Domani in campo le prime quattro squadre impegnate nelle gare di ritorno dei quarti di Champions League. Chelsea e PSG partono in vantaggio avendo vinto le partite d’andata, rispettivamente contro Porto (0-2) e Bayern Monaco (2-3). Riusciranno a portare a centrare l’obiettivo semifinale o assisteremo a qualche clamoroso ribaltone?
CHELSEA – PORTO, PASSAGGIO DEL TURNO CON CLEAN SHEET PER I BLUES?
Partiamo subito con un dato curioso su mister Tuchel: l’allenatore dei Blues in tutte e cinque le partite di ritorno della Champions ha registrato un esito finale con un margine di almeno 2 gol (3 vittorie, 2 sconfitte). Di certo il Porto avrà bisogno di un miracolo per passare il turno, anche perché la squadra di Sérgio Conceição ha perso cinque delle ultime sette gare contro avversarie inglesi, con tutte e cinque le sconfitte che hanno visto i portoghesi perdere con almeno 2 gol subiti. A questo record negativo se ne aggiunge un altro: le ultime quattro eliminazioni del Porto tra Champions e Europa League contro i club d’oltremanica hanno visto un margine di almeno 4 gol nell’aggregate finale. È proprio il caso di chiamarla perfida Albione.
La vittoria nel match d’andata ha prolungato l’imbattibilità del Chelsea in Champions League a nove partite (7 vittorie, 2 pareggi), registrando inoltre la terza vittoria consecutiva in cui ha vinto il secondo tempo per 1-0 segnando un gol dopo l’ora di gioco. I gol di Ben Chilwell e Mason Mount nella partita di andata hanno visto due diversi giocatori inglesi segnare per il Chelsea nella stessa partita di Champions per la prima volta da marzo 2012. La squadra ovest di Londra ha tenuto la porta inviolata sette volte in nove partite, record della competizione al pari del Manchester City. L’ultima squadra a registrarne di più in una singola edizione è stata la Juventus nel 2016/17 (nove). Di conseguenza, il portiere franco senegalese Eduard Mendy ha subito solo un gol in sette presenze e punta all’ennesimo clean sheet.
PSG – BAYERN MONACO, UN’ALTRA GOLEADA?
All’Allianz Arena, sotto una copiosa nevicata primaverile, il Bayern ha perso 3 a 2 contro un cinico PSG. A dispetto del risultato finale, i bavaresi hanno attaccato a testa bassa, ma non hanno sfruttato a dovere le occasioni create, con Keylor Navas in formato Superman. Alla fine Pochettino, con 31 tiri subiti, ha portato a casa un risultato placcato d’oro grazie al solito e sempre più determinante Kylian Mbappé, autore di due gol. Il campione dei parigini ha segnato otto gol in otto presenze in questa edizione e potrebbe registrare il nuovo record per un giocatore francese, superando David Trezeguet nel 2001-02 e Wissam Ben Yedder nel 2017-18 (otto entrambi).
Il PSG è diventata la prima squadra a battere il Bayern Monaco di Hansi Flick in 17 partite di Champions League. La squadra tedesca non fallisce la vittoria in entrambe le gare di una sfida a eliminazione diretta dalla stagione 2018/19, agli ottavi di finale contro il Liverpool, sotto Niko Kovac (1N, 1P). Joshua Kimmich ha preso parte a più sequenze su azione terminate in gol di qualsiasi altro centrocampista in questa Champions (nove). Il tedesco ha inoltre servito otto assist nelle sue ultime nove presenze nella competizione, incluso quello per la rete di Thomas Müller nella sfida d’andata. Le numerose assenze in casa Bayern hanno pesato e probabilmente peseranno anche in questo match di ritorno, e l’ago della bilancia pende verso il PSG. Ma i campioni in carica vorranno celebrare la centesima presenza in partite a eliminazione diretta tentando il colpaccio al Parco dei Principi.
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