Si scaldano le ugole in vista del Festival di Sanremo e la Serie A attende un turno infrasettimanale decisivo. Chissà chi riuscirà a prendere la nota giusta e chi invece stonerà miseramente. Di certo l’Inter continua a vincere fischiettando mentre il Milan, pur non senza fatica, ha interrotto la striscia negativa contro la Roma. Il One Man Show Zlatan Ibrahimovic ha steccato e, complice un infortunio, potrà svagarsi sul palco dell’Ariston e non sul prato di San Siro. La Juve dopo il pareggio con l’Hellas non può più commettere passi falsi per non perdere aderenza dalle posizioni di vertice. Nella settimana dove occhi e orecchie saranno puntati sulla kermesse sanremese, la Serie A piazza il carico grosso sempre in terra ligure con uno dei derby più sentiti d’Italia: Genoa-Sampdoria.
Vediamo nel dettaglio le principali statistiche dei match di questa giornata!
JUVENTUS – SPEZIA, GOLEADA ALLO STADIUM?
All’andata terminò 4 a 1 per la Vecchia Signora, ma il primo tempo fu molto combattuto con la squadra di mister Italiano che riuscì a raggiungere il pareggio per poi subire tre reti nella ripresa. I liguri in sei delle ultime 7 partite sono andati sotto nel punteggio per poi riuscire a rimontare. Certo contro la Juve una rimonta pare impresa ardua, anche perché in stagione quando ha vinto o pareggiato al termine della prima frazione di gara la squadra di Pirlo non è mai uscita sconfitta dall’incontro. Inoltre, la Juventus ha vinto 21 delle ultime 23 sfide interne contro squadre neopromosse in Serie A (2N), mantenendo la porta inviolata per 14 volte. La Juve otterrà un clean sheet? Difficile a dirsi, ma non va dimenticato che lo Spezia in questo campionato per 18 volte ha superato la soglia dei 2,5 gol totali a partita: un record in questa Serie A che condivide con la Roma. Cristiano Ronaldo della Juventus, autore di 19 reti in questa Serie A, potrebbe diventare il primo giocatore a segnare almeno 20 gol in ciascuna delle ultime 12 stagioni nei top-5 campionati europei. E se c’è un record di mezzo il portoghese è pronto a superarlo!
FIORENTINA – ROMA, VLAHOVIC O MAYORAL?
Giornata amara domenica per entrambe le squadre, con la Fiorentina sconfitta dall’Udinese e la Roma uscita con le ossa rotte nel big match contro il Milan. La Fiorentina non vince in Serie A contro la Roma dall’aprile 2018: da allora due pareggi seguiti da tre successi giallorossi. Ma occhio a rinvangare il passato perché è datata 30 gennaio 2019 la vittoria nei quarti di Coppa Italia dei gigliati sui capitolini per ben 7 a 1. La Fiorentina però annaspa e la zona retrocessione sta a 7 punti: Prandelli e suoi dovranno smuovere la classifica per non essere risucchiati nel vortice infernale della lotta salvezza. Roma che invece dovrà mostrarsi con il suo abito migliore per riprendersi la zona Champions e soprattutto ritrovare gol fuori casa: i giallorossi non hanno segnato nelle ultime tre trasferte di Serie A e l’assenza di Edin Dzeko per infortunio complica le cose. Borja Mayoral ha già raggiunto la doppia cifra in stagione e chissà se riuscirà a fare quel salto di qualità in più. Dall’altro lato, Dusan Vlahovic ha partecipato attivamente a sei degli ultimi otto gol casalinghi della Fiorentina (cinque reti, un assist). Sarà uno dei due centravanti a decidere il match?
GENOA – SAMPDORIA, DERBY CON ESPULSIONE?
Lo storico derby della lanterna è sempre giocato sul filo della tensione e anche se senza pubblico l’atmosfera sarà ben diversa, i 22 uomini in campo daranno il massimo per conquistare la stracittadina. L’ultima giornata di campionato è stata negativa da ambo i lati, con il Genoa capitolato contro l’Inter e la Samp battuta dall’Atalanta. I due allenatori, ormai abbastanza sicuri della salvezza, hanno però optato per un turnover pesante in vista di questa gara importante per i tifosi. Il primo dato rilevante ci dice che il Genoa non vince in casa un derby da maggio 2011, da allora sono arrivate 6 vittorie della Samp e 2 pareggi. Davide Ballardini però è imbattuto nei quattro derby di campionato come allenatore dei rossoblù (2V, 2N) e il Genoa questa stagione ha ottenuto un pareggio nel match d’andata e una vittoria in Coppa Italia. Ad arbitrare il match Luca Pairetto che in 13 presenze stagionali ha estratto il cartellino rosso in quattro occasioni. I contrasti nel derby sono sempre molto decisi, tanto è la smania di prevalere sull’avversario, ma molto spesso implicano delle sanzioni. Tra i blucerchiati (62 gialli e 2 rossi) i giocatori più spesso ammoniti sono Lorenzo Tonelli (10) e Albin Ekdal (8), mentre per i rossoblu Edoardo Goldaniga (8) e Paolo Ghiglione (6). Sarà uno di loro a far la doccia prima del triplice fischio?
(Credits: Getty Images)
