PREMIER LEAGUE | LE STATISTICHE DELLA 26ª GIORNATA

Submitted by greta.torri on Fri, 02/26/2021 - 14:31
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Adam Grapes
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Con questo clima primaverile vorremmo tanto uscire per un fine settimana fuori porta, ma dato che al momento non è ancora possibile farlo, pensiamo al lato positivo: abbiamo un altro weekend ricco di partite!

Ecco il turno numero 26 in Premier League venire in nostro soccorso, con diversi team in corsa per centrare i rispettivi obiettivi. Chi riuscirà a mettere le mani sullo scudetto? Vediamo insieme le statistiche più succulente di questa giornata.

MANCHESTER CITY – WEST HAM


Come si dice in inglese “Thirteen, unlucky for some”, cioè “Tredici, sfortunato per alcuni”, ma non per il Manchester City, arrivato a 13 vittorie di fila in Premier League, 19 in totale dopo la vittoria di mercoledì sera contro Moenchengladbach in Champions League. Questa striscia ha portato la squadra ad un vantaggio di dieci punti in classifica e sarebbe strano se non vincesse il campionato a questo punto. L’infermeria si è svuotata nelle ultime settimane, solo Nathan Ake è fuori, quindi il City è quasi al completo per questo match. L’ultima partita che Sergio Aguero ha giocato in questa stagione è stata proprio l’andata contro West Ham e potrebbe tornare titolare domani. Comunque non c’è da sottovalutare il West Ham: la vittoria contro il Tottenham domenica scorsa ha portato la quadra di Moyes al quarto posto e ha perso una sola volta in campionato nelle ultime dieci partite. Spesso perdo l’inizio delle partite, anche prima quando andavo allo stadio perché chiacchiero con gli amici, e capita anche in questo nuovo mondo, magari sono in cucina. Ma conviene accendere subito la TV per vedere questa partita! Infatti guardando le statistiche, il gol di Raheem Sterling contro Arsenal la scorsa settimana è stato numero 45 nei primi cinque minuti della partita, in confronto con solo 27 in quella fascia in tutta la scorsa stagione. Tutte queste squadre che iniziano subito in quinta, non sarebbe meglio fare così la mattina quando suona la sveglia!


WEST BROMWICH ALBION – BRIGHTON


Passiamo da una partita di alta classifica ad una di bassa classifica, dove la penultima in classifica ospita la squadra in 16esima posizione. Un paio di settimane fa, sembrava una posizione in classifica bassa ma non pericolosa, ma la forma del Fulham nelle ultime partite ha veramente aperto la lotta contro la retrocessione dove ora il Brighton si trova coinvolto. I giocatori dei Seagulls stanno ancora pensando come sono riusciti a perdere il Derby dell’Autostrada M23 contro Crystal Palace lunedì scorso. 75% possesso palla, 25 tiri, 13 angoli contro 0 di Palace, risultato finale 1 a 2. Io sono un appassionato delle statistiche, ma alla fine della fiera ne conta una sola. Devono cercare di recuperare questi tre punti persi in trasferta a The Hawthorns, contro un West Bromwich Albion che adesso è a undici punti dalla salvezza. La squadra di Allardyce ha pareggiato le ultime due partite contro Man Utd e Burnley, due buone prestazioni, ma in questo momento un pareggio vale quasi come una sconfitta. È la squadra che ha la media tiri più bassa nella Premier League (7.8) ma contro il Burnley ne ha fatto ben 10, nonostante il fatto che abbia giocato in dieci per ben sessanta minuti. Se riesce a convertire queste occasioni in rete, non dico che potrebbe compiere una salvezza miracolosa come nel 2005, ma almeno potrebbe avere qualche speranza per alcune giornate in più.


LEEDS – ASTON VILLA


Patrick Bamford sarà molto felice di vedere chi è l’avversario questo weekend dopo la sua tripletta contro Villa nella partita di andata alla fine di ottobre. Ha segnato anche nella vittoria contro Southampton per 3 a 0 martedì scorso (una cosa non molto difficile in questo periodo onestamente………….), ma l’Aston Villa ha perso il weekend scorso in casa contro Leicester. L’Aston Villa senza Jack Grealish è sicuramente una squadra diversa. Anche se per legge le formazioni delle due squadre vengono pubblicate esattamente un’ora prima della partita, alcuni hanno capito che Grealish non sarebbe stato presente contro Leicester. Come mai, non c’era scritto da nessuna parte nelle varie anteprime? Alcuni giocatori dell’Aston Villa che partecipano al Fantasy Football (Fantacalcio English Style) ha tolto Grealish dalla lista dei titolari dello loro squadre qualche ora prima. Mi sa che per questo non hanno ritirato solo Grealish ma l’intera squadra dal Fantasy Football……… Tornando al vero calcio, Grealish è ancora in dubbio per domani e Leeds cercherà di approfittare per vincere la seconda partita in casa nell’arco di cinque giorni. I tifosi hanno sperato di un rientro in Premier League che vedeva la squadra lottare per i posti nelle coppe europee, ma “You have to learn to walk before you run” (devi imparare di camminare prima di correre) e una probabile fine a metà classifica sarà soddisfacente.


