Dopo essersi equamente divisi la prima e la seconda piazza nei precedenti due appuntamenti di Formula 1 in Bahrain e a Imola, Lewis Hamilton e Max Verstappen dovrebbero essere i grandi protagonisti anche per il GP di Portogallo. Inglese e olandese partono entrambi col 44% a testa di probabilità di vittoria lasciando quindi le briciole al resto degli avversari. Ma quali sono gli altri temi caldi del weekend lusitano? Li esaminiamo qui di seguito con una serie di domande a cui proviamo a dare una risposta.
SARÀ ANCORA TRIPLETTA?
La scorsa stagione, il GP del Portogallo tornò nel calendario di F1 dopo 23 anni di assenza, spostando però la location dallo storico Estoril al più moderno Portimao in Algarve. Nell’occasione Lewis Hamilton fu il dominatore assoluto del weekend: l’inglese vinse la qualifica mettendo a segno un tempo di 10 centesimi migliore del compagno di squadra Bottas; arrivò primo al traguardo dando oltre 25 secondi al finlandese e siglò anche il giro veloce in gara. Assisteremo anche in questa occasione a un weekend dominato da un solo pilota capace di ripetere questa particolare tripletta?
CHI SARÀ L’ULTIMO CLASSIFICATO?
Inizio di stagione non semplice per il canadese della Williams Latifi e per il russo della Haas Mazepin. I due piloti sono arrivati rispettivamente ultimi in Bahrain e a Imola. In un tracciato molto tecnico con tanti sali scendi come Portimao, l’impegno sarà ai massimi livelli. Nell’edizione 2020 del GP lusitano fu Kvyat ad arrivare ultimo mentre oggi le probabilità maggiori secondo gli esperti ce le ha proprio un altro russo ovvero Mazepin, addirittura col 57%.
SFIDA IN CASA FERRARI… CHI LA VINCE?
Imola ha rappresentato un passo avanti per entrambe le rosse rispetto all’esordio notturno in Bahrain. Se infatti negli Emirati Leclerc e Sainz avevano chiuso rispettivamente con un sesto e un ottavo posto, nel GP di casa il monegasco è arrivato quarto sfiorando il podio mentre lo spagnolo quinto. Ma se guardiamo il testa a testa fra i due le indicazioni sono tutte per la prima guida Ferrari. Secondo gli addetti ai lavori Charles ha il 68% di chance di arrivare davanti a Carlos in quel di Portimao.
ENTRAMBE LE AUTO A PUNTI, PER QUALE SCUDERIA?
Oltre ovviamente alla Ferrari il cuore dei tifosi italiani batte ovviamente anche un po’ per l’altra scuderia motorizzata dalla rossa di Maranello, ovvero dall’Alfa Romeo. La simpatia per questo team non arriva solo dall’italianità di brand e motore, ma anche dalla presenza di piloti come Raikkonen (campione nel 2007 proprio col cavallino) e dell’azzurro Giovinazzi. Con zero punti dopo le prime due gare, vedere entrambe le Alfa Romeo nelle prime 10 posizioni sarebbe un miracolo. Mission impossible? Staremo a vedere.
NESSUN RITIRO? DIFFICILE MA NON IMPOSSIBILE
Spesso una delle domande più “cattive” riguarda il primo pilota costretto a ritirarsi. E se la risposta per Portimao 2021 fosse, nessuno? Del resto la gara dello scorso anno vide un solo ritiro sui 20 partecipanti, quello di Stroll a soli 15 giri dalla fine. Nella stagione passati, l’en plain di piloti al traguardo venne solo sfiorata in varie occasioni con un solo ritiro oltre che in Portogallo anche in Ungheria, nel secondo round di Silverstone, in Spagna, nel doppio appuntamento in Bahrain e ad Abu Dhabi. Sarà questa la volta in cui vedremo zero ritirati?
(Credits: Getty Images)
