La Seria A torna questo weekend con un turno imperdibile. Dalla zona retrocessione alla corsa al titolo, ancora tutto è da decidere e le squadre in campo proveranno a mettere il piede sull’acceleratore alla ricerca dei tre punti. Proviamo a buttare un occhio alle statistiche di tre match tutt’altro che scontati!
HELLAS VERONA – JUVENTUS, SI SUPERA LA SOGLIA DELL 2,5 RETI?
L’Hellas Verona nell’ultimo match contro il Genoa ha subito una rimonta nei minuti di recupero che ha fissato il punteggio sul 2 a 2. Rispetto alla scorsa stagione l’Hellas ha lo stesso score in Serie A (9V, 7N, 7P) e anche la stessa differenza reti (+2), ma ha una maggiore capacità di resilienza, con solo tre squadre che hanno subito meno dei suoi 1,13 gol contro a partita. La Juventus ha perso solo tre trasferte in questa stagione, ma queste sconfitte sono arrivate nelle ultime cinque partite fuori casa (2V, 3P). La Vecchia Signora è vulnerabile soprattutto negli ultimi 15 minuti del primo tempo, incassando sei degli 11 gol proprio al tramonto della prima frazione di gara.
Il Verona ha vinto tre partite casalinghe consecutive e nelle ultime sei partite al Bentegodi entrambe le squadre sono riuscite a segnare. Inoltre, gli scaligeri hanno battuto la Juventus in due degli ultimi tre scontri casalinghi e negli ultimi cinque testa a testa hanno raggiunto un totale di più di 2,5 gol a partita. Antonin Barak potrebbe essere la sorpresa del match: il centrocampista alla coorte di Juric ha fornito un assist nell’ultima partita contro il Genoa e segnato un gol nella precedente contro il Parma. Solo una volta il centrocampista del Verona ha fatto meglio in Serie A, quando ha partecipato ad almeno un gol per quattro gare di fila nel 2017 con l’Udinese. Finora in stagione ha realizzato 5 gol, miglior marcatore della rosa in coppia con Zaccagni. Cristiano Ronaldo è stato spietato contro il Crotone realizzando una doppietta e riconquistando il vertice della classifica cannonieri a quota 18 gol. Il portoghese, che in carriera ha siglato 2 gol contro gli scaligeri, farà nuovamente coppia con Kulusevski, quest’ultimo in gol proprio nel match d’andata terminato sul punteggio di 1 a 1.
INTER – GENOA, HANDANOVIC ABBASSA LA SARACINESCA
Una partita enigmatica tra due formazioni in forma smagliante e con l’incentivo per i nerazzurri di allungare sui cugini rossoneri, impegnati nel big match di giornata contro la Roma. Nel 2021 il Genoa ha perso solo una gara contro il Sassuolo, conquistando una media punti da alta classifica che l’hanno allontanata dalla zona retrocessione. La cura Ballardini ha dato i suoi effetti e la squadra pare ora saper sempre cosa fare, riuscendo anche a rimontare situazioni difficili. Di fronte domenica troverà l’Inter capolista del campionato che non ha nessuna intenzione di mollare la striscia vincente di quattro partite nella Serie A. L’Inter ha vinto le ultime cinque gare di Serie A contro il Genoa senza subire gol: i nerazzurri non hanno mai ottenuto sei successi di fila contro una singola avversaria nella competizione senza subire gol nel parziale. Handanovic con tre superbe parate nel derby contro il Milan ha messo da parte i numeri negativi dell’anno 2020, con 5 clean sheet collezionati da gennaio. Chiuderà la saracinesca anche contro il Genoa?
Per quanto riguarda la fase offensiva, la LuLa ha confermato di essere sul pezzo. Era dal 1958/59 che l’Inter non aveva una coppia di giocatori con almeno 30 gol dopo le prime 23 gare stagionali in Serie A (Romelu Lukaku 17, Lautaro Martinez 13). L’argentino, nonostante una stazza fisica non dominante, fa valere la sua scaltrezza contro i difensori avversari, ma non ha ancora fatto centro contro il Genoa. Ci riuscirà in questa giornata?
NAPOLI – BENEVENTO, MERTENS FESTEGGIA LE 250 PRESENZE CON UN GOL?
Quarto confronto storico nella massima serie tra Napoli e Benevento, finora i numeri danno ragione ai Partenopei che hanno vinto tutte le tre partite precedenti realizzando 10 gol e subendone solo 1. Che sia l’occasione giusta per scrollarsi subito di dosso le tristi sorti europee? Il Napoli ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime tre partite di Serie A allo stadio Diego Armando Maradona e potrebbe registrare almeno quattro clean sheet di fila in casa nella competizione per la prima volta da marzo 2011. Attenzione però al Benevento di Pippo Inzaghi che finora in stagione ha raccolto più punti in trasferta (14) che tra le mura amiche (11). La strega non vince da inizio gennaio e arriva a questo match da tre pareggi di fila, con l’ultima gara contro la Roma terminata 0 a 0.
Il Benevento è la squadra che ha segnato meno reti (tre) nella prima mezz’ora di gioco in questa Serie A, per cui potremmo aspettarci un inizio arroccato per la squadra giallorossa. La prossima sarà la presenza numero 250 in Serie A per Dries Mertens – tutte con il Napoli: il Benevento è una delle due squadre, al pari del Pescara, contro cui l’attaccante belga ha una media gol superiore ad una rete a partita nel massimo campionato italiano (quattro reti in tre gare ai giallorossi). Per il Benevento fari puntati sul solito Gianluca Lapadula (4 gol): l’attaccante paraguaiano ha realizzato proprio contro i partenopei la sua ultima marcatura multipla in trasferta nel massimo campionato, con la maglia del Lecce nel febbraio 2020. Occhio anche ai cartellini: il Benevento è la seconda squadra più “cattiva” della Serie A con ben 57 gialli e 4 espulsioni. Tra i papabili a vedersi sventolare il cartellino di fronte il centrocampista di “rottura” Pasquale Schiattarella (9 gialli, 2 rossi), mentre a seguire troviamo Artur Ionita (6 gialli), Daam Foulon e Alessandro Tuia (entrambi con 6 gialli).
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