MOTOGP | GRAN PREMIO DI SPAGNA: CHI VINCERÀ A JEREZ?

Submitted by greta.torri on Fri, 04/30/2021 - 08:17
Hero image
Autore
Marco Perciabosco
news date
News di tipo evento?
No

Il Mondiale 2021 di MotoGP si è dimostrato subito equilibratissimo ed incerto fin dalle prime gare, in piena continuità con quanto visto nel 2020. Ecco i principali candidati al successo nel primo dei 4 GP in terra spagnola di questa annata con tanto di percentuali sulla probabilità di vittoria.

FABIO QUARTARARO (28%)


Il leader del mondiale ha iniziato il 2021 col botto così come successo lo scorso anno, salvo poi sciogliersi come neve al sole. Il team Monster Energy però quest’anno dovrebbe dargli maggiori certezze e anche la consapevolezza del francese sembra cresciuta in parallelo alla sua esperienza. Dopo la vittoria nel GP di Doha e la doppietta pole+primo posto in gara in Portogallo, Quartararo è pronto a ripetersi a Jerez dove lo scorso anno fece due su due, anche se lui sembra non darci peso come da dichiarazioni pre weekend: “Questo circuito mi piace tanto, mi sento molto bene sulla mia moto e ho di certo più esperienza che mi aiuta tanto – ha detto il francese -. Nel 2020 ho avuto una stagione con un grande avvio, poi è stata altalenante fra problemi di motore ed elettronica e il finale è stato un disastro: la doppietta dello scorso anno qui fu importante, ma ora conta nulla, si riparte tutti da situazioni differenti“.

FRANCESCO BAGNAIA (28%)


Il ducatista del team Lenovo è senza dubbio la rivelazione di questa primissima parte di stagione. Due podi e un sesto posto nelle prime tre gare condite anche da una pole e da un giro veloce. Checco va forte e non ha paura di rischiare. E la storia ci insegna che se un pilota prende confidenza con la Ducati (vedi Stoner e Dovizioso nel recente e recentissimo passato) può scoccare la magia. “Sono molto fiducioso – ha dichiarato in conferenza stampa Bagnaia -. L’anno scorso qui siamo stati molto forti nella seconda gara e quest’anno abbiamo la possibilità di ripeterci: la mia moto ha un forte potenziale in accelerazione e in staccata e sono questi i punti su cui mi concentro di più. La Ducati se spingi molto funziona bene, è strano da spiegare, ma è così: stiamo crescendo e siamo pronti a giocarci la vittoria“.

MARC MARQUEZ (22%)


Non fatevi ingannare dal settimo posto di Portimao, del resto rientrare dopo un anno da un lungo e complicato infortunio con doppia operazione non è una passeggiata. Il cambroncito ha bisogno di riprendere il ritmo gara e di rimettere in sesto una Honda Repsol che senza di lui lo scorso anno ha fatto enormi passi indietro chiudendo una delle stagioni più negative di sempre. Jerez è stata la Waterloo di Marquez nello scorso campionato, chissà che Jerez 2021 non possa rappresentare invece la rinascita del pluricampione maiorchino, lui che qui ha già vinto 3 volte in MotoGP(2014,2018,2019). “Il mio obiettivo è essere più costante, rispetto a Portimao – ha confessato Marquez – la condizione fisica non è molto diversa e spero di guidare meglio. Certo, io corro sempre per vincere. Dopo Portimao ho fatto palestra e bici. Dopo quella gara il mio corpo ha chiesto di rallentare. Sto prendendo tanti antibiotici, ci vuole tempo per riprendersi a 28 anni. Appena elimineremo gli antibiotici sarà tutto più facile. Arriveremo presto in cima“.

MAVERICK VINALES (18%)


Strana partenza quella dello spagnolo yamahista che dopo la vittoria all’esordio in Qatar ha fatto registrare solo un quinto e un undicesimo posto. Anche il suo 2020, come quello del suo nuovo compagno di squadra Espargaro, non è stato un granché, anzi se togliamo Marquez (vittima della sfortuna) Vinales è stata la vera delusione dello scorso campionato. Ecco perché da uno come lui, con il suo potenziale, ci si aspetta sempre molto. “Normalmente mi trovo molto bene a Jerez. È una pista in cui di solito andiamo veloci – ha precisato Vinales – e siamo abbastanza coerenti. La gara di Portimao non è andata come previsto, ma l’anno scorso abbiamo visto quanto possiamo essere forti a Jerez. Se tutto va di nuovo così questo fine settimana, posso occuparmi del resto.” Vedremo quindi se Maverick riuscita a tornare sul gradino più alto del podio in Andalusia dopo l’ormai lontana vittoria in 125 nel 2013 ai tempi della KTM.

GLI ALTRI


Se è vero che i 4 favoriti sembrano avere una marcia in più, l’esercito degli underdog è pronto ad approfittare di qualsiasi passo falso dei primi della classe. Dalle Suzuki del campione iridato Mir e del compagno Rins, passando per le Ducati di Miller e Zarco fino alle la Yamaha Petronas di Rossi e Morbidelli, la concorrenza è di altissimo livello. Proprio il dottore qui è uno dei recordman con 9 vittorie di cui 6 nella classe regina. Certo, erano altri tempi. Oggi un piazzamento nei primi 5 sarebbe già un risultato più che positivo.

(Credits: Getty Images)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Motociclismo