In questo inizio di stagione i Los Angeles Lakers hanno evidenziato le stesse difficoltà riscontrate l'anno scorso: la squadra fatica a trovare continuità nei risultati e l'aiuto dei compagni a LeBron James e Anthony Davis spesso non basta per vincere le partite, c'è dunque bisogno di alzare il livello.
In estate la dirigenza aveva optato per una maggiore profondità del roster, ma ora, il General Manager Rob Pelinka, potrebbe decidere di cercare un nuovo top player da affiancare a LeBron ed AD. Vista la scelta fatta prima dell'inizio del campionato, i Lakers hanno poco spazio d'azione; infatti, ad oggi, i giocatori scambiabili sono: LeBron James, Jalen Hood-Schifino, Max Christie, Max Lewis, Colin Castleton, Alex Fudge e D’Moi Hodge; scambiabili dal 15 dicembre: D’Angelo Russell, Gabe Vincent, Taurean Prince, Christian Wood, Cam Reddish e Jaxson Hayes; scambiabili dal 15 gennaio: Rui Hachimura e Austin Reaves; scambiabile dal 6 febbraio: Anthony Davis.
In più, avendo usato la mid-level exception, i Lakers non possono superare quota 172.3 milioni di dollari con la somma degli stipendi complessivi; al momento la squadra di Los Angeles si trova a quota 167.4, quindi la fascia d'azione è ridotta.
Nonostante i vari limiti, i Los Angeles Lakers stanno studiando varie opzioni: l'obiettivo principale sarebbe Trae Young, che, già accostato alla franchigia in passato, in fase offensiva potrebbe dare una grossa mano alla squadra, formando un terzetto che dovrà puntare sicuramente al titolo.
Già l'anno scorso si era parlato di un possibile ritorno della coppia LeBron-Irving, con quest'ultimo che alla fine si era trasferito a Dallas, dove sta avendo un buon inizio di stagione e questo, oltre al contratto di tre anni, rende complicato il suo passaggio ad L.A.
I Lakers potrebbero guardare anche in casa dei Chicago Bulls, dove piacciono soprattutto DeMar DeRozan e Zach LaVine, con Alex Caruso (ex Lakers e ancora molto amato dai tifosi gialloviola) che potrebbe essere inserito in un eventuale scambio.
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