Con l’anticipo di questa sera tra Napoli e Udinese parte la 36ª giornata di Serie A. Ancora capitoli irrisolti e matasse da sbrogliare soprattutto in ottica Champions e in zona retrocessione, con il Benevento che rischia di perdere terreno dalle altre squadre. Sempre complicata e combattuta fino alla fine la zona Champions, che vede dall’Atalanta alla Lazio tutte ancora in lizza per strappare il ticket valido per la prossima edizione. Vediamo insieme tutte le gare in programma alla luce dei dati statistici più curiosi.
NAPOLI – UDINESE, PARTENOPEI IN GOL NEL 1° TEMPO
La corsa del Napoli verso le prime quattro posizioni in Serie A è inarrestabile. I Partenopei sono imbattuti da sei partite (4 vittorie, 2 pareggi) e sono passati in vantaggio al 15° minuto in quattro partite consecutive (3 vittorie, 1 pareggio). Potremmo dunque attenderci un gol nei primi 45 minuti di gara visto che il Napoli ha chiuso il primo tempo in vantaggio nelle ultime nove partite disputate al Maradona. Lorenzo Insigne ha fatto gol nel primo tempo in cinque delle ultime nove partite casalinghe, con quattro reti arrivate nei primi 20 minuti di gioco. Allo stesso modo, Rodrigo De Paul ha segnato tre dei suoi ultimi quattro gol nel 1° tempo, incluso il gol di apertura nell’ultima partita contro il Bologna.
CAGLIARI – FIORENTINA, SALVEZZA A UN PASSO PER I SARDI
Con le unghie e con i denti il Cagliari sta riuscendo a evitare la retrocessione e la vittoria contro il Benevento ha dato fiducia alla squadra di Leonardo Semplici ora a +4 dalla zona rossa. Il Casteddu è imbattuto da cinque gare, una striscia che non accadeva dal dicembre 2019, riuscendo a segnare ben 12 gol. Tuttavia, le ultime fasi della partita potrebbero non favorire il Cagliari che ha subito nove reti dopo il 75° minuto di gioco alla Sardegna Arena. La Fiorentina è quasi certa della salvezza a tre giornate dal termine, dopo un’imbattibilità di quattro partite consecutive (2 vittorie, 2 pareggi). Questa striscia fa parte di una sequenza di cinque partite che hanno visto la Fiorentina segnare il gol di apertura nel primo tempo (a fine primo tempo: 4 vittorie, 1 pareggio). In trasferta i viola non hanno mai collezionato un clean sheet nell’anno solare, subendo 21 reti in 10 partite lontano dal Franchi.
ATALANTA – BENEVENTO, GOL LAMPO AL GEWISS STADIUM
Sfida cruciale per entrambi i club: gli orobici dovranno mantenere la barra dritta per assicurarsi un posto valido per la prossima Champions League, campani alla disperata ricerca di punti per rimanere a galla in Serie A. In caso di vittoria, la Dea eguaglierà la sequenza stagionale più lunga di partite da imbattuta (6 vittorie, 4 pareggi) e finora non ha mai perso contro un’avversaria nella metà inferiore della classifica (13 vittorie, 5 pareggi). Al Gewiss Stadium il 76 % delle partite dell’Atalanta hanno registrato più di 2,5 gol, il 64 % addirittura più di 3,5. I secondi tempi in casa sono stati particolarmente ricchi di gol, con l’Atalanta che detiene il record di ben 31 reti siglate nella ripresa, mentre solo due gare hanno visto un secondo tempo a reti bianche, entrambe terminate con dei pareggi. La squadra sannita rende di più fuori casa: le cinque vittorie in trasferta proiettano il Benevento all’11° posto, ma in casa i risultati latitano e la strega occupa il 19° posto in graduatoria. I giallorossi dovranno prestare più attenzione nei minuti iniziali, avendo subito nelle ultime tre gare il gol d’apertura nei primi 10 minuti.