NEWCASTLE – WOLVERHAMPTON


È stato un’estate da sogno per i tifosi del Newcastle, con le voci dei nuovi proprietari dall’Arabia Saudita, ma l’acquisto non è andato a buon fine ed i sogni estivi sono diventati gli incubi invernali con la squadra adesso in una vera lotta contro la retrocessione. Il proprietario Mike Ashley ha poca voglia di fare un investimento importante, infatti cerca sempre un acquirente, e questa mancanza di rinforzi si vede proprio in questo periodo con l’assenza di Callum Wilson. Tra assist e gol, lui è stato responsabile del 60% dei gol in questa stagione e non c’è veramente nessuno per sostituire il suo ruolo. Il miglioramento del Fulham ha messo la squadra proprio in una lotta contro la retrocessione. È troppo presto per guardare avanti ma l’ultima giornata ci regala Fulham-Newcastle…………. Gli avversari di domani, Wolves, hanno vinto le ultime due partite e sembra che le voci in giro riguardando il futuro di Nuno Espirito Santo sulla panchina siano sparite. Gli ultimi tre scontri diretti sono terminati 1 a 1, se ce ne sarà un quarto domani sarebbe un risultato che non darebbe molto soddisfazione ad entrambe le squadre, ma sarebbe accettabile.


CRYSTAL PALACE – FULHAM


Ecco il nostro derby Londinese del weekend, una sfida tra Sud e Ovest. Anche se la vittoria contro il Brighton è stata un pochino fortunata, ci voleva dopo alcune prestazioni un po’ insoddisfacenti per i tifosi delle Eagles. I due gol non erano per niente fortunati, capolavori del nuovo arrivo Mateta e Benteke. Adesso il Palace si trova a metà classifica, ma nessuno sarà tranquillo fino a quando non verrà raggiunto il mitico traguardo dei 40 punti. Ha vinto gli ultimi tre scontri diretti, ma domenica sarà una partita molto impegnativa. In questo periodo Boris Johnson parla spesso di luce alla fine del tunnel e speriamo con tutto il cuore che abbia ragione. Anche Fulham può utilizzare questa frase, perché se Wolves batte Newcastle la sera prima e Fulham batte Palace, la squadra finalmente uscirà dalla zona della retrocessione per via della differenza reti. Il miglioramento della difesa ha fatto sicuramente la differenza, con solo tre gol subiti nelle ultime cinque partite.


LEICESTER – ARSENAL


Entrambe le squadre hanno passato il giovedì tentando la qualificazione agli ottavi dell’Europa League, ma solo l’Arsenal arriva al sorteggio degli ottavi grazie a un gol sul finale di Aubameyang contro Benfica. Dall’altro lato, il Leicester ha salutato il torneo con una sconfitta deludente contro lo Slavia Praga. Tornando alla Premier League, il Leicester sta difendendo alla grande il suo posto nei primi quattro della classifica con tre vittorie nelle ultime quattro partite e con una sola sconfitta nelle ultime 12. Anche se le cose stanno andando bene, la possibile mancanza di James Maddison in questa gara potrebbe essere importante. È un giocatore chiave in questa stagione con 5 assist e 8 gol, e insieme alle assenze di Ayoze Perez e Dennis Praet rendono il centrocampo del Leicester un pochino debole. L’Arsenal sta vivendo un momento più modesto, con una sola vittoria nelle ultime cinque partite. Anche se ha perso solo 1 a 0 contro Manchester City la scorsa settimana, un eventuale pareggio sembrava sempre remoto. Ha perso le ultime due trasferte contro squadre del centro Inghilterra, e cercherà di evitare un triplete di sconfitte nella zona “The Midlands”. Ha vinto in trasferta contro Leicester nella Carabao Cup, ma le formazioni quella sera erano molto diverse a quelle che dovremmo vedere questa domenica.


