Proseguono le Atp Finals di Torino dopo il ritiro di Tsitsipas nella sfida pomeridiana di oggi contro Rune, con il match che tutti i tifosi italiani aspettano: Sinner contro Djokovic, in campo alle 21. Per Jannik si prospetta una sfida complicatissima visto lo stato di forma del suo avversario: Djokovic infatti, viene da 19 vittorie consecutive.
L'ultima sconfitta risale a metà luglio, quando Alcaraz rimontò il vantaggio del serbo conquistando la vittoria a Wimbledon. Da allora, Nole non ha più perso un incontro, concedendo complessivamente appena 7 set.
ATP FINALS: SINNER CONTRO DJOKOVIC, I NUMERI DELLA SFIDA
Come abbiamo detto in apertura, il serbo numero 1 al Mondo sta macinando statistiche incredibili. Se consideriamo solamente le partite giocate sul cemento, da ottobre 2022 ne ha perse appena 3. Inutile dire che è il super favorito della sfida, considerando anche che ha come obiettivo il sorpasso a Roger Federer nella speciale classifica di Finals vinte (entrambi sono a quota 6).
Sinner però, ha le sue carte da giocare. Innanzitutto arriva da un ottimo periodo anche lui, con gli ultimi mesi che sono stati veramente positivi. Battuti avversari del calibro di Medvedev (suo antagonista principale in passato) e Alacarz, inoltre il fattore campo potrebbe dare una grossa mano all'altoatesino. Il cemento particolarmente veloce di Torino sembra favorire il gioco di Sinner (14 vittorie su 15 nel 2023 in campi di cemento indoor), al contrario Djokovic è stato sorpreso da Rune all'esordio, con il norvegese che è riuscito a strappare un set al serbo.
ATP FINALS: SINNER CONTRO DJOKOVIC, I PRECEDENTI
Guida Djokovic 3-0. Ma è un numero che non dice tutto. Per ben due volte si sono affrontati a Wimbledon: nel 2022 Sinner ha vinto i primi due set, sfiorando il 3-0, mentre quest'anno ha avuto diverse chances per cambiare l'esito del match, dando sempre filo da torcere a Djokovic. Non a caso, la durata media delle loro sfide supera le due ore abbondanti di gioco. Se c'è un tennista nel circuito Atp in grado di fermare Djokovic, è proprio Jannik Sinner, al centro di un quadro imbastito apposta per metterlo nelle migliori condizioni possibili. La firma sull'opera però, ce la deve porre lui questa sera.
(Credits: Getty Images)
