Con l’ausilio di statistiche sui calciatori, trend sulle squadre, numeri sui precedenti, cerchiamo di prevedere quello che potrebbe accadere nelle gare del weekend del massimo campionato in Spagna e Germania. Siete pronti?
VALLADOLID – GETAFE
Sabato pomeriggio allo Zorilla match delicato per la zona bassa della classifica fra i biancomalva quartultimi e i madrileni quattordicesimi. Fra i trend più interessanti rilevati in questo match c’è quello relativo alle ultimi 4 trasferte del Getafe. La squadra di Bordalas contro Bilbao, Siviglia, Real e Betis ha chiuso in parità il primo tempo per poi perdere il match. Uscirà il quinti parziale/finale X/1 di fila nei match esterni per i biancoblu castigliani?
ATLETICO MADRID – REAL MADRID
Derby cardine per la corsa al titolo spagnolo, con l’Atletico che proverà a metter fine alla sequenza di nove partite senza vittorie nel derby (5N, 4P). Ultimamente l’Atletico Madrid ha perso per strada diversi punti, subendo quattro gol nelle ultime due partite casalinghe di Liga, mentre nelle dieci partite precedenti aveva subito una media di appena 0,3 gol. La squadra che ha segnato per prima non ha perso nessuno dei 30 derby precedenti tra queste squadre. Il portiere dell’Atletico Madrid Jan Oblak ha mantenuto la porta inviolata in 12 partite (record del campionato). Riuscirà a blindare la porta in questo derby?
OSASUNA – BARCELLONA
Trasferta sulla carta agevole per i catalani in quel di Pamplona che potrebbero quindi approfittare a livello di classifica del derby di Madrid dove Atletico e Real si toglieranno punti a vicenda. Il 4-0 dell’andata contro l’Osasuna ha rappresentato il 12esimo match negli ultimi 13 scontri diretti fra queste due formazioni con 3 o più goal totali. Nove di questi 12 hanno visto 4 o più goal. Logico quindi aspettarci una sfida ricca di reti.
BAYERN MONACO – BORUSSIA DORTMUND
Il Klassiker della Bundesliga vede una differenza di 13 punti in classifica tra le due squadre, con i bavaresi che però hanno un margine di sole due lunghezze sul Red Bull Lipsia e con 11 partite ancora da giocare è tutto apertissimo. Esattamente un quarto degli ultimi 100 gol negli scontri diretti di Bundesliga tra Bayern e Dortmund sono arrivati nei primi 20 minuti di gioco: sarà un inizio di gara col piede sull’acceleratore per entrambe le squadre? Noi crediamo di si!.
BETIS – ALAVES
Nel match di lunedì sera del Villamarin fra gli andalusi sesti in classifica e i baschi terzultimi, il dato statistico più interessante arriva dal numero di cartellini presi dalle due formazioni: rispettivamente con 52 gialli e 6 rossi (il Betis) e 61 gialli e 6 rossi (l’Alaves) abbiamo a che fare con la quinta e la terza squadra più punita di questa Liga. E’ quindi probabile che vedremo 90 minuti dall’alto tasso agonistico.
GLADBACH – LEVERKUSEN
Il match sulla carta più equilibrato e incerto del fine settimana tedesco, secondo gli addetti ai lavori è la gara del Borussia-Park in programma sabato pomeriggio. Per gli amanti dei “ritardi” sui pareggi, possiamo dirvi che il segno X negli incontri fra bianconeri e aspirine non si verifica da 14 partite. L’ultimo pareggio risale infatti al 14 dicembre 2014: Leverkusen-Gladbach 1-1 con reti di Calhanoglu (ora al Milan) e Brouwers.
HOFFENHEIM – WOLFSBURG
Alla Pre-Zero Arena il Wolfsburg ospite dell’Hoffeniem è chiamato a mantenere il terzo posto in classifica per non farsi raggiungere dall’Eintracht. Ospiti che dovrebbero aspettarsi un match giocato a carta scoperte dai padroni di casa che fra le mura amiche arriva da 17 gare su 21 con 3 o più goal totali a partita. Kramaric (13) e Weghorst (14) sono fra i migliori bomber di questo campionato, occupando rispettivamente la quinta e quarta posizione in questa particolare classifica. Andranno entrambi a segno?
(Credits: Getty Images)
