Mentre nel nostro campionato l’Inter proverà a prendere il largo e nella Premier League il Manchester City ha un netto vantaggio sulle inseguitrici, negli altri top campionati europei la stagione arriva nella sua fase più calda. Questo weekend ci saranno ben tre partite decisive per la corsa ai titoli nazionali: in Bundesliga ci attende una gara al cardiopalma tra Bayern e Lipsia, rispettivamente prima e seconda; in Ligue 1 sono PSG e Lille a contendersi la vetta della classifica; infine, ne La Liga l’Atletico Madrid è atteso a Siviglia per dare un chiaro segnale al campionato.
Vediamo insieme numeri e statistiche di queste tre partite imperdibili!
LIPSIA – BAYERN, I BAVARESI VINCERANNO ANCHE SENZA LEWANDOWSKI?
Un’ecatombe nel momento cruciale della Bundesliga per Hans-Dieter Flick: l’allenatore dei bavaresi dovrà rinunciare a pezzi da novanta per il big match contro il Lipsia come Boateng, Davies, Tolisso e Lewandowski. Non se la passa certo meglio Nagelsmann che non potrà schierare Kampl e Angelino, con Upamecano ancora in dubbio nell’undici iniziale per un problema alla coscia. Ma veniamo ai numeri: prima di questo “scontro da sei punti”, tre per chi vince e tre in meno per chi perde, il Lipsia è dietro al Bayern Monaco di sole quattro lunghezze. Una sconfitta probabilmente porrà fine alla sua corsa al primo titolo nella massima serie tedesca, ma la squadra marchiata Red Bull è imbattuta da otto partite di Bundes (7 vittorie, 1 pareggio), una sequenza in cui metà delle ultime sei vittorie l’hanno vista in vantaggio esattamente per 1-0 alla fine del primo tempo. Un pareggio sarebbe insoddisfacente per i padroni di casa, ma non disastroso. Da evidenziare con la penna rossa come il Lipsia dall’inizio della stagione abbia pareggiato tutte e cinque le gare di Bundes in cui partiva come sfavorita secondo i bookmaker. A tal proposito, gli ultimi tre pareggi in Bundesliga hanno visto la squadra di Nagelsmann aprire le marcature: tra gli indiziati principali Marcel Sabitzer, che ha regalato l’ultima vittoria ai suoi e tre dei suoi ultimi cinque gol sono stati di apertura e decisivi.
Il Bayern Monaco sarà anche favorito, ma l’infortunio del suo attaccante Robert Lewandowski è un duro colpo. Detto questo, le prestazioni dei bavaresi nelle dieci partite di campionato giocate senza il bomber polacco non hanno registrato sconfitte (8 vittorie, 2 pareggi). Nel match d’andata il risultato finale fu un 3 a 3 scoppiettante, fatto di rimonte e ribaltoni: per tanto spalanchiamo gli occhi e godiamoci lo spettacolo.
PSG – LILLE, SI INTERROMPE LA STRISCIA NEGATIVA DEI PARIGINI?
Scontro potenzialmente decisivo per il titolo della Ligue 1, con il PSG avanti in classifica in virtù della differenza reti: +15 rispetto al Lille, la principale rivale per il titolo. Una sequenza che ha visto nove vittorie in 12 partite di campionato ha dato ai campioni in carica questo vantaggio, e all’interno di questa striscia, quattro delle ultime sei vittorie del PSG hanno visto il gol di apertura arrivare nei primi 20 minuti di gioco. L’inizio di questa partita potrebbe dare un’indicazione su come potrebbe andare a finire, dato che cinque delle ultime sette gare casalinghe del PSG hanno visto la squadra vincente trovarsi in vantaggio per 1-0 dopo la prima mezz’ora di gioco. Inoltre, le due recenti sconfitte al Parco dei Principi contro Monaco e Nantes costituiscono una striscia negativa che non si registrava dal 2012!
Campione di Francia l’ultima volta nel 2011, il Lille ha in mente di vendicarsi, dopo essere stato schiacciato 3-0 nella partita della Coupe de France disputata il 17 marzo. Una gara affrontata in pessimo modo, con il gol di apertura incassato nei primi dieci minuti. Delle 27 vittorie casalinghe del PSG contro il Lille, la maggioranza, vale a dire poco più dell’85%, ha visto i parigini mantenere la porta inviolata nel primo tempo, comprese le ultime 11 di fila! La star del PSG Kylian Mbappé ha segnato due gol nell’ultimo scontro diretto; allo stesso modo, Burak Yilmaz ha segnato una doppietta nell’ultima sconfitta in trasferta del Lille in Ligue 1 (3-2), ma tre dei suoi ultimi quattro gol per il club si sono rivelati decisivi.
SIVIGLIA – ATLETICO MADRID, SUAREZ PRIMO MARCATORE?
A dieci giornate dalla fine, il titolo di campione di Spagna per l’Atletico Madrid inizia a intravedersi all’orizzonte. La squadra di Simeone è in testa anche grazie al fatto di aver perso solo due volte in questa stagione (20 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte). La seconda miglior difesa nei primi cinque campionati europei (media di 0,64 gol subiti a partita) l’ha portato in vetta, ma è stato l’attacco con una media di 1,82 gol segnati a partita a mantenere la squadra lì in alto. Manca l’ultimo sforzo e poi i Colchoneros potranno festeggiare. Il fatto di avere vinto la maggior parte delle trasferte in questa stagione (9 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta), la rende una squadra in piena fiducia e che ha subito solo tre gol d’apertura in trasferta nella massima serie.
Solo una volta negli ultimi settant’anni il Siviglia ha registrato un record migliore dopo 28 giornate nella Liga. Finora in stagione hanno ottenuto 17 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte, ma la squadra di Lopetegui spera di concludere una sequenza di otto partite senza vittorie (4 pareggi, 4 sconfitte) contro un Atletico Madrid che vola alto ed è a caccia del suo 11° titolo. Youssef En Nesyri ha segnato il gol di apertura in due delle ultime tre partite del Siviglia e la sua squadra ha vinto dieci delle undici gare nelle quali il marocchino è riuscito a bucare la porta avversaria. Tuttavia, Luis Suarez sta avendo prestazioni migliori, avendo segnato in tre delle ultime quattro partite dell’Atletico Madrid, per due volte come primo marcatore. L’uruguagio si ripeterà?
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