedesca, altri 90 ai marchigiani e 98 alla formazione di Tel Aviv. Ulteriore aggravante, le dirimpettaie non sono formazioni al massimo del loro splendore. L'Alba non aveva ancora mai vinto in questa Eurolega, Pesaro viaggia ne aveva conquistata una sola su quattro in A e il Maccabi non sta giocando il suo campionato per i noti avvenimenti politici, mentre in Eurolega sono 3-2.
Il Monaco, come ha detto Messina, è una squadra di grandi attaccanti. Altalenante, capace di segnarne 107 proprio al Maccabi ma anche di perdere largamente in casa contro la Virtus Bologna (59-83). Dopo la caduta con le V nere ha però infilato sei vittorie consecutive e ha in Mike James il classico ex dal dente avvelenato. In formazione anche l'ex stella Nba Kemba Walker, che l'anno scorso fu accostato anche all'Olimpia.
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