SERIE A | I MATCH DELLA DOMENICA

Submitted by greta.torri on Sun, 05/02/2021 - 10:19
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Greta Torri
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Continua la 34ª giornata di Serie A dopo i 3 match di ieri: Verona-Spezia (1-1), Crotone-Inter (0-2) e Milan-Benevento (2-0).

LAZIO – GENOA, IMMOBILE VS. DESTRO


Dopo aver vinto otto sfide consecutive di Serie A contro la Lazio tra il 2011 e il 2015, il Genoa ha ottenuto solo due successi nelle successive 11 gare contro i biancocelesti (3N, 6P). Nelle ultime nove sfide tra Lazio e Genoa sono stati realizzati 35 gol, una media di 3.9 reti a incontro – nel parziale solo una volta una delle due formazioni non ha trovato la rete: il Genoa nella sconfitta 0-4 del settembre 2019, per questo è molto probabile che oggi vedremo andare in rete sia i ragazzi di Inzaghi che quelli di Ballardini.

La Lazio, attualmente in una striscia di 10 successi interni di fila in campionato (come nel 1937 e nel 1974), può registrare 11 vittorie di fila in casa per la prima volta nella competizione e questa è un’ottima motivazione per prendersi i 3 punti. Dall’altra parte il Genoa ha perso le ultime due trasferte di campionato e potrebbe registrare tre sconfitte esterne di fila nella Serie A per la prima volta dall’ottobre 2019, una striscia di quattro che includeva anche una gara con la Lazio all’Olimpico.

Ciro Immobile è la bestia nera del Genoa. Ha segnato le sue prime cinque reti in Serie A con la maglia del Genoa nella stagione 2012/13, ma da ex ha realizzato 10 gol contro i rossoblù, una delle tre formazioni contro cui è andato in doppia cifra nella competizione (insieme a Sampdoria e Cagliari). Se da una parte è l’attaccante napoletano a far paura alla difesa del Grifone, Mattia Destro è il giocatore che Marusic, Hoedt e Radu dovranno tenere particolarmente d’occhio dato che ha preso parte a sette gol contro la Lazio in Serie A (sei reti, un assist), contro nessuna squadra attualmente nella competizione ha fatto meglio. Tre degli ultimi quattro centri di Destro nel massimo campionato sono stati siglati fuori casa.


PROBABILI FORMAZIONI


LAZIO (3-5-2): Reina; Marusic, Hoedt, S. Radu; Lazzari, S. Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Correa, Immobile.


GENOA (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Ghiglione, Zajc, Badelj, Strootman, Zappacosta; Destro, Scamacca.

BOLOGNA – FIORENTINA, PUNIZIONE METODO PRIMO GOL?


L’ultimo successo del Bologna contro la Fiorentina in Serie A risale al febbraio 2013 (2-1 con gol di Motta e Christodoulopoulos), da allora i rossoblù hanno segnato quattro reti in 13 sfide contro la Viola (5N, 8P). Dalla stagione 2011/12 a oggi, la Fiorentina ha registrato 11 clean sheet contro il Bologna, più che contro qualsiasi altra squadra nel periodo, ma la viola ha subito gol in tutte le ultime 10 partite di Serie A: non registra una striscia più lunga senza clean sheet nella competizione dal settembre 2010 (13 in quell’occasione).

La Fiorentina è la squadra che ha subito più gol da palla inattiva in questo campionato (20) – dall’altra parte tre delle ultime cinque reti realizzate dal Bologna in Serie A sono arrivate proprio da situazioni di palla ferma. Che sia proprio questo il metodo del primo gol?
Il centrocampista della Fiorentina Giacomo Bonaventura ha segnato quattro gol contro il Bologna in Serie A, solo contro il Napoli (cinque) conta più reti nella competizione; mentre Dusan Vlahovic è il più giovane giocatore ad aver realizzato almeno 17 gol in una singola stagione di Serie A da José Altafini nel 1958/59. Sarà l’attaccante serbo a decretare le sorti del match?