TOTTENHAM – BURNLEY


Tottenham sta rischiando di concludere la stagione nella zona anonima di metà classifica. Ha vinto una sola partita nelle ultime cinque giornate contro West Bromwich Albion, perdendone quattro e segnando solo tre gol. È la squadra che ha perso più punti durante la stagione dopo essere andata in vantaggio, la storica tattica di Mourinho è di andare in vantaggio e poi chiudere la partita. Quando era allenatore di altre squadre aveva difensori adeguati a questo ruolo, con quelli di Tottenham purtroppo un errore è spesso dietro la porta e sembra che non ci sia un piano B. Mercoledì scorso Tottenham ha battuto la formazione austriaca del Wolfsberger 4 a 0 (8 a 1 andata e ritorno), è stato interessante notare che Gareth Bale non è partito come titolare per la prima volta in questa stagione di Europa League, è un segnale che potrebbe iniziare contro Burnley? Per quanto riguarda l’avversario, il rientro in difesa di Ben Mee ha fatto diventare la squadra più “Burnley” nelle ultime partite, subendo solo 4 gol nelle ultime 5 partite del campionato, e anche se il team rimane sempre povero davanti alla porta (sono penultimi nella classifica di gol segnati) la squadra è molto più solida in confronto a qualche mese fa e non sarà facile per gli Spurs domenica.


CHELSEA – MAN UTD


Questa, sulla carta, è probabilmente la partita del weekend tra due concorrenti per un posto nelle prime quattro, con a quinto che ospita la seconda allo Stamford Bridge. Il Chelsea ha battuto l’Atletico Madrid 1 a 0 a Bucarest con un gol spettacolare di Giroud, forse la sua prestazione migliore in Champions League dal 2012, cioè quando vinse. Giroud è stato titolare in solo 13 delle 25 partite che il Chelsea ha giocato in Premier League, logicamente Tuchel deve fare rotazione, ma forse il centravanti francese si è guadagnato un posto dall’inizio domenica. Thomas Tuchel ha già dato la sua impronta alla squadra, non solo nella tattica ma anche nella psicologia. Ha sostituito Hudson Odoi 30 minuti dopo che era entrato in campo, criticandolo dopo in conferenza stampa. Poi l’ha inserito come titolare contro l’Atletico Madrid ed è stato premiato con una ottima prestazione. Dall’altro lato Manchester United ha giocato ieri, 0-0 contro la Real Sociedad, ormai il lavoro della qualificazione era stato già fatto nella partita di andata. Nella Premier League è imbattuto da 19 trasferte, anche se l’ultima partita fuori casa è stata un deludente 1-1 contro il West Bromwich Albion. Ha vinto gli ultimi tre scontri diretti a Stamford Bridge, stranamente segnando due gol ogni volta, e stranamente in tre tornei diversi: Premier League, FA Cup e Carabao Cup. Lo scontro diretto nella partita di andata è stato uno 0-0 senza tanti emozioni, speriamo di meglio domenica.


SHEFFIELD UNITED – LIVERPOOL


Purtroppo adesso lo Sheffield United sta iniziando a pianificare per la prossima stagione nella Championship. Abbiamo detto che la partita di sabato scorso contro Fulham era l’ultima spiaggia. Ha perso 1 a 0, l’ennesima partita dove The Blades non ha segnato un gol. La VAR poteva dare un rigore, ma onestamente una vittoria era obbligatoria per avere ancora una speranza di salvezza. Adesso sono distanti 14 punti dalla salvezza, ma sicuramente cercherà di fare una bella conclusione di stagione, per evitare un posto nella classifica storica delle stagioni negative in Premier League. Dopo la sconfitta in casa contro l’Everton, ora il Liverpool ha perso il doppio (4) durante il periodo di Joe Biden come Presidente degli USA a confronto con Trump (2). Stop the Count………………Liverpool non può permettersi niente tranne una vittoria prima della partita giovedì prossimo contro il Chelsea che potrebbe essere decisiva nella lotta per arrivare alla Champions League, una partita anticipata perché doveva si sarebbe dovuta giocare nel weekend dei quarti della FA Cup, quando il Chelsea giocherà proprio contro Sheffield United a Stamford Bridge.


EVERTON – SOUTHAMPTON


In questo momento di siccità per la mia squadra, avrei preferito che la partita si giocasse il sabato, almeno l’agonia termina e puoi goderti il resto del weekend. Come è sempre meglio prendere un appuntamento per il dentista presto la mattina. L’Everton sarà stra-carico dopo la vittoria nel Derby contro Liverpool (il primo da Anfield in questo secolo), poi la società ha anche la notizia che il comune ha dato il permesso per uno nuovo stadio nella zona portuale. Peccato lasciare Goodison Park, uno dei pochi stadi della vecchia scuola che è rimasto in Premier League, ma il tempo passa senza tregua. L’Everton ha perso le ultime tre partite in casa, ed anche togliendo il mio capello di “tifoso che vede sempre il bicchiere mezzo vuoto”, visto gli ultimi risultati del Southampton sembra difficile che diventeranno quattro.

Adam Grapes

(Credits: Getty Images)

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