BOLOGNA – GENOA, DESTRO VS. PALACIO: SFIDA TRA EX
Entrambi i club alla ricerca di punti per terminare al meglio questa stagione. Il Genoa è imbattuto da cinque incontri di campionato contro il Bologna e nel match d’andata vinse al Marassi grazie alle reti di Zajc e Mattia Destro. L’attaccante del Genoa ha disputato con il Bologna cinque stagioni consecutive di Serie A, totalizzando 105 presenze nel massimo campionato e 29 reti, ma con la casacca dei liguri continua a dire la sua sotto porta realizzando in stagione 11 marcature. Rimanendo sugli ex, non possiamo non citare Rodrigo Palacio: le prime 90 partite e 35 reti de El Trenza in Serie A sono state con la maglia del Genoa. L’attaccante del Bologna ha realizzato quattro gol contro la sua ex squadra, ma nessuno nelle ultime quattro sfide.
INTER – ROMA, BIG MATCH CHE SOFFRE DI PAREGGITE
I nerazzurri sulle ali dell’entusiasmo continuano a dominare il campionato dopo il 5 a 1 inflitto alla Sampdoria trovando ulteriore conforto dalle seconde linee come Vecino, Gagliardini, Young e Sanchez. La Roma arriva a questo match consapevole di poter al massimo aspirare a un piazzamento per l’Europa League e, dopo l’empasse in semifinale contro il Manchester United e le due sconfitte in campionato, ha ottenuto una vittoria rotonda rifilando cinque reti al Crotone. Negli ultimi sei incroci l’esito è stato X, con il 2 a 2 come risultato finale per ben 3 volte, compreso il match d’andata. La Roma però ha una particolare predilezione per l’infrasettimanale, avendo vinto tutte le ultime nove partite di Serie A giocate di mercoledì. Dal suo arrivo sulla panchina dell’Inter nel 2019/20, Antonio Conte ha trovato il successo in Serie A contro 21 delle 22 avversarie affrontate in campionato: fa eccezione la Roma, contro cui ha registrato tre pareggi. Vedremo se il tecnico barese riuscirà a sfatare anche questo tabu.
LAZIO – PARMA, IMMOBILE TIMBRA IL CARTELLINO
Il sogno della Lazio di qualificarsi alla Champions League in due stagioni consecutive è quasi giunto al termine dopo aver incassato due sconfitte con margini di 2 o più gol nell’arco delle ultime quattro giornate di Serie A. La squadra di Simone Inzaghi potrebbe ottenere la 12esima vittoria casalinga consecutiva nella massima serie, aggiungendo un ulteriore record al club capitolino. Attenzione al primo tempo: i biancocelesti hanno segnato più di 1,5 gol nei primi 45 minuti in tre delle ultime cinque partite casalinghe e contro un Parma alla deriva potrebbe capitare nuovamente. Gli emiliani infatti arrivano da sei sconfitte consecutive con una media di 3 gol subiti a partita e non hanno altro obiettivo se non quello di evitare di terminare la stagione da ultimi in classifica. Il capocannoniere della Lazio Ciro Immobile è a quota 19 gol in Serie A, segnando cinque dei suoi ultimi sette gol in campionato dopo l’ora di gioco. Inoltre, l’attaccante della Nazionale è stato l’autore di quattro gol nelle ultime sei sfide contro il Parma.
SAMPDORIA – SPEZIA, PIÙ DI 2,5 GOL?
Blucerchiati ormai fuori dalla corsa all’Europa e bloccati a centro classifica dopo la sconfitta per 5 a 1 contro i Campioni d’Italia dell’Inter. Le partenze caute sono state un trend per la squadra di Ranieri, in quanto non ha segnato prima del 30° minuto in nessuna delle ultime sette partite. La Sampdoria ha subito gol nell’82 % delle partite giocate al Marassi, ma in due delle ultime quattro gare è riuscita a mantenere la porta inviolata contro Torino e Roma. Lo Spezia a rischio retrocessione inizia questo turno a tre punti dalla zona rossa, nonostante non abbia vinto nessuna delle ultime cinque gare di campionato (2 pareggi, 3 sconfitte) subendo una media di 2,4 gol a partita. Jakub Jankto ha segnato nel secondo tempo nelle ultime due partite casalinghe della Sampdoria, mentre quattro dei suoi sei gol in questa stagione sono arrivati in partite che hanno visto più di 2,5 gol.