PROBABILI FORMAZIONI


BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Antov, Soumaoro, Mbaye; Poli, Svanberg; Skov Olsen, Soriano, Barrow; Palacio.


FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Venuti, Amrabat, Pulgar, Bonaventura, Biraghi; Ribéry, Vlahovic.

NAPOLI – CAGLIARI, SI CHIUDERÀ CON PIÙ DI 3 GOL?


Il Napoli ha vinto nove delle ultime 10 gare di Serie A contro il Cagliari; completa questo parziale un successo per i sardi, 1-0 esterno nel settembre 2019 e ha ottenuto il successo in tutte le ultime nove sfide di Serie A contro il Cagliari nel corso del girone di ritorno, tante vittorie quante in tutte le prime 25 contro questa avversaria nella seconda parte della stagione. Il Cagliari viene da tre successi di fila in campionato (tante vittorie quante nelle precedenti 25), l’ultima volta in cui i sardi hanno ottenuto più successi consecutivi in Serie A è stata nell’ottobre 2012 (quattro).

Sono 20 le reti con tiri da fuori area per il Napoli in questo campionato, solo la Juventus 2014/15 è riuscita a fare meglio in una singola stagione di Serie A (22) e dato che il Cagliari ha subito ben 11 gol da fuori area in questo campionato (il 20% delle reti incassate dai sardi sono arrivate dalla distanza, percentuale record nel torneo in corso), oggi più che mai devono fare particolare attenzione.

Il Napoli sta viaggiando a una media di 16.82 tiri a partita in questa Serie A, la più alta nei top-5 campionati europei 2020/21, quindi oggi non possiamo che aspettarci altro se non almeno 2-3 gol da parte dei partenopei.
Dopo una serie di cinque gare di Serie A senza gol né assist, l’attaccante del Cagliari João Pedro ha preso parte a tre reti nelle sue ultime due presenze (due gol, un assist): potrebbe andare a segno in tre gare di fila nella competizione per la prima volta dallo scorso gennaio (serie in cui rifilò un gol anche al Napoli).


PROBABILI FORMAZIONI


NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Hysaj; Fabian Ruiz, Demme; Lozano, Zielinski, L. Insigne; Osimhen.


CAGLIARI (3-4-2-1): Cragno; Ceppitelli, Godin, Carboni; Nandez, Duncan, Deiola, Lykogiannis; Nainggolan, Joao Pedro; Pavoletti

SASSUOLO – ATALANTA, PARTITA DA GOL


L’Atalanta ha vinto tutte le ultime sette gare di Serie A contro il Sassuolo, non ha mai ottenuto più successi di fila nella competizione contro una singola avversaria. Dopo essere rimasta a secco nelle prime due trasferte di Serie A contro il Sassuolo, l’Atalanta ha messo a segno almeno due gol in tutte le successive cinque (e almeno tre in tutte le ultime quattro). Il Sassuolo viene da una serie di quattro successi di fila in campionato: non ha mai fatto meglio nella sua storia in un singolo campionato di Serie A e ha guadagnato 52 punti, già superati i 51 raccolti in tutta la scorsa Serie A: solo nel 2015/16, a fine stagione, i neroverdi hanno ottenuto più punti (61 in quel caso, risultato ancora superabile). L’Atalanta è la squadra che ha subito meno tiri (287) in questo campionato e quella che ha effettuato più conclusioni (553) dopo il Napoli (555). Quindi ci aspettiamo di vedere più di una rete in questa partita.

