Fuggi fuggi generale nella classifica di Serie A: l’Inter dopo la vittoria di ieri contro il Parma va a +6 dal Milan. La squadra di Pioli è ora costretta a rincorrere i cugini nerazzurri impegnati nel derby lombardo contro l’Atalanta nel posticipo del lunedì. Allo stesso modo Roma e Napoli proveranno ad approfittare dei due big match di giornata per rientrare nelle prime quattro del campionato. Ma non potranno permettersi passi falsi. Su queste pagine pubblicheremo un focus specifico sia per Inter-Atalanta che per Juventus-Lazio!
Vediamo le statistiche e i trend di giornata!
ROMA – GENOA, QUANTI GOL ALL’OLIMPICO!
Alla fine la Roma l’ha spuntata contro la Fiorentina grazie al VAR che ha convalidato il gol di Diawara allo scadere. Una boccata d’ossigeno per gli uomini di Fonseca che cercavano i tre punti dopo aver incamerato un pareggio e una sconfitta. Genoa che ha pareggiato nel derby della Lanterna contro la Sampdoria e prosegue sulla via dettata da Ballardini, anche se la zona retrocessione dista al momento 7 punti, con il Torino che deve recuperare due partite. Negli ultimi 40 anni la squadra ligure non ha mai espugnato il fortino della Roma, con l’ultimo successo che risale al gennaio 1990. La Roma è la seconda squadra nella Serie A col maggior numero di gol totali a partita: 3,5 per i giallorossi secondi solo all’Atalanta di Gasperini (3,7). Inoltre, all’Olimpico i capitolini superano le 2,5 reti da sette partite di fila. Lecito dunque aspettarsi qualche gol, ma attenzione al Genoa che quando gioca in trasferta alza barricate: solo 2,1 gol totali a partita per i rossoblù, la media più bassa del campionato.
VERONA – MILAN, IL TREND DEI ROSSONERI NEI PRIMI TEMPI
Se da un lato il Milan non riesce a ritrovare lo smalto del 2020, dall’altro l’Hellas Verona sembra in buone condizioni dopo un periodo di appannamento. Per la squadra di Juric il 3 a 0 inflitto al Benevento è il quarto risultato utile consecutivo, in una sequenza che registra anche l’ottimo pareggio contro la Juventus. Al contrario, il Milan è riuscito a racimolare un punto contro l’Udinese grazie a un calcio di rigore al 97° (si tratta del 16° rigore a favore per i rossoneri), dopo una clamorosa papera di Gigio Donnarumma. Sono 6 le partite di seguito senza ottenere un clean sheet per il portiere rossonero e della Nazionale, a volte anche non aiutato a dovere dalla difesa. Nel match d’andata tra Milan e Verona successe di tutto: due autogol, un rigore sbagliato da Ibrahimovic, gol annullato a Davide Calabria e pareggio per il 2 a 2 finale del bomber svedese nei minuti di recupero. Probabilmente ci aspetterà una gara dalla stessa caratura e ricca di emozioni. I rossoneri non perdono contro l’Hellas da quattro partite e la squadra di Juric di solito non è una avvezza al ribaltone: quando è andata negli spogliatoi in svantaggio alla fine del 1° tempo (5 volte in Serie A) ha poi perso il match. L’andamento dei primi 45 minuti della squadra di Pioli quando gioca in trasferta parla chiaro: 10 vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta nella prima frazione di gara. Si ripeterà questo copione contro l’Hellas?
NAPOLI – BOLOGNA, MERTENS O INSIGNE?
Nella schizofrenica partita contro il Sassuolo, i Partenopei hanno evidenziato pregi e difetti di questa complicata stagione. Due vittorie nelle ultime sei partite, più l’inutile 2 a 1 contro il Granada che ha estromesso la squadra di Gattuso dall’Europa League. Contro il Bologna gli azzurri proveranno a invertire la rotta con capitan Insigne che dovrà caricarsi la squadra sulla spalla. Per lo scugnizzo di Napoli nelle ultime due partite due gol e 1 assist, oltre alla perla realizzata contro il Sassuolo ma annullata per fuorigioco. Di contro, il Bologna è reduce dalla sconfitta di misura in casa del Cagliari. Guardando i testa a testa tra le due squadre, va segnalato come gli emiliani non ottengano un clean sheet contro il Napoli da ben 16 partite di fila. Con Osimhen, Petagna e Lozano fermi ai box, il potenziale offensivo dei campani è depotenziato, ma oltre a Insigne, ci sarà Dries Mertens che con il gol contro il Benevento ha raggiunto le 250 reti con la maglia del Napoli. Anche qui fari puntati sul primo tempo: il Bologna in quattro delle ultime cinque partite ha vinto la prima frazione di gara. Impronosticabile invece un pareggio, solo due in stagione per il Napoli.
(Credits: Getty Images)
