La scelta di Mazzarri come nuovo allenatore del Napoli sta facendo ancora discutere. Continuare con Garcia era diventato ormai impossibile, ma preferire l'ex Inter a Tudor è stata una decisione che ha lasciato i tifosi perplessi. Noi abbiamo provato a spiegarla (qui), addentrandoci nel pensiero di De Laurentiis, dando una chiave di lettura nel lungo periodo. Un dibattito intorno alla figura di Mazzarri è legato al sistema di gioco che adotterà. C'è chi dice che si insisterà sul 4-3-3, ma il tecnico in carriera ha sempre utilizzato la difesa a tre, in particolare il 3-5-2. Proviamo allora a immaginare la formazione del Napoli schierata con quest'ultimo modulo, evidenziando i calciatori che potrebbero esaltarsi maggiormente dopo il cambio di guida tecnica.
NAPOLI: IL 3-5-2 DI MAZZARRI, IL REPARTO DIFENSIVO
Visto il ruolo da traghettatore, difficile pensare che l'ex tecnico di Inter e Torino rivoluzioni la squadra. Almeno nell'immediato. Alcune voci circolate nelle ultime ore, parlano di un accordo tra tecnico e presidente circa il sistema da utilizzare (4-3-3), ma se ciò non fosse vero, e Mazzarri dovesse rimanere fedele ai propri principi tattici? Difesa a tre quindi, con Rrahmani centrale e Juan Jesus a sinistra, con il brasiliano che ha già lavorato con Mazzarri ai tempi dell'Inter. Braccetto di destra potrebbe essere Ostigard con Di Lorenzo spostato come quinto, ma la sorpresa si chiama Zanoli. Il terzino ha gamba, ed è molto bravo in fase offensiva (2 gol e 2 assist lo scorso anno). I quinti sono poi i giocatori che meglio si esprimono nel gioco di Mazzarri, ed ecco che il capitano potrebbe essere schierato come braccetto di destra nei tre dietro, con licenza di attaccare, e Zanoli quinto di centrocampo.
NAPOLI: IL 3-5-2 DI MAZZARRI, IL REPARTO OFFENSIVO
I tre in mezzo non cambiano, con Lobotka, Anguissa e Zielinski ormai tridente collaudassimo, mentre a sinistra agirebbe uno tra Mario Rui o Oliveira. Davanti però, si restringono i posti. Chi al fianco di Osimhen? Uno tra Kvara, Raspadori e Politano, con quest'ultimo non da escludere in partenza, visto che è il miglior giocatore del Napoli in questo inizio di stagione.
Mazzarri potrebbe anche scegliere il 3-4-3, sacrificando uno tra Zielnski e Anguissa per inserire due ali al fianco del nigeriano. Bisognerà anche capire in che modo il 9 del Napoli si adatterà ad un partner in attacco con cui condividere palloni e campo; un dettaglio non da poco se consideriamo che Osimhen ha sempre giocato in un 4-2-3-1, sin dai tempi del Charleroi, in Belgio. Chiaramente Kvara, Politano, Raspadori e Simeone hanno caratteristiche differenti, ed escluso l'ultimo, potrebbero essere tutti compatibili.
(Credits: Getty Images)
