Si chiuderà al Diego Armando Maradona di Napoli la 31ª giornata di Serie A.
Questo big match rappresenta un esame fondamentale per entrambe le squadre. Qualora l’Inter vincesse, avrebbe oramai in mano lo scudetto atteso da 10 anni, ma se a vincere sarà il Napoli, la lotta per un posto in Champions sarà ancora più combattuta.
Stasera la sfida è tra le due squadre che hanno segnato più gol (34 l’Inter, 31 il Napoli) nella mezz’ora finale di gara in questo campionato; in particolare, nerazzurri (19) e partenopei (16) hanno anche i migliori attacchi di questa Serie A tra il 61’ e il 75’.
NAPOLI, OSIMHEN PRIMO MARCATORE?
All’andata il Napoli di Gattuso si è visto sconfitto per 1-0 con gol su rigore di Lukaku al 72’. Sconfitta che al Napoli non è andata per niente giù e cercherà vendetta questa sera tra le proprie mura domestiche.
Tra le squadre affrontate più di una volta nella competizione da allenatore, l’Inter è quella contro cui Gennaro Gattuso ha la peggior media punti (0.17 a match: 1N, 5P). Tra gli allenatori affrontati più di una volta, invece, Antonio Conte è uno dei due (al pari con Allegri) contro cui Gattuso ha sempre perso (3/3).
Gattuso sceglierà di mettere di nuovo in campo Zielinski con Politano e Insigne a fianco dietro Osimhen. Per gli azzurri c’è solo un risultato possibile per tenersi ancorati alla zona Champions ed è la vittoria dopo il 2-0 contro la Sampdoria che li ha tenuti a -3 dai bianconeri e in una giornata dove Atalanta e Juve si toglieranno punti a vicenda nello scontro diretto. Sono cinque partite che il Napoli tiene la porta inviolata, ma contro l’Inter, la difesa partenopea dovrà stare ancora più attenta, ma ciò che è ancora più importante è andare in porta. Che non sia proprio Osimhen a segnare il primo gol del Napoli?
Tra gli attaccanti con almeno cinque gol segnati in questo campionato, solo Daniele Verde ha giocato meno gare da titolare (otto) di Victor Osimhen (nove): il nigeriano è andato a bersaglio in entrambe le ultime due partite disputate dal 1’ in Serie A
INTER, LUKAKU E LAUTARO PER LA VITTORIA
Ci siamo lasciati con quel gol di Darmian contro il Cagliari che ha regalato la vittoria ai nerazzurri facendoli volare a +11 sul Milan secondo. Qualora l’Inter vincesse anche contro il Napoli, avrebbe praticamente lo scudetto in pugno, quindi i ragazzi di Conte andranno al Diego Armando Maradona con l’unico obiettivo di portare i 3 punti a Milano. Vero è che servirà una prestazione diversa contro il Napoli, perché se pensano di giocare come contro il Cagliari, la vittoria non sarà così scontata.
L’Inter ha trovato il successo in tutte le tre gare di Serie A giocate contro il Napoli con Antonio Conte alla guida: i nerazzurri non ottengono quattro vittorie consecutive contro gli azzurri nel massimo campionato dal 2000 (sei in quel caso). Oggi Conte ritrova Barella e recupera anche Perisic che però potrebbe lasciare il suo posto a centrocampo proprio a Darmian, ma quel che è certo, è che davanti schiererà Lautaro Martinez accanto a Lukaku consapevole del fatto che sei degli otto gol realizzati dall’Inter al Napoli in Serie A dal 2016/17 ad oggi, portano la firma di Lautaro Martínez (tre reti) o Romelu Lukaku (tre gol, tra cui quello che ha deciso la gara di andata). Saranno sicuramente loro due le bestie nere del Napoli.
I ragazzi di Conte hanno una striscia vincente di 11 partite, sarà fermata proprio dai ragazzi di Gattuso o continueranno la loro scalata scudetto senza intoppi?
Lo vedremo stasera, ma di certo ci aspettiamo di vedere un match equilibrato con gol da entrambe le parti.
Probabili formazioni
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen, Darmian; Lukaku, Lautaro Martinez.
(Credits: Getty Images)
