MOTOGP | DOHA, A LOSAIL UNA SETTIMANA DOPO…

Submitted by greta.torri on Thu, 04/01/2021 - 13:30
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Marco Perciabosco
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No

Secondo appuntamento del mondiale MotoGP. Stesso posto stessa pista, sempre con la suggestione della gara notturna. Si corre di nuovo al Losail International Circuit, dove una settimana fa Vinales ha messo in tasca i primi 25 punti davanti ai ducatisti Zarco e Bagnaia. Vediamo insieme i temi caldi del weekend qatariota.


POTENZA DUCATI PER LA POLE


I 362,4 km/h fatti registrare su questa pista pochi giorni fa dal francese Zarco su Ducati ci fanno capire quanto i cavalli della rossa di Borgo Panigale possano essere ancora un fattore. Ma in un tracciato completo in cui c’è un po’ di tutto, lunghi rettilinei, staccatone, curve veloci e tratti più lenti, la Yamaha ha dimostrato di non avere nulla in meno della moto italiana. Ecco perché per la pole di sabato la sfida al momento è fra 2 piloti Ducati e 2 Yamaha. Stiamo parlando di Miller Bagnaia da una parte (entrambi col 28% di probabilità di arrivare primi in qualifica) e Quartararo Vinales dall’altra, con lo spagnolo un po’ più indietro rispetto agli altri (18% di chance). Un sabato fa la pole andò proprio al nostro Bagnaia… riuscirà Francesco a fare il bis?


BAGARRE IN GARA, CHI LA SPUNTERÀ?


Se per la qualifica c’è incertezza e equilibrio, in gara i punti di domanda si fanno ancora più evidenti. Del resto domenica scorsa i primi 8 classificati erano racchiusi in soli 6 secondi, con ancora più nello specifico, Zarco, Bagnaia e Mir a poco più di un secondo da Vinales che è salito sul gradino più alto del podio. Ecco perché tutto può succedere e la lista di pretendenti alla vittoria si allunga a ben 7 piloti: su tutti c’è ovviamente (con quasi il 30% delle probabilità di successo) Vinales, che dopo l’exploit di gara 1 è a ben vedere il primo favorito. Accadrà quello che è successo lo scorso anno nel doppio appuntamento di inizio stagione in Andalucia con Quartararo che vinse in entrambi i gran premi? Certo è che Bagnaia, Mir, Miller, Quartararo, Zarco e Rins non staranno certo a guardare.


 
VOGLIA DI RISCATTO


Fra i grandi delusi dello scorso weekend ci sono due italiani e un australiano e rispondono ai nomi di Valentino Rossi (12° in gara dopo una buona qualifica), Franco Morbidelli (penultimo domenica) e Jack Miller (poca roba sabato, anonimo a dir poco domenica). Se è vero che la Petronas sta avendo qualche difficoltà è anche vero che l’esperienza del Dottore, la fame del suo compagno di squadra (vice campione in carica) e l’ottima moto che ha in mano Miller dovrebbero garantire a entrambi risultati migliori. Riuscirà uno dei tre ad andare a podio?


SFIDA NELLA SFIDA


Sono tanti i duelli che potrebbero produrre spettacolo, sorpassi e controsorpassi e chissà magari qualche sportellata al limite. Fra questi citiamo quelli vedono impegnati piloti di cui non abbiamo ancora parlato come Bastianini (leggermente sfavorito contro Bradl), Marini (avanti su Lecuona) e Oliveira favorito su Alex Marquez, ricordando che il fratello Marc è ancora fuori per l’infortunio riportato a inizio mondiale 2020.


OCCHIO A VENTO, SABBIA E CADUTE


Altro dilemma del tracciato di Losail è la solita variabile del vento che rischia di portare sabbia sull’asfalto, rendendo il tracciato scivoloso. Domenica scorsa gli incidenti hanno coinvolto solo 3 piloti, Petrucci, Nagakami e Marquez. Quanti piloti arriveranno al traguardo e quanti invece non termineranno la corsa?


(Credits: Getty Images)

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SN4P
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