Dopo due weekend senza una giornata completa per via delle semifinali di FA Cup e della finale della Carabao Cup, ora torniamo a un programma pieno che inizia già stasera. Così torna la classica anteprima, qualche riga su ogni partita, buona lettura!
SOUTHAMPTON – LEICESTER
Devo parlare per forza della partita della scorsa stagione a St Mary’s vero? Quella che è terminata 5 a 0 per Leicester, quella che è stata giocata di venerdì sera come questa volta? Quella quando Ryan Bertrand è stato espulso dopo una decina di minuti per un fallo dove sicuramente la pioggia non l’ha aiutato? Ora state pensando, “Non è mica finita 9 a 0”. Si, ma io sono andato a letto all’intervallo quindi per me è finito 5 a 0! Domani mattina ho la sveglia alle 05.45, in tempi migliori una sveglia così avrebbe senso per andare all’aeroporto per prendere l’aereo, adesso è semplicemente una sveglia per il lavoro. Se la partita va male, visto l’orario cui dovrò svegliarmi, sarà difficile guardare tutta la partita. Spero di essere sveglio al fischio finale, perché vuole dire che stiamo almeno pareggiando! Leicester City è un avversario ormai conosciuto dopo l’incontro nella FA Cup due settimane fa, in teoria Southampton sarà un pochino più positivo questa volta contro una squadra ben messa per la prossima stagione nella Champions League.
CRYSTAL PALACE – MANCHESTER CITY
Manchester City ha passato gli ultimi due fine settimana a Wembley, perdendo la prima contro il Chelsea nella semifinale di FA Cup e vincendo la finale della Carabao Cup contro Tottenham, la quarta volta di fila che ha vinto la Coppa di Lega. Ora sta cercando di chiudere l’affare campionato, con questi 10 punti di vantaggio sullo United al secondo posto. Sarà interessante vedere come Guardiola affronterà questa partita, essendo tra in lizza per la Champions League contro PSG, con un vantaggio di 2 a 1 da difendere la prossima settimana a Manchester. Ormai la rotazione in questo caso è relativa, visto la rosa non è che farà tanta differenza a livello di gioco. Crystal Palace è a posto per la prossima stagione, ben messa a metà classifica. Questa mancanza di pressione potrebbe portare a una prestazione di alto livello, capita abbastanza spesso che la squadra in ferie riesce a ottenere un risultato sorprendente.
BRIGHTON – LEEDS
Brighton ha perso una occasione d’oro sabato scorso contro Sheffield United per allontanarsi dalla zona retrocessione. La squadra già retrocessa è andata in vantaggio dopo venti minuti, e Brighton ha dominato il resto della partita senza segnare il gol del pareggio, con ben 17 tiri, ma i 4 in porta hanno trovato il portiere dei Blades Ramsdale in ottima forma. Poi il tiro che l’ha superato è stato annullato da VAR. Così Brighton si trova al quart’ultimo posto, sette punti davanti a Fulham, non male visto che mancano solo cinque partite, ma allo stesso tempo non bene. Leeds sta finendo la stagione in una ottima maniera, imbattuto da sei partite. Se si pensa che in questa striscia di partita ha incontrato Chelsea, Manchester City, Liverpool e Manchester United, diventa ancora più impressionante. Difficile per la squadra di Bielsa arrivare tra i posti europei, ma comunque un rientro nella Premier League dopo una lunga assenza senza rischiare la retrocessione sarebbe vissuto come un esito più che positivo.
CHELSEA – FULHAM
Se il rientro del Leeds nella Premier League è stato un grande successo, non si può dire la stessa cosa per il Fulham. L’inizio è stato disastroso, c’è stata una piccola rimonta dopo Natale ma con un solo punto nelle ultime cinque partite, pare che la retrocessione nella Championship sia più probabile. La speranza era di arrivare almeno all’ultima giornata per affrontare un possibile scontro diretto contro Newcastle, ma il miglioramento della squadra di Steve Bruce durante l’ultimo mese ha quasi estinto questa possibilità. Affronta i vicini di Stamford Bridge domani, sicuramente non sono nella posizione di fare favori a Fulham, la speranza di qualche giocatore di riposare causa Champions League dovrebbe essere annullata dal fatto che Chelsea fa parte della grande lotta per arrivare tra i primi quattro anche questa stagione, e sapendo che il prossimo weekend gioca in trasferta a Manchester City, non può rischiare niente contro Fulham. Anche se sicuramente avrà parte del cervello già concentrato sulla partita di ritorno contro il Real Madrid.
EVERTON – ASTON VILLA
Sono state tante le squadre durante la stagione che hanno sognato di arrivare nei posti Champions League, e due di queste si incontrano a Goodison Park domani sera. Mentre l’Everton ha ancora buone possibilità di arrivare in Europa League o nella nuova Conference League (possiamo chiamarlo Intertoto per i nostalgici!?!), l’Aston Villa dovrebbe accontentarsi di un posto in finale a metà classifica, già molto meglio della scorsa stagione quando si sono salvati all’ultima giornata. Il motivo perché Everton non è riuscito a tenere vive le speranze di arrivare tra i primi quattro è un fattore campo negativo, vincendo solo cinque partite in casa in questa stagione. Le due squadre devono affrontarsi due volte in questo ultimo mese, dopo che la partita a Villa Park è stata rinviata lo scorso gennaio, quindi possono immaginare che sia una andata e ritorno. Non c’è ancora la data per questo recupero, strano visto che nessuna delle due squadre ha altri impegni in questo periodo.
