Con la Serie A e la Serie B bloccate dalla pausa nazionali, sarà la terza categoria a riempire di calcio il terzo week-end di novembre. Dopo qualche settimana di quiete, il quattordicesimo turno di Campionato vedrà riaccendersi il girone A, dove sono previsti gli incontri Mantova-Trento e Padova-Pro Vercelli. Più serene le atmosfere al centro. Mentre c’è grande attesa nel girone C per Casertana-Crotone e Latina-Picerno, due partite fondamentali nella rincorsa al trio di testa, composto da Juve Stabia, Avellino e Benevento.
Girone A
Il girone d’alta Italia continua a vedere al comando l’ottimo Mantova di Mister Possanzini, una delle rivelazioni di quest’anno sulle panchine della Serie C. La capolista, grazie al bel 2-3 inflitto in trasferta al Fiorenzuola conserva 3 punti di vantaggio sulla seconda piazza. Quest’ultima, se fino alla scorsa giornata era occupata da 2 squadre a pari punti, con l’ultimo pareggio della Triestina vede il Padova nel ruolo di prima inseguitrice. Saranno però proprio gli Euganei ad affrontare il match più ostico di giornata, quello contro la Pro Vercelli. Nonostante le quote sorridano alla formazione veneta, unica imbattuta del girone con 8 vittorie e 5 pareggi, gli avversari occupano una dignitosissima sesta posizione in classifica, pur fallendo sinora quando si è trattato di alzare l’asticella contro Mantova e Triestina. I piemontesi arriveranno all’Euganeo dopo due pareggi consecutivi contro le due vittorie dei padroni di casa. Ad ogni modo il Padova dovrà prestare molta attenzione al centravanti Mattia Mustacchio: sono 7 le reti al suo attivo, 4 delle quali firmate nelle ultime 3 partite.
Match interno anche per la leader, in forma smagliante dopo la quinta vittoria consecutiva ottenuta in provincia di Piacenza contro la Fiorenzuola. Il miglior attacco del Campionato sfiderà il peggior attacco della top-ten, quello di un Trento in ottava posizione. Anche qui il match parte decisamente squilibrato a favore dei padroni di casa e, probabilmente, la vittoria raccolta dai tridentini nell’ultimo turno dopo un pareggio ed una sconfitta, non basterà per infondere lo slancio necessario a minare i meccanismi affinati da Davide Possanzini.
Turno di riposo, invece per la Triestina. I giuliani avrebbero dovuto affrontare l’Atalanta U23, ma quest’ultima ha chiesto ed ottenuto il rinvio del match per l’assenza di giovani giocatori nerazzurri che militano nelle loro rispettive nazionali. Con i quattro punti di vantaggio sulla Virtus Verona, la Triestina non corre alcun rischio di ritrovarsi sottratta la terza piazza al termine del week-end.
Girone B
Aggancio avvenuto. Grazie allo 0-1 strappato nel match di recupero di giovedì contro la Virtus Entella, il Cesena ha raggiunto la Torres in vetta alla classifica a quota 30 punti, con una differenza reti nettamente a favore dei bianconeri. La Nazionale Romagnola, dopo lo shock di inizio stagione, è tornata a macinare punti e segnare reti (33, ossia miglior attacco di girone) in linea con quanto fatto vedere lo scorso anno, portando il proprio score a 12 risultati utili consecutivi (9 vittorie e 3 pareggi). Esattamente analoghe in termini di risultati sono state le 14 giornate della Torres, la quale ha però accumulato i suoi 3 pareggi e l’unica sconfitta proprio nell’arco delle ultime sei sfide, permettendo così agli avversari di recuperare punti e portarsi in testa. Così vicine in classifica, il loro scontro procederà a distanza questo fine settimana, con il Cesena impegnato ad ospitare la Lucchese e la Torres in rotta verso Pesaro per affrontare la Vis. Nonostante il viaggio in trasferta i sardi saranno assolutamente favoriti, i pesaresi sono infatti invischiati in piena zona play-out e non si aggiudicano i tre punti da più di un mese. Tuttavia, su sei partite disputate, solo in un’occasione lo Stadio Tonino Benelli è stato espugnato nel 2023. Il 5 novembre la Torres è invece incappata nella prima sconfitta lontana dall’isola dei Quattro Mori, ma il suo rendimento esterno resta ancora il migliore del girone, ad ulteriore conferma dei pronostici.