SASSUOLO – JUVENTUS, I BIANCONERI APRONO LE MARCATURE
Dopo la quinta vittoria in sei partite, il Sassuolo inizia la nuova settimana a soli due punti dal settimo posto valido per l’accesso diretto ai play off di Conference League. I padroni di casa devono ancora vincere una partita casalinga in cui sono sfavoriti dai bookmaker, ma non hanno perso nessuna delle ultime sette gare casalinghe (3 vittorie, 4 pareggi), nonostante abbiano subito il gol di apertura in tre delle ultime quattro. La Juventus dovrà riprendersi dalla devastante sconfitta per 3-0 contro il Milan di domenica sera che ha messo in dubbio le possibilità di raggiungere un posto tra le prime quattro. I bianconeri cercheranno da subito il gol, in quanto sono una delle uniche quattro squadre nella massima serie a non aver ancora perso finora una partita di campionato dopo essere passata in vantaggio (16 vittorie, 5 pareggi). Giacomo Raspadori ha segnato quattro dei suoi cinque gol dopo il 75° minuto, tre dei quali contro le prime sette squadre in classifica. Il primo gol di Cristiano Ronaldo in Serie A è arrivato in Juventus-Sassuolo del settembre 2018, dove il portoghese realizzò una doppietta; sono cinque le sue reti totali contro i neroverdi in cinque sfide di campionato. Chissà se sarà proprio CR7 a suonare la carica?
TORINO – MILAN, ROSSONERI DEVASTANTI IN TRASFERTA
Partita delicata per entrambi i fronti: il Toro in caso di risultato positivo potrà affrontare con maggior rilassatezza le ultime gare stagionali, Milan che invece dovrà correre fino alla fine per assicurarsi un posto tra le prime quattro. La roboante vittoria sulla Juve dovrebbe fornire la spinta giusta ai rossoneri per tornare nell’Europa che conta, ma l’ultima partita in programma della stagione è contro l’Atalanta quindi meglio portare da subito fieno in cascina. Il Milan ha vinto le ultime due partite di campionato contro il Torino, senza subire alcun gol e dopo aver ottenuto il clean sheet contro la corazzata juventina proverà nuovamente a blindare la porta grazie all’efficacia del duo Kjaer/Tomori. Nonostante qualche stop, il Milan è la miglior squadra in trasferta della stagione con 14 vittorie registrate e potrebbe superare il record di 15 vittorie fuori casa ottenuto dai cugini dell’Inter nel 2006/2007. Le ultime due gare all’Olimpico Grande Torino non hanno sorriso ai rossoneri e in entrambi i match a far la voce grossa è stato Andrea Belotti, autore di una doppietta nella gara dello scorso anno.
CROTONE – VERONA, SIMY INSEGUE ETO’O
Chiude la giornata il posticipo del giovedì tra Crotone e Verona, poco più di un’amichevole considerato che entrambe le squadre non hanno obiettivi da raggiungere. L’allenatore del Verona Ivan Juric è un ex di questa sfida, avendo un passato al Crotone sia da giocatore che da tecnico; in particolare, ha ottenuto ben 23 vittorie nel campionato cadetto 2015/16 sulla panchina dei calabresi, record per questa squadra in una singola stagione tra Serie A e B. Dopo essere rimasto imbattuto nelle prime cinque sfide contro squadre venete (4V, 1N), il Crotone ha perso le ultime due in ordine di tempo (entrambe per 1-2 contro Chievo e Verona). Simy del Crotone è a quota 19 reti in questo campionato: l’unico giocatore africano in grado di raggiungere 20 gol in una singola stagione di Serie A è stato Samuel Eto’o nel 2010/11. Riuscirà il nigeriano a raggiungere il record dell’ex stella dell’Inter?
(Credits: Getty Images)
