Al termine della seconda settimana di novembre la Serie C si prepara ad affrontare la tredicesima giornata di Campionato. Come già accaduto sette giorni fa, il girone A vive un momento di relativa calma, senza scontri diretti all’orizzonte e con un Mantova saldamente al comando. Ad accendere il week-end saranno pertanto il derby umbro Perugia-Gubbio del girone B e la partita fra due storiche rivali come Juve Stabia e Foggia nel girone C.
Girone A
Come accennavamo in apertura, non è periodo di grande adrenalina per il girone d’Alta Italia, nonostante le prime tre squadre siano racchiuse in tre punti: Mantova 29, Triestina 26 e Padova 26. Lo scorso turno ha portato punteggio pieno per tutto il tridente di vertice, generoso nel regalare ai propri tifosi una somma totale di 10 gol: Mantova 4-1 Pergolettese, Alessandria 0-3 Triestina, Padova 3-1 Giana Erminio.
La giornata di sabato, quella in cui il girone A scenderà in campo, dovrebbe procedere sulla stessa falsariga. La capolista affronterà il match esterno contro la Fiorenzuola, terzultima in classifica e reduce dalla scia rossa di 7 sconfitte nelle ultime 8 partite tra Campionato e Coppa. Per i biancobandati, dopo il quarto successo consecutivo, dovrebbe dunque trattarsi di una formalità sbrigare la faccenda e tenersi a comando. I triestini ospiteranno invece, tra le mura di casa, la Pro Sesto. Anche qui la sfida è decisamente squilibrata, con il club di Sesto San Giovanni posizionato appena sopra la Fiorenzuola e la Triestina sull’onda dei tre successi messi a segno senza soluzione di continuità contro Legnago Salus, Fiorenzuola ed Alessandria. Stando ai piazzamenti di classifica, chi potrebbe avere qualche difficoltà in più è il Padova di Vincenzo Torrente. L’avversaria designata sarà l’Albinoleffe, decima a 16 punti. Dopo i due pareggi consecutivi valsi la testa del girone a favore dei mantovani, il Padova ha rialzato la testa lo scorso fine settimana, mentre l’AlbinoLeffe, vincendo a Novara, portava a casa il sesto risultato utile nelle ultime 6 gare (3 vittorie e 3 pareggi). Tuttavia, anche qui le quote non vogliono sentirne di equilibrio fra gli sfidanti, indicando i veneti come netti favoriti. Però occhio alle leggi statistiche: i blucelesti non battono il Padova da un lontanissimo match di Serie B datato 5 Ottobre 2011.
Girone B
È stato invece ricchissimo di sorprese il dodicesimo turno del girone B, con due delle prime tre squadre di classifica capitolate in sfide, sulla carta, alla portata. La Torres, ancora prima a 27 punti, è crollata ai due colpi portati dall’Entella, stessa sorte è toccata anche al Perugia in trasferta ad Ancona, pur rimanendo congelato a 6 punti lo svantaggio dalla vetta. Non ne ha pienamente approfittato la seconda forza, il Cesena è infatti stato placcato sull’ 1-1 dal Gubbio. I bianconeri sono ora a quota 24 punti, ma con una partita in meno rispetto alle rivali.
Ma il week-end alle porte parlerà prevalentemente umbro, con il derby Perugia-Gubbio programmato domenica alle ore 20:45. Lo Stadio Renato Curi vedrà quindi fronteggiarsi terza ed ottava squadra in classifica, con i padroni di casa reduci da 2 pareggi e due vittorie, oltre alla menzionata sconfitta con l’Ancona, e gli ospiti da due sconfitte, due pareggi e una sola vittoria. Sarà una sfida molto tattica, fra due formazioni tendenzialmente molto arroccate e poco inclini a rischi. Sorridono comunque al Perugia i pronostici.
Potrebbe incontrare non poche difficoltà la Torres nel riscattare la sconfitta di Chiavari, l’Ancona si trova infatti in un ottimo stato di forma, come confermano le 2 vittorie e i 2 pareggi delle ultime quattro partite. Nei match interni, inoltre la leader non è mai stata così a suo agio come nelle trasferte e nella speciale classifica 5 formazioni hanno fatto meglio.
Il match meno ostico capita tra le mani del Cesena, impegnata in casa contro la Vis Pesaro. Gli ospiti sono attualmente sedicesimi, imbattuti però da 7 partite di Campionato (6 pareggi ed una vittoria). Il mercoledì di Coppa Italia ci ha regalato una preview del match, portato a casa dalla ‘Nazionale Romagnola’ con il minimo sforzo e la massima resa: 1-0 al Dino Manuzzi.
Girone C
Il dodicesimo turno è filato via liscio per le prime due forze del girone, Juve Stabia e Benevento, entrambe vincenti e separate da soli 2 punti. Ha invece rallentato la terza campana del lotto, l’Avellino, inaspettatamente incastrata sull’1-1 in casa dalla Virtus Francavilla ed ora a 4 punti dalla vetta.
Ad infiammare il girone C ci penserà il posticipo di lunedì tra Juve Stabia e Foggia. Nonostante la distanza in classifica (il Foggia si trova a -10 dalla capolista), la rivalità tra le due formazioni resta sempre molto accesa, tanto da vietare piuttosto frequentemente il piacere della trasferta ai tifosi ospiti, come accaduto lo scorso anno nella sfida di ritorno. Questa volta, invece, le condizioni di sicurezza sono state ritenute accettabili, consentendo il viaggio della tifoseria rossonera verso Castellammare. Da un punto di vista puramente sportivo la sfida dovrebbe pendere a favore della Vespe gialloblù, protagoniste fin qui di un cammino netto: 8 vittorie, 3 pareggi ed una sconfitta. Tuttavia, il clima rende l’andamento del match non esclusivamente dipendente dai fatti di campo, ragion per cui sarebbe lecito aspettarsi qualche sorpresa. Ad onor del vero, però, i satanelli stanno attraversando un periodo di difficoltà. A secco di vittorie da 4 giornate, settimana scorsa non sono riusciti ad andare oltre l’1-1 contro il Sorrento, penultima in classifica.
Nonostante la classica rivalità fra comuni della stessa regione, sarà più quieta l’atmosfera nel derby Benevento-Giugliano. La Strega è largamente favorita, anche se l’andamento delle due campane è stato il medesimo nelle ultime due partite: 2 vittorie. Da segnalare la scarsa capacità offensiva della squadra ospite, al momento tredicesima con il peggior attacco del girone (solo 9 i gol fatti).
Dopo una striscia di 5 vittorie, l’Avellino è incappato in un pareggio, ma contro il Brindisi i lupi biancoverdi hanno il destino nelle proprie mani. Giungeranno infatti al Franco Fanuzzi, fortino decisamente debole, già espugnato 4 volte su 6 in stagione, in linea con le prestazioni di una squadra che sta arrancando, in penultima posizione e con tre sconfitte alle spalle.
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