Pronostici che riservano anche al Cesena i medesimi favori. La sfida con la Lucchese, decima e reduce da due sconfitte ed una vittoria nelle ultime tre partite, non dovrebbe arrecare particolari preoccupazioni ai tifosi dei Dino Manuzzi, dove i bianconeri difendono l’imbattibilità e sconquassano le difese avversarie: sono infatti 20 le reti messe a segno in casa dalla neocapolista.
Staccato di sei punti dalla coppia di testa, il Perugia cercherà di rimanere in carreggiata mirando alla vittoria in casa del Pineto, settima forza di Campionato. Arrivano però da un buon momento gli abruzzesi, a punteggio pieno nelle ultime due giornate contro Fermana ed Arezzo. Per i grifoni sarà dunque necessario tenere alta la guardia, sia per non perdere di vista la cima, sia per non venir risucchiati da una pericolosa Carrarese, quarta ad un punto di svantaggio.
Girone C
Nonostante il piccolo rallentamento nello 0-0 contro il Foggia, la Juve Stabia mantiene la testa del girone C con due punti di vantaggio sulla prima inseguitrice, ruolo ora assegnato all’Avellino, che scavalca per differenza reti, ma a parità di punti, il Benevento bloccato sul 2-2 nel derby con il Giugliano. Le trame del girone sono però destinate ad incrociarsi in tempi brevi e questa domenica toccherà all’Avellino ospitare i cugini di Giugliano, attualmente fermi in dodicesima piazza, ma con 2 vittorie all’attivo negli ultimi tre impegni. I lupi biancoverdi non temono però il confronto, così come non lo temono i bookmakers, certi nell’individuare, con ampio margine, i padroni di casa come candidati alla vittoria.
Anche fronte Juve Stabia il quattordicesimo turno si presenta decisamente alla portata. Dopo la battuta d’arresto di settimana scorsa, la capolista avrà subito la chance di riprendere la marcia ospitando un Sorrento invischiato nella zona di rossa di classifica, rinvigorito, però, dalla vittoria per 1-0 di domenica scorsa ai danni del Taranto.
Più complessa, secondo gli addetti ai lavori, la trasferta del Benevento a Monopoli. Le due squadre hanno avuto lo stesso rendimento nell’arco delle ultime 5 giornate: 3 vittorie e 2 pareggi. Pertanto, il quattordicesimo posto dei pugliesi non deve ingannare circa la difficoltà della sfida, segnata soprattutto dall’equivalente stato di forma delle contendenti.
Come anticipato, Avellino e Benevento condividono a 26 punti il secondo piazzamento, con tre punti di vantaggio sulla squadra più ispirata del momento, la Casertana, anch’essa nella condizione di condividere il quarto posto a 23 punti con il Picerno. In un girone a trazione campana, la provincia della Reggia vuole essere della partita e sta facendo di tutto per esserci, come testimoniano le 5 vittorie consecutive raccolte tra la seconda metà di ottobre e la prima di novembre. Sarà dunque acceso e molto rilevante il confronto tra Casertana e Crotone previsto alle 16:15 di sabato presso lo stadio comunale Alberto Pinto. Il Crotone arriverà a Caserta distante soli due punti e quindi motivato per fare un importante salto in classifica dopo l’avvio decisamente zoppicante raddrizzato dagli ultimi 6 risultati utili messi in fila.
Alle spalle del terzetto di testa l’atmosfera sarà veramente incandescente, perché oltre a Casertana e Crotone si incroceranno anche la sesta e quarta forza di Campionato per un Latina-Picerno tutto da scrivere. Le due squadre sono divise dal soffio di un punto, il che basta a spiegare quanto, anche qui, lo scontro diretto avrà grande rilevanza per decidere, almeno momentaneamente, chi si incaricherà di inseguire Juve Stabia, Avellino e Benevento. Il Latina ha oscillato molto nell’ultima tris di partite, passando dalla sconfitta, al pareggio, alla vittoria col Messina di sette giorni fa. Nove, invece, i punti intascati dal Picerno. Un punteggio pieno che tuttavia non basta ai Lucani per arrivare da favoriti a casa dei pontini.
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