Quinto appuntamento con la Moto GP e terzo consecutivo in Europa. Si corre al Bugatti Circuit, ovvero nel tempio della 24ore di Le Mans, una delle gare motoristiche più iconiche. I temporali previsti nel weekend sulla zona della Loira potrebbero rendere questo weekend ricco di insidie e sorprese. Proviamo a fare qualche ipotesi su quello che potrebbe accadere in pista.
COME STA QUARTARARO?
Uno dei punti di domanda di questa gara sono le condizioni fisiche del pilota di casa. Lo yamahista già vincitore di 2 dei 4 GP stagionali e secondo in classifica a -2 dal leader Bagnaia, è stato operato di recente al braccio destro per una sindrome compartimentale causata dallo sforzo cronico del pilota in quella parte del corpo. Il francese parte secondo favorito in gara col 20% delle chance di vittoria. Ma siamo certi che il problema al braccio sia rientrato?
DOPO IL 2020 LA DUCATI VUOLE IN BIS
Lo scorso anno il successo del ducatista Petrucci ha interrotto una egemonia Honda-Yamaha in quel di Le Mans che durava ininterrottamente da 12 anni. Allo stesso tempo, la vittoria di Miller a Jerez ha messo la rossa di Borgo Panigale sul gradino più alto del podio per la prima volta in questo inizio di stagione. L’ottimismo fra i vari Bagnaia, Miller e Zarco è evidente. Riuscirà la moto italiana ad avere la meglio sulle rivali giapponesi?
SUZUKI CI SEI?
È vero, anche lo scorso anno la Suzuki iniziò da diesel col primo podio (vittoria e terzo posto contemporaneamente) che arrivò solo alla sesta gara stagionale. Il campione in carica Mir (quarto in classifica) è riuscito quindi, a conti fatti, a fare meglio della scorsa partenza, ottenendo un terzo posto a Portimao. Il suo compagno di squadra Rins invece è ancora impantanato a metà classifica e arriva da un ritiro in Portogallo e da un 20° posto a Jerez. Quali aspettative avranno le due Suzuki per Le Mans? La lotta per il podio ci sembra un obiettivo fattibile anche se la concorrenza è tanta.
MARQUEZ E ROSSI, INIZIO COL FRENO A MANO TIRATO
Marc e Vale accumunati da una classifica al momento pessima che non rispecchia la qualità e la storia dei due piloti. Ma se è vero che il leader della Honda HCR è 15° anche a causa del forfait nelle prime due gare (non che a Portimao e Jerez abbia fatto meglio con un 7° e un 9° posto), il dottore sembra non avere scusanti. Una sola volta a punti in quattro gare è davvero troppo poco. Peggio di lui a livello di punti in classifica hanno fatto solo Rabat, Lecuona e Savadori. Difficile che Marquez e Rossi possano dal nulla lottare per le prime posizioni, ma vederli entrambi muovere la classifica è per loro un dovere.
WEEKEND DI PIOGGIA, PUÒ ACCADERE DI TUTTO
Temporali a Le Mans e in tutta la zona circostante. Un allarme previsto per tutto il weekend. La pioggia e il vento potrebbero essere un fattore. Il rischio di cadute e di traiettorie poco pulite con l’asfalto bagnato è quasi una certezza. Quanti piloti riusciranno ad arrivare indenni alla bandiera a scacchi?
(Credits: Getty Images)