NEWCASTLE – ARSENAL
Un precedente mi viene sempre in mente quando vedo questa partita in calendario, e quest’anno è proprio il decimo anniversario. Parlo di Newcastle 4 Arsenal 4 a St James Park nel 2011. 4 a 0 per la squadra ospite all’intervallo, con tanti tifosi del Newcastle già tornati al pub per l’inizio del secondo tempo. Spero che abbiano scelto un pub con un televisore, perché dopo l’espulsione di Diaby pochi minuti dopo l’intervallo, Newcastle ha fatto la mamma di tutte le rimonte, pareggiando i conti negli ultimi minuti della partita per la gioia di chi è rimasto allo stadio anche dopo il primo tempo. Passiamo dalle rimonte nell’arco di una partita alle rimonte nell’arco di un mese, perché Newcastle è rimasto imbattuto nel mese di Aprile (due vittorie e due pareggi) portando la squadra a nove punti dalla zona della retrocessione, e una vittoria contro Arsenal probabilmente timbrerebbe la salvezza. Sarebbe una buona occasione, visto che Arsenal sicuramente avrà più di un pensiero sulla partita di ritorno di Europa League contro Villarreal dopo il risultato di ieri sera ha lasciato la qualificazione in bilico.
MANCHESTER UNITED – LIVERPOOL
Questa partita è probabilmente El Clasico Inglese tra i due giganti storici del nord ovest del paese. Manchester United potrebbe già assicurarsi la Champions League per la prossima stagione se batte Liverpool e il West Ham non vince, ma una vittoria domenica sarebbe probabilmente più festeggiata per il fatto che potrebbe allontanare il Liverpool dai primi quattro in classifica, così quando (e speriamo tanto che vada così) i tifosi torneranno a Old Trafford per questa gara la prossima stagione, canteranno sicuramente che Liverpool invece di United gioca giovedì sera, dimenticando che in questa stagione dopo Natale quel giorno ha dato ai Red Devils una possibilità di gloria! A proposito dei giovedì, United si trova con l’impegno contro la Roma, forse ha già fatto abbastanza nell’andata per passare alla finale, ma i tifosi della Roma ricorderanno sicuramente Barcellona! Il pareggio è un risultato molto comune quando queste due squadre si incontrano, è uscito ben 6 volte negli ultimi 10 scontri diretti, e guardando la classifica sembra il minimo che Liverpool deve ottenere per rimanere in corsa e evitare queste partite del giovedì sera.
TOTTENHAM – SHEFFIELD UNITED
Anche Tottenham si trova nel gruppetto di squadre che stanno cercando di evitare le partite del giovedì sera nella prossima stagione, ma con cinque punti da recuperare in cinque partite, solo una vittoria contro il già retrocesso Sheffield United sarebbe accettabile. La squadra deve cercare di dimenticare la sconfitta a Wembley domenica scorsa contro Manchester City nella finale della Carabao Cup, per fare questo ultimo tentativo verso i primi quattro. Ha un calendario abbastanza abbordabile, tutte le partite contro squadre che non giocano più, tranne l’ultima giornata quando incontrerà un Leicester che potrebbe essere già qualificato per la Champions League. Sheffield United cercherà di salutare la Premier League in maniera dignitosa: ha vinto sabato scorso in casa contro Brighton dopo sei sconfitte di fila, ma i numeri in trasferta in questa stagione dicono solo quattro punti in sedici partite e non danno tanta speranza.
WEST BROMWICH ALBION – WOLVES
Probabilmente il pareggio dell’Aston Villa al 92° minuto contro WBA domenica scorsa è stato “The last nail in the coffin”, l’ultimo chiodo sulla bara per quanto riguarda la possibilità di una salvezza miracolosa dopo due vittorie di fila contro Chelsea e Southampton che hanno illuso i tifosi dei Baggies. Poi una sconfitta contro Leicester e questo pareggio contro il Villa ha lasciato la squadra con la necessità di vincere almeno quattro delle ultime cinque gare. Questa sarà la terza partita di fila contro una squadra in zona, geograficamente parlando, e dopo il derby regionale contro Leicester, il derby provinciale contro Villa, questo è Il Derby, The Black Country Derby. Black Country è la zona dove si trovano West Bromwich e Wolverhampton, Il Paese Nero, chiamato così da più di 200 anni, per via delle tante industrie che rilasciavano la fuliggine ovunque. Wolves ha fatto una prestazione disastrosa contro Burnley nel turno precedente, perdendo 4 a 0 in casa, e sicuramente i tifosi non accetterebbero mai qualcosa da genere contro loro rivali.
BURNLEY – WEST HAM
Non so se a questo punto della stagione è un vantaggio giocare per prima o per ultima. Forse con la partita di lunedì il quadro è abbastanza chiaro per capire la situazione, per esempio se Fulham perde, Burnley sa che una vittoria significherebbe la salvezza, mentre dall’altro lato, West Ham potrebbe trovarci un settimo posto della classifica, sei punti dalla zona Champions (probabilmente sette visto la sua differenza reti). Anche se dopo due sconfitte di fila, le speranze di un posto nei primi quattro sono diminuite, un posto in Europa League sarebbe un ottimo premio per la squadra di Moyes. Burnley ha vinto una sola volta in casa nel 2021, contro l’Aston Villa, ma è ormai il re del pareggio tra le mura amiche, ben sei nell’anno solare. Tutti questi punticini sono serviti, poi la squadra si è sbloccata alla grande contro Wolves domenica scorsa, vincendo 4 a 0. Per coincidenza, l’ultima vittoria in trasferta del West Ham è anche stata contro Wolves. West Ham ha perso le ultime due partite a Turf Moor senza nemmeno segnare un gol, se riesce a invertire questa striscia, e con un calendario abbordabile da ora in poi, magari potrebbe ancora sognare la Champions.
Adam Grapes
(Credits: Getty Images)