Domenico Berardi ha segnato 14 gol in questo campionato, terzo suo miglior bottino in una singola stagione di Serie A dopo il 2013/14 (16) e il 2014/15 (15); l’attaccante del Sassuolo ha segnato quattro gol contro l’Atalanta in Serie A, ma nessuno nelle ultime tre sfide; mentre per la Dea, Duván Zapata ha realizzato più gol al Sassuolo rispetto ad ogni altra avversaria in Serie A (nove), tra cui sette nelle ultime cinque sfide; è il primo giocatore dell’Atalanta capace di andare a segno in cinque incontri di fila contro una singola squadra nella competizione nell’era dei tre punti a vittoria


PROBABILI FORMAZIONI


SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Locatelli, Obiang; Berardi, Djuricic, Boga; Defrel.


ATALANTA (3-4-3): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Muriel, Zapata.

UDINESE – JUVENTUS, FINIRÀ 0-1?


La Juventus ha vinto sei delle ultime sette gare di Serie A contro l’Udinese, l’unica eccezione è proprio la più recente alla Dacia Arena, 2-1 in favore dei friulani lo scorso luglio. L’Udinese, invece, ha subito 14 gol nelle ultime cinque gare casalinghe di Serie A contro la Juventus, una media di 2.8 a incontro. Nel periodo ha ottenuto un successo, un pareggio e tre sconfitte.
Fatto curioso è che l’Udinese ha perso tutte le ultime tre gare interne di campionato, tutte per 0-1. Nella sua storia in Serie A, non ha mai trovato la sconfitta in quattro partite casalinghe di fila senza segnare almeno un gol.

Sono 17 i marcatori dell’Udinese in questo campionato, nessuna squadra ne conta altrettanti e i friulani non ne avevano mai avuti più di 15 in una singola stagione di Serie A. Oltre l’Udinese, solo il Bayer Leverkusen può vantare zero gol subiti su sviluppi di corner nei cinque maggiori campionati europei in corso; dall’altra parte, solo il Benevento (11) ha segnato più reti della Juventus (10) su queste situazioni di gioco nella Serie A 2020/21. Otto gol e sette assist per Rodrigo de Paul, per un totale di 15 partecipazioni attive: in un singolo campionato di Serie A il centrocampista dell’Udinese ha fatto meglio solamente nel 2018/19 (17: nove reti e otto passaggi vincenti).


PROBABILI FORMAZIONI


UDINESE (3-5-1-1): Scuffet; Becao, Nuytinck, Bonifazi; Molina, De Paul, Walace, Arslan, Stryger Larsen; Pereyra; Okaka.


JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Arthur, McKennie; Dybala, Ronaldo.

SAMPDORIA – ROMA, PROBABILE GOL DEI GIALLOROSSI NEI PRIMI 30 MINUTI


La Roma è imbattuta da cinque gare di Serie A contro la Sampdoria, in cui ha ottenuto quattro successi e un pareggio – lo stesso numero di vittorie che aveva registrato nelle precedenti 12 sfide contro i blucerchiati; mentre la Sampdoria è rimasta a secco in tre delle ultime quattro partite di campionato contro la Roma, realizzando una sola rete nel parziale, con Manolo Gabbiadini nella gara persa 2-1 nel giugno 2020.

C’è da dire, però, che la Roma ha perso otto trasferte su 16 in questo campionato (5V, 3N), l’ultima volta che ha ottenuto più sconfitte esterne in una singola stagione di Serie A è stata nel 2011/12 (10, nove delle quali nelle prime 16 gare fuori casa).
Nessuna squadra ha segnato più gol della Roma nella prima mezzora di gioco nella Serie A 2020/21: 22, esattamente il doppio di quelli realizzati dalla Sampdoria nello stesso intervallo temporale. Arriverà nei primi 30’ il primo gol dei giallorossi?


PROBABILI FORMAZIONI


SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Colley, Tonelli, Augello; Candreva, Thorsby, Ekdal, Jankto; Gabbiadini, Quagliarella.


ROMA (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Fazio, Kumbulla; Santon, Cristante, Villar, Bruno Peres; Pellegrini, Pastore; Borja Mayoral.

A domani, con il focus sull’ultimo match di giornata: Torino-Parma.

(Credits: Getty Images)

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