Con la vittoria di ieri contro il Verona, l’Inter è a un passo dal trionfo in Serie A. Le inseguitrici, compresa una Juventus che ha pareggiato al Franchi, sono tutte raccolte in una manciata di punti e si contendono un posto per la qualificazione alla prossima Champions. L’Atalanta dopo il successo schiacciante di 5 a 0 sul Bologna è al momento in seconda posizione, in attesa del big match tra Lazio e Milan di questa sera, con i biancocelesti che avranno l’ultima occasione per inserirsi nei posti validi per la massima competizione europea.
TORINO – NAPOLI, BELOTTI E INSIGNE SEGNERANNO?
Il Napoli ha consolidato le possibilità di arrivare in Europa grazie alla vittoria per 5-2 contro la Lazio nella scorsa giornata, il che significa che ha perso solo una delle sue ultime dieci partite (7 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta). Tuttavia non sarà semplice affrontare un Torino in forma e in piena bagarre retrocessione. Inoltre, il bilancio di Gennaro Gattuso negli scontri diretti contro il Torino non è di certo esaltante (1 vittoria, 3 pareggi, 2 sconfitte). La difesa dell’allenatore calabrese è riuscita a mantenere la porta inviolata in tre delle ultime quattro trasferte (3 vittorie, 1 sconfitta), dopo una sequenza di dieci partite fuori casa in cui avevano sempre subito gol. Non sorprenderebbe un pareggio, dato che il Napoli ha pareggiato solo una trasferta in questa stagione.
Se lo score contro il Torino preoccupa Gattuso, Davide Nicola non può di certo sorridere: le squadre allenate dal tecnico dei granata hanno subito il primo gol e perso nei cinque incroci con il Napoli. Tuttavia, Belotti e compagni aspirano a mantenere una striscia di risultati utili, ora giunta a quattro partite (2 vittorie, 2 pareggi), e la vittoria del Cagliari sulla Roma mette pressione. Il Torino ha evitato la sconfitta in otto delle ultime nove partite disputate all’Olimpico (2 vittorie, 6 pareggi). Entrambe le vittorie hanno visto i granata subire il primo gol nei sei minuti iniziali di gioco, ma dimostrando grande compattezza sono riusciti a compiere rimonte spettacolari, con una media di 2,5 gol tra il 70° minuto e la fine della partita. Per il Napoli saranno indisponibili Ospina e Ghoulam per infortuni e Kostas Manolas per squalifica, mentre il Toro avrà i ranghi completi. Andrea Belotti ha contribuito con gol e assist nelle ultime tre gare, mentre in carriera ha realizzato cinque gol in 13 sfide contro il Napoli. Per quanto riguarda i Partenopei, Lorenzo Insigne ha segnato otto gol come primo marcatore in questa stagione e vanta uno score di tre gol negli ultimi cinque scontri col Torino. Il capitano del Napoli, a quota 17 gol in campionato, è vicino a superare il suo record di 18 marcature stagionali ottenuto nel 2016/17 sotto la guida di Maurizio Sarri.
LAZIO – MILAN, PORTA INVIOLATA NEL PRIMO TEMPO
Nonostante la sconfitta con il Napoli che ha posto fine a una sequenza di cinque vittorie consecutive, i biancocelesti hanno ancora la possibilità di centrare la qualificazione Champions. Le prestazioni in casa della Lazio sono impressionanti, con nove vittorie consecutive e la possibilità di vincerne dieci di fila per la terza volta nella storia dei capitolini nella massima serie. Oltre ad essere una delle uniche due squadre ad aver segnato in tutte le partite disputate tra le mura amiche, la Lazio ha segnato più di un terzo (10) dei suoi 28 gol casalinghi nelle sue ultime tre partite all’Olimpico. Oltre a Ciro Immobile che ha ritrovato il gol contro il Benevento, vero ago della bilancia è stato Sergej Milinković-Savić, che ha realizzato tre gol e due assist nelle ultime cinque gare. Contribuirà alla causa laziale anche questa sera?
Il Milan è passato dalla corsa al titolo ad una mera presenza tra le prime quattro posizioni e ora deve difendere il piazzamento dalle invasioni avversarie. La squadra di Pioli resta comunque difficile da affrontare nel primo tempo, avendo mantenuto la porta inviolata nei primi 45 minuti in 22 occasioni (record alto in campionato). Ma come dimostra l’ultima gara contro il Sassuolo persa 2 a 1 proprio nella ripresa, l’attenzione va tenuta ai massimi livelli per tutto l’arco della gara. Ad ogni modo, il Milan in trasferta è la migliore del campionato (13 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta), incluse quattro vittorie di fila. In particolare, se riuscisse a vincere contro la Lazio diventerebbe la prima squadra a ottenere 14 successi in 16 trasferte in una singola stagione della massima serie. Inoltre, i rossoneri potrebbero benissimo vincere con un margine risicato, poiché quasi la metà (sei) delle 13 vittorie nelle trasferte di Serie A hanno visto un risultato finale di 2-1.
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