Oggi alle 15 si disputerà il 174° derby di Milano in un clima sereno, tranquillo e per nulla carico di tensione.
D’altra parte, come potrebbe essere teso un derby tra le prime due forze del campionato sapendo che a dividerle è solo un misero punto? Soprattutto, potrebbe mai essere teso un derby sapendo che sono solo 10 anni che le due milanesi non si giocano un derby che potrebbe valere lo scudetto?
Infatti, non potrebbe essere teso…LO È.
MILAN, È TEMPO DI RECUPERARE!
All’andata, se ben ricordate, finì con la vittoria per 2-1 dei rossoneri e i due protagonisti furono proprio i due giganti: Ibra e Lukaku. Lo svedese con la doppietta e il belga che replicò con un gol che però non è servito se non giusto ad accorciare la distanza con i rossoneri.
Oggi però il Milan ha sicuramente un’altra Inter davanti, un po’ più difficile da battere, freschi del sorpasso avvenuto dopo il crollo del Milan a La Spezia (2-0) e il successo nerazzurro con la Lazio, sconfitta in casa per 3-2.
Il Milan ha perso più incontri di Serie A nel 2021 (quattro), rispetto a tutto il 2020 (due): i rossoneri hanno registrato quattro ko nelle ultime sette partite di campionato, tanti quanti nelle precedenti 41. Si sa, però, che il derby è una partita a sé, quindi è certo che i ragazzi di Pioli giocheranno come se quella di oggi fosse letteralmente la partita della vita, anche perché, qualora il Milan vincesse, vincerebbe entrambe le gare in una singola stagione di Serie A contro l’Inter per la seconda volta negli ultimi 15 anni: in precedenza ci è riuscito nel 2010/11, 1-0 all’andata e 3-0 al ritorno. Non sarà di certo un trofeo da poter esibire in bacheca, ma certamente poter dire di aver battuto l’Inter due volte in una stagione, ha sempre il suo fascino per un milanista. Soprattutto, però, vincere oggi sarebbe il modo migliore per portare un po’ di luce in questo periodo buio.
È evidente, infatti, che la squadra di Pioli stia vivendo un calo di tensione: ha perso la sua prima trasferta dopo oltre un anno contro lo Spezia la scorsa settimana, non tirando mai in porta e in Europa League si sono fatti recuperare dallo Stella Rossa (in inferiorità numerica) nei minuti finali, complicandosi il ritorno.
Quale modo migliore per tornare sulla retta via se non quello di portare a casa i 3 punti proprio contro i “cugini” nerazzurri?
INTER, LA MIGLIOR DIFESA È L’ATTACCO
Situazione un bel po’ differente quella dei nerazzurri che, essendo fuori da tutte le coppe, il loro unico obiettivo è quello di vincere lo scudetto.
Il fatto di non essere più in corsa per nessun trofeo se non giusto lo scudetto, ha un vantaggio rispetto ai rossoneri, ovvero il riposo (visto che i ragazzi di Conte non sono stati impegnati in altre partite questa settimana come il Milan in EL). Che sia proprio questa l’arma vincente dei nerazzurri?
Dobbiamo essere obiettivi, Lukaku e compagni sono attualmente più in forma dei ragazzi di Pioli, ma come già detto prima, il derby è una partita dove fare pronostici è davvero difficile, quindi parlare delle condizioni fisiche e mentali dei giocatori conta il giusto, ma dire che al momento l’Inter sia più in forma rispetto al Milan è cosa evidente.
Conte non perde in campionato dalla partita del 6 gennaio contro la Sampdoria e oggi pomeriggio potrà contare sull’attacco più prolifico della Serie A che conta 54 gol all’attivo. Sicuramente non cambierà il terzetto difensivo Skriniar-De Vrij-Bastoni dato che nelle ultime due trasferte di campionato hanno tenuto la porta inviolata: l’ultima volta che non ha subito gol per tre gare esterne di fila in una singola stagione di Serie A è stata nell’ottobre 2012 (quattro in quel caso). Questa volta, però, davanti avranno il mostro Ibrahimovic che all’andata fece doppietta portando la vittoria in casa propria. Che l’Inter abbia preso le misure e abbia trovato un modo per non far passare lo svedese?
IBRA VS LUKAKU, I COLOSSI DI SAN SIRO
Inutile girarci troppo intorno, ci siamo lasciati con la partita di Coppa Italia tra Milan e Inter e quello che tutti ci ricordiamo bene, non è stata la vittoria dell’Inter grazie soprattutto a Eriksen, ma lo scontro non proprio delicato tra i due leader delle squadre. Cosa possiamo aspettarci da Ibra e Lukaku oggi?
Sicuramente speriamo di non vedere nuovamente una “lotta” (fortuna rimasta solo verbale) come quella di Coppa Italia, ma che cerchino di far vedere all’altro chi è più forte sul campo. Quello sì che sarebbe un gran spettacolo! Anche perché sono due colossi non solo a livello fisico, ma anche a livello tecnico.
Zlatan Ibrahimovic ha segnato 10 reti nei Derby di Milano in tutte le competizioni – otto di queste sono arrivate con il Milan: dal suo esordio con questa maglia nel 2010/11 è il rossonero che ha segnato più gol contro una singola avversaria; mentre l’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku può diventare il primo giocatore nell’era dei tre punti a vittoria a segnare in quattro Derby di Milano di fila in Serie A.
Qualsiasi cosa succeda, ci aspettiamo di vedere lo svedese e il belga i due veri protagonisti di questo sereno, tranquillo e per nulla carico di tensione Derby di Milano.
(Credits: Getty Images)
