MONDIALE 2022 | PARTONO LE QUALIFICAZIONI IN EUROPA

Submitted by greta.torri on Wed, 03/24/2021 - 12:24
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Le Nazionali puntano gli Europei di quest’estate, rinviati lo scorso anno a causa dell’epidemia, ma prima bisogna fare i conti con le qualificazioni al Mondiale in programma nell’autunno 2022 in Qatar. I gironi europei sulla carta sembrano agili per le teste di serie, ma le insidie sono sempre dietro l’angolo. Lo sa bene la nazionale italiana, esclusa dalla World Cup disputata in Russia nel 2018. Ci occuperemo però degli azzurri in un articolo specifico su queste pagine, mentre oggi evidenziamo i match più interessanti di questo primo turno!


TURCHIA – OLANDA, UNA GARA DA GOL


Negli anni ’10 del 2000 la nazionale dei Paesi Bassi ha registrato alti e bassi: un secondo e un terzo posto ai Mondiali e le mancate qualificazioni alla fase finale degli Europei del 2016 e della World Cup del 2018. Sotto la guida dell’ex-Inter Frank de Boer, gli Orange da settembre 2020 hanno registrato 2 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta (in amichevole contro il Messico). In tre delle ultime quattro partite la nazionale olandese ha sempre subito il primo gol e solo contro la Polonia in Nations League è riuscita a ribaltare il risultato. Alla vigilia di questo scontro risultano imbattuti da sette trasferte ufficiali (4 vittorie, 3 pareggi). Inoltre, gli olandesi quando partono come favoriti in trasferta non perdono da dieci gare (7 vittorie, 3 pareggi).

Sebbene l’allenatore della Turchia Senol Günes sia imbattuto in 17 delle 20 partite in carica (10 vittorie, 7 pareggi, 3 sconfitte), ha vinto solo una delle ultime otto (1 vittoria, 5 pareggi, 2 sconfitte). A seguito di questa sequenza, la Turchia è retrocessa dalla Lega B della Nations League, anche se è arrivata seconda nell’ultimo girone di qualificazione per gli Europei dopo aver guadagnato quattro punti contro la squadra con il ranking più alto. I padroni di casa hanno però subito il gol di apertura in tre partite casalinghe consecutive (1 vittoria, 1 pareggio, 1 sconfitta), ma in compenso sono imbattuti in tutte e quattro le partite disputate sul suolo turco (comprese le amichevoli) che hanno giocato come sfavoriti dalla fine di Euro 2016.


BELGIO – GALLES, SI SUPERA LA SOGLIA DELLE 2,5 RETI?


Terzo classificato nell’ultima fase finale dei Mondiali, il Belgio è attualmente imbattuto da 29 partite casalinghe (23 vittorie, 6 pareggi). Le ultime sei vittorie contro squadre estratte dalla prima e terza fascia l’hanno visto vincere con un margine di almeno 2 gol. Ma il Galles è una bestia nera per i diavoli rossi: negli ultimi quattro scontri diretti, due pareggi e due vittorie per la squadra di Gareth Bale, compresa quella dolorosa ai quarti di Euro 2016.

Sarà difficile però per la squadra allenata da Ryan Giggs scalzare il dominio casalingo dei belgi, numeri uno nel ranking mondiale. Spererà comunque di fermare la lunga sequenza di 63 anni in cui non ha raggiunto la fase finale dei Mondiali: nell’ultima edizione il Galles ha mancato la qualificazione per soli tre punti. Le squadre di prima fascia hanno vinto un girone contenente il Galles in sette (77,78%) degli ultimi nove tentativi di qualificazione, tra europei e mondiali. Visto la qualità dei belgi, è lecito aspettarsi diverse reti: Kevin De Bruyne ha segnato l’ultimo gol casalingo del Belgio contro il Galles e nell’ultimo match di Nations League disputato contro la Danimarca ha realizzato un gol e un assist, portando il suo bottino in nazionale a 20 gol e 37 passaggi decisivi. Dopo il tampone negativo, si aspettano notizie per l’utilizzo di Romelu Lukaku: nel 2020 l’attaccante dell’Inter ha realizzato 5 gol in 5 presenze. Se dovesse scendere in campo, sarà come al solito decisivo.


FRANCIA – UCRAINA, BLEUS IN VANTAGGIO ALLA FINE DEL PRIMO TEMPO?


I campioni in carica iniziano la campagna di qualificazione alla Coppa del Mondo 2022 difendendo il titolo in questo ottavo scontro diretto contro l’Ucraina (3 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta). La nazionale numero due al mondo è nel bel mezzo di una striscia di imbattibilità che dura da 13 partite (11 vittorie, 2 pareggi); otto vittorie in questa sequenza l’hanno vista vincere il primo tempo e contro l’Ucraina, numero 24 nel ranking, potrebbe proseguire questo trend. Inoltre, i Bleus non perdono la prima partita casalinga di una campagna della Coppa del Mondo dal 1968 (9 vittorie, 1 pareggio)! I tifosi francesi dovrebbero aspettarsi una partenza frizzante, poiché otto delle precedenti dieci partite casalinghe della Francia hanno visto il primo gol arrivare entro i primi 20 minuti.

La sconfitta per 3-1 dell’Ucraina in Germania lo scorso novembre ha portato a tre le sconfitte nelle ultime quattro partite, anche se l’unica vittoria è arrivata contro i pesi massimi della Spagna (n. 6 nel ranking). Tuttavia, partire bene sarà una priorità per gli ucraini, perché i dati ci dicono che hanno perso ciascuna delle sei precedenti gare in cui sono andate nello spogliatoio in svantaggio al termine dei primi 45 minuti di gioco. Vedremo se la nazionale guidata da Shevchenko riuscirà a vendicare il 7 a 1 subito dai francesi in amichevole lo scorso ottobre. In quell’occasione, Kylian Mbappé realizzò un gol e un assist: per il talento del PSG finora in nazionale sono arrivati 16 in 39 presenze. Un dato destinato a crescere a partire da questa gara?


(Credits: Getty Images)

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