Questa sera al Mapei Stadium di Reggio Emilia scenderanno in campo Atalanta e Juventus per la finale di Coppa Italia, l’ultimo trofeo da assegnare del calcio italiano. Per la prima volta dal 2006/2007 l’episodio conclusivo della coppa nazionale si svolgerà lontano dallo stadio Olimpico di Roma, mentre dal prossimo anno la struttura della competizione cambierà radicalmente restando aperta solo ai club di Serie A e Serie B. La cantante Annalisa inaugurerà la serata cantando l’Inno d’Italia prima del fischio d’inizio della gara. Entriamo nel cuore dei dettagli statistici e dei numeri delle due squadre.
LA DEA ALLA RICERCA DEL TITOLO
Un’altra stagione esaltante per gli orobici che hanno già centrato la qualificazione alla prossima Champions League e sono a un passo dal blindare il secondo posto nel massimo campionato italiano. Questa sarà la quinta presenza dell’Atalanta in una finale di coppa — la seconda in tre anni — ma ha vinto il suo unico titolo nel 1963. Ormai famosa per la sua abilità in attacco, la squadra bergamasca non è riuscita a segnare in appena due delle ultime dieci partite della Coppa Italia, con una media di 2 gol a partita. Ovviamente, tenendo in considerazione i dati della Serie A, la media si alza notevolmente: 90 gol realizzati (miglior attacco) e 45 subiti, per un totale di 3,6 gol a partita. Nel percorso verso la finale ha eliminato Cagliari, Lazio e Napoli segnando sempre tre reti a partita.
I RECORD DELLA VECCHIA SIGNORA
L’obiettivo della squadra guidata da Andrea Pirlo è quello di addolcire questa amara stagione che comunque, in caso di vittoria, porterebbe alla squadra bianconera il secondo trofeo stagionale dopo la conquista della Supercoppa. Certo, un’eventuale esclusione dalla Champions peserebbe non poco sulle finanze del club. Raggiungendo la 20esima finale di Coppa Italia (record), la Juventus giocherà la sesta nell’arco degli ultimi sette anni (4 vittorie, 1 sconfitta). La Juventus ha tenuto la porta inviolata nei tempi regolamentari di tutte le ultime quattro finali disputate: tuttavia i bianconeri hanno perso ai calci di rigori l’ultima contro il Napoli.
CHI SEGNERÀ PER PRIMO?
I bergamaschi hanno segnato il gol di apertura nel primo tempo in nove delle ultime dieci partite, e sono andati nello spogliatoio alla fine del primo tempo senza subire reti in otto di queste gare. I bianconeri hanno vinto sei delle ultime nove partite e sono particolarmente pericolosi a cavallo tra i due tempi: la Juventus ha infatti segnato cinque dei suoi ultimi 12 gol tra il 41° ed il 50° minuto di gioco. Attenzione anche ai cartellini, in otto degli ultimi nove scontri diretti l’arbitro ha estratto almeno cinque gialli a partita. Arbitrerà la gara Davide Massa di Imperia che nell’unica partita diretta in Coppa Italia, Fiorentina-Inter vinta dai nerazzurri nei supplementari, ha estratto ben 11 gialli assegnando anche un calcio di rigore alla squadra milanese. Diverse voci si interrogano sul futuro di Cristiano Ronaldo, ma il portoghese al netto di qualche partita senza guizzi resta un giocatore essenziale per la Juventus: non dimentichiamo che ha segnato nove gol nelle ultime 10 finali disputate.
L’ULTIMA DI BUFFON
Gigi Buffon scenderà in campo per l’ultima gara con la casacca bianconera e sogna di chiudere la sua carriera con il club torinese alzando un trofeo. Il portiere 43enne non ha ancora fatto luce sul suo futuro, ma ha già comunicato l’addio. L’età anagrafica non gli ha comunque impedito di dare un fondamentale contributo contro il Sassuolo quando ha parato il tiro dal dischetto calciato da Domenico Berardi, diventando il portiere più anziano di sempre nella storia della Serie A ad aver parato un rigore. Ad ogni modo, la Juventus subisce gol da ben 14 partite consecutive, un’infinità considerando che la retroguardia è stato il punto di forza dello splendido decennio di successi. Inoltre, il portierone nato a Carrara può eguagliare Roberto Mancini (sei) come giocatore che ha vinto più volte la Coppa Italia: cinque i successi per il portiere bianconero, uno con il Parma e quattro con la Juventus.
MALINOVSKYI E ZAPATA: TANTA QUALITÀ
Come risaputo, l’Atalanta in avanti dipinge calcio, ma un giocatore in particolare è in uno stato di forma entusiasmante: si tratta di Ruslan Malinovskyi, alla prima stagione con il club allenato da Gian Piero Gasperini. Il trequartista ucraino ha contribuito ai gol in tutte e dieci le ultime partite dell’Atalanta (sei gol, nove assist), siglando anche il gol della vittoria nei minuti finali dell’ultimo scontro diretto con la Juventus. I bianconeri dovranno prestare attenzione a un altro uomo cardine degli atalantini, ovvero Duvan Zapata. L’attaccante colombiano, considerando tutte le competizioni, è il giocatore ad aver bucato più volte la rete contro la Juventus dal 2016/17 ad oggi: sette gol in 10 sfide.
(Credits: Getty Images)
