All’Olimpico di Roma, la 24esima giornata di Serie A si chiude con il big match tra la seconda e la quarta in classifica, il che significa che questa sfida è “semplicemente” un vero e proprio scontro diretto per la zona Champions.
Tra Roma e Milan ci sono solo 5 punti di distanza, per cui, qualora vincessero i giallorossi, accorcerebbero notevolmente in classifica, tornando in terza posizione; dall’altra parte, però, il Milan vuole tornare in vetta e per farlo, dovrà iniziare battendo proprio i lupacchiotti questa sera.
La partita d’andata è finita con un pirotecnico 3-3, ma questa sera sarà forse più difficile vedere nuovamente 6 gol.
ROMA, OCCHIO A VERETOUT
La squadra di Fonseca dovrà rifarsi da quel triste 0-0 in casa del Benevento che ha lasciato i giallorossi con l’amaro in bocca per non aver approfittato della sconfitta del Milan contro l’Inter e non avere, quindi, accorciato le distanze con le prime due della classe.
La Roma ha vinto l’ultima gara interna di Serie A contro il Milan: l’ultimo allenatore giallorosso ad aver ottenuto due successi casalinghi di fila contro i rossoneri in campionato è stato Fabio Capello nel 2003 e dato che i giallorossi sono coloro che hanno guadagnato più punti in casa in questa Serie A (30), Fonseca potrebbe raggiungere il record del collega Capello, anche se non sarà affatto facile dato che di fronte a loro c’è la squadra di Pioli che è la formazione che ha conquistato più punti in trasferta (28). Impossibile dire se le mura di casa, quindi, saranno amiche per i capitolini.
Paulo Fonseca si affiderà a Mayoral al centro dell’attacco con Pellegrini e Mkhitaryan alle spalle a dargli manforte. Dzeko non partirà titolare ed è in dubbio una sua entrata in corso d’opera per un problema muscolare.
Il giocatore da tenere d’occhio, però, è Jordan Veretout. Il francese ha segnato 9 reti in questa Serie A e potrebbe diventare il primo centrocampista francese in doppia cifra di gol in una singola stagione nei top campionati europei dal 2018/19, in cui furono ben tre a riuscirci: Pogba, Thauvin e Oudin. Considerando poi che non ha ancora sbagliato un rigore, la difesa rossonera dovrà fare una particolare attenzione a non commettere fallo in aria, perché a quanto pare nella Roma gioca un cecchino che raramente sbaglia i tiri dal dischetto.
MILAN, LA RISOLVE IBRA?
In questo momento la squadra di Pioli non sta vivendo proprio un ottimo periodo. Le due sconfitte consecutive in campionato, gli hanno fatto perdere il primato in classifica, sconfitte tra l’altro molto pesanti (2-0 contro lo Spezia e 0-3 contro l’Inter) dove i rossoneri non hanno trovato la porta nemmeno una volta.
Quella di stasera contro la Roma, diventa automaticamente la partita del riscatto. Sono ancora secondi, ma se non riusciranno a portare i 3 punti a casa, comincia ad essere un problema puntare allo scudetto, consapevoli del fatto che le inseguitrici sono veramente troppo vicine.
Il Milan ha perso quattro partite nel 2021 in Serie A: due in più che nell’intero 2020 e per i diavoli è arrivato il momento di girare pagina e tornare alla vittoria.
Stasera Pioli dovrebbe scendere in campo con il 4-2-3-1 dove al centro dell’attacco ci sarà proprio lui, Zlatan Ibrahimovic che è rimasto a secco di gol nelle ultime due presenze in Serie A e sicuramente a Ibra questo non va giù e stasera vorrà rimediare mettendo a dura prova Mancini, Cristante e Spinazzola.
La sfida di stasera tra Roma e Milan ce l’aspettiamo molto equilibrata, entrambe le squadre non vogliono assolutamente perdere. Che puntino a un pareggio? Alla fine non risolverebbe niente: il Milan accorcerebbe troppo poco sull’Inter e la Roma rimarrebbe quarta a -1 dalla Juve, ma è anche vero che 1 punto è pur sempre meglio di 0…
Una cosa, però, sospettiamo di vederla: entrambe cercheranno lo specchio della porta ed entrambe, molto probabilmente, lo troveranno.
(Credits: Getty Images